La Colmine di Crevola da casa


Publiziert von adrimiglio , 6. April 2019 um 18:45.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:30 März 2019
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:45
Aufstieg: 2385 m
Abstieg: 2385 m
Strecke:Vario

Dopo aver accumulato un ottimo allenamento a base di corsa e bici in tutto l’inverno, decido che è ora di alzarmi di quota, sono anni che non salgo una cima, la mia destinazione è la Colmine di Crevola ma partirò direttamente da casa (no auto).

Il risveglio non è dei migliori, ieri non mi sono risparmiato con la mtb lungo il fiume Toce tra sterrate e mulattiere, massacrandomi sui segmenti di Strava e oggi ne pago le conseguenze…ma ormai la meta è decisa, inizialmente sarà la località Scezza poi deciderò il da farsi. Considerati i Km che ho davanti opto per un abbigliamento ridotto ai minimi termini con: bastoncini, scarpe e zaino da trail, due barrette, una banana, l’immancabile I Pod e la borraccia completano  la dotazione. Dopo un Km su asfalto sono a Mocogna dove imbocco il tagliafuoco nel bosco che conduce alla località Monte e successivamente Canei, ora un po’ di discesa fino al ponte sul fiume Diveria, siamo a quota 350 m. mi separano dalla cima 1350 metri, una salita che non mi darà più tregua con ben pochi punti dove tirare il fiato. Al municