Kurzbericht 

Bocon Damon 2792 m e Gran Rossa - Parco Avic


Publiziert von cristina , 9. Juli 2020 um 19:07. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum: 5 Juli 2020
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano-Aosta uscita Pont Saint Martin. Proseguire verso Aosta fino al bivio per Champorcher. Numerosi posteggi gratuiti.

Lasciamo l’auto nel posteggio di fronte agli impianti di Champorcher. Imbocchiamo la mulattiera accanto al Bar del Ponte che conduce, passando tra vari borghi, alla strada per il rifugio Dondena (tagliamo per prato per raggiungerla e non dover tornare indietro). Seguiamo la strada fino al bivio per il Lago Raty. Continuiamo ancora per poco su sterrata poi su sentiero che sale a tornanti fino a raggiungere l’Alpe Raty e successivamente il lago. Da qui al Bocon Damon non c’è più sentiero ma solamente una traccia con qualche ometto. Saliamo diritti seguendo la traccia non sempre evidente. La cima è quasi subito visibile un dossone pietroso chiaro alla nostra dx.
 
Raggiungiamo il colle sottostante e quindi a dx la cima, ometto e panorama super su Monte Rosa, Cervino, si vede anche il rifugio Barbustel…
 
Tornati al colle scendiamo fino a quota 2400 ca e cominciamo a traversare su comoda pietraia in direzione del Col de La Rossa. Preferiamo rimanere sul fondo del vallone, nella pietraia, piuttosto che rimanere più alti e in traverso. Raggiungiamo così il vallone che porta al colle. Qui si trovano degli ometti e dei bolli grigi. Saliamo ripidamente al colle, tra sentiero su erba e pietraia. Dal Colle svoltiamo a dx e risaliamo, tenendoci sempre sul versante Champorcher alla cima. Non c’è nulla in cima ma la quota è quella giusta. Proseguendo su cresta è ben visibile un grosso ometto, che però non dovrebbe essere la cima in quanto più basso, ma bensì un punto di passaggio per proseguire lungo la cresta che porta al Bocon Damon. Cresta con passaggi di II e III grado su terreno che a occhio non sembra granchè stabile. Di fatto la cima che tutti raggiungono è il punto dove ci siamo fermati.
 
Tornati al colle scendiamo in direzione dei Laghi Medzove. Il primo tratto è molto ripido su pietrisco, attenzione se bagnato. Poi cambia pendenza leggermente e qui noi troviamo neve che senza problemi e velocemente ci fa scendere al lago. Da qui, passando sulla riva andiamo a rintracciare il sentiero per il Col Medzove. Di fatto dal lago si trovano i bolli gialli. Forse c’erano anche prima ma con la neve non li abbiamo visti. Raggiunto il sentiero per il Col Medzove lo seguiamo in direzione del Gran Lac. Pausa pranzo al bivacco forestale e quindi discesa al rifugio Barbustel. Risalita al Col du Lac Blanc e discesa al rifugio Muffè. Continuiamo la discesa fino al bivio che indica Chardonney a 45 minuti. Svoltiamo a sx, raggiungiamo la strada che seguiamo fino a ricollegarci alla mulattiera di salita che ci riporta al posteggio. Bellissimo anello in uno dei posti più incantevoli della Valle d'Aosta.
 
 
 
GPS:   Dislivello D+1875 – 22,30 km
 

Tourengänger: cristina, Marco27


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