Blais da Muottas Muragl mt 2568/2608 anello da Punt Muragl


Publiziert von turistalpi , 22. Juni 2019 um 20:42.

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Oberengadin
Tour Datum:19 Juni 2019
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GR 
Zeitbedarf: 7:15
Aufstieg: 1000 m
Abstieg: 1000 m
Strecke:Punt Muragl-Acla Muragl-Tegia Muragl-Pista slittini-Muottas Muragl-Blais da Muottas Muragl e successiva cimetta-Muottas Muragl- sentiero per Samedan-Plaun da Muls-bivio al punto 2075-sentiero interrotto per Punt Muragl-ritorno al bivio- Chantaluf-Gravatscha-sentiero dell'argine sull'Inn sino a Punt Muragl

Oggi la meta è la zona del Muottas Muragl in Engadina...Sono solo e lascio l'auto al solito parcheggio gratuito di Punt Muragl. La giornata si presenta con la meteo ottima e calda. Dal parcheggio seguo il percorso che ben conosco subito dietro la stazione del trenino. Contrariamente ad altre volte non è segnato e nemmeno tracciato ma non c' è problema in quanto lo conosco benissimo. Salgo quindi per prati sino ad arrivare alle baite di Tegia Muragl (sosta). Poi via con la pista per slittini sino ad arrivare all'hotel di quota 2456 e stazione d'arrivo del trenino. Non mi fermo e proseguo senza sentiero lungo i pascoli con sassi verso est per arrivare al Blais sopra Muottas Muragl di quota 2568. Vado avanti su e giù lungo l'ampio crinale con visioni della soprastante cresta di Val Champagna sino ad arrivare ad una quota del mio altimetro di 2608 metri......poi più avanti cominciano i tratti più o meno innevati e con neve molle (alla partenza mi avevano informato con mia sorpresa che c'è ghiaccio ma invece si affonda bene…). Qui mi fermo e voglio godermi la giornata. Oltretutto salendo dall'hotel incontro diversi anemoni….. Bella sosta pranzo e panorama! Riparto gironzolando su e giù per prati ed arrivo ancora all'hotel. Prima mi fermo incuriosito del "orologio solare" e leggo le istruzioni…...per la verità non voglio perdere troppo tempo anche perché ci capisco un po' poco…..comunque è caratteristico. Più avanti mi attraggono tre forme scure su una cresta e ci vado a vedere cosa sono…..Ohei ma questi svizzeri non sanno più cosa fare per attirare i turisti: sono 3 specie di cabine con ingranditore fisso all'interno per cui si può ammirare in modo quasi zoom il Bernina, lo Julier ed il piz Ot! Il tutto caratteristico. Arrivando nei pressi dell'albergo chiedo ad un operaio se c'è ancora neve lungo il sentiero per Samedan (già percorso con Pinuccia qualche anno fa), mi risponde che non c'è neve. Bene così scendo. Tutto il tratto in ambiente aperto è un comodissimo largo sentiero ben camminabile, piacevole e panoramico. Poi entro nel bosco….Incontro un simpatico gruppetto di due giovani signore con 5 bambini (5 anni- 2 di 3 anni-1 di 2 anni ed ultimo un bambino di anni 1 ovviamente nello zaino apposito…). Li saluto e proseguo, il sentiero è sempre ottimo ma  poi ci sono due passaggi un poco faticosi per albero con neve compressa che ostruisce completamente il tracciato….chissà come faranno le donne con bambini a passare, comunque il terreno nel bosco non è pericoloso. Aspetto un poco ma loro ogni tanto si fermano per fare riposare i bambini e quindi io proseguo. Più sotto ancora peggio….grossi tronchi di traverso obbligano a fare un po' di ginnastica, ed i bambini? Aspetto ed infatti poi scendono le signore che comunque con fatica e molta attenzione passano.. Parlo un poco e poi saluto tutti e riparto. Sentiero sempre bello ma a questo punto mi aspetto qualche altra sorpresa. Arrivo al bivio segnalato dove a destra si va a Gravatscha ed a sinistra a Punt Muragl(!). Conosco bene il sentiero per Gravatscha ma non conosco quello per Punt Muragl dove ho l'auto. Quindi scendo a sinistra sempre su bel sentiero in discesa….Dopo un 20 minuti di comodo cammino vedo fra gli alberi una grossa striscia bianca….oh bello ma è neve. Strano sopra niente e qui molto più in basso si…..Arrivo in zona che oltre alla neve è molto disastrata con tronchi, rami, sassi e quant'altro. A fatica supero tutto il disastro ed arrivo sotto la slavina e cerco il proseguio del sentiero.. Giro e rigiro, guardo avanti ed in basso, niente. Oltretutto più avanti la zona è rocciosa, molto scoscesa e con alberi contorti e caduti…...insomma un disastro. Del sentiero non vedo alcuna traccia e quindi è giocoforza risalire sino al bivio e scendere a Gravatscha (peccato perché poi dovrò sorbirmi un 3 km di piano lungo l'argine dell'Inn, cosa che avrei ben evitato…..ed i bambini? Spero che siano scesi a destra e che non abbiano seguito questa segnaletica. Cerco di risalire più velocemente possibile, arrivo al cartello e scendo. Meno male che li trovo seduti a riposare poco più sotto e poi mi hanno spiegato che loro sono  in vacanza al camping a Ravatscha e quindi già sapevano di scendere a destra. Arrivato a Gravatscha, dopo una sosta riparto  e seguo il tracciato in riva all'Inn (bel pieno).Traversando verso Punt Muragl guardo il versante sopra di me oltre il fiume e noto che in più punti il bosco è stato molto rovinato da alcune slavine che devono essere scese anche oltre il fiume. Praticamente nei punti slavinati il bosco ha lasciato scoperto un versante ripido e roccioso! (Ora capisco il significato di un grande cartello all'inizio del percorso per pericolo valanghe, chiaramente ora superatissimo). Arrivo all'auto e la traversata è finita. Non riesco a capacitarmi dove doveva passare il sentiero dopo la slavina e d'altra parte era ben segnalato al bivio ed anche a tratti in bianco e rosso dopo. Scendendo in auto mi fermo a fare acqua in val Bregaglia  e vengo a sapere che 1 o 2 giorni prima c'era stato un indicibile maltempo con danni considerevoli e quindi non era stato possibile subito intervenire…...si ma i cartelli per sentiero interrotto? Va bene tutto quel che finisce bene ma in occasione di altre gite engadinesi più avanti nel tempo voglio chiedere se è stato sistemato codesto sentiero o meno anche se permane il mio dubbio stante la zona impervia dove possa passare ed eventualmente lo percorrerò ma in senso inverso….alla prossima. Il dislivello indicato è comprensivo del tratto seguito in discesa e rifatto in salita..

Tourengänger: turistalpi


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Kommentare (4)


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andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 23. Juni 2019 um 09:44
Appena ho visto il titolo ho pensato:e' turistalpi! Che nell'ambiente, dal quale manco da qualche anno.
Ciao
Andrea

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2019 um 20:35
E purtroppo è la mia prima gita estiva in Engadina….Oggi sono fermo per impegni ed invece mercoledì prossimo penso di salire alla chamanna Paradis a meno che Pinuccia mi costringa a ripetere Muottas Muragl…...tra l'altro la capanna Segantini è aperta e raggiungibile da Pontresina e sarebbe ottima meta per la quantità notevole di anemoni che ho sempre trovato (anche stambecchi…).
Grazie dell'interesse ed auguri di buona continuazione sui monti……
Ciao Enrico

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 24. Juni 2019 um 08:29
Bentornato a casa Enrico ... dai che di occasioni per tornare in Engadina ne hai ancora tante e la stagione estiva lì è solo all'inizio !

ciao Giorgio

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Juni 2019 um 22:45
Grazie Girogio…..si di occasioni ce ne saranno spero….dipende dalla meteo e dalla salute…
Ciao Enrico


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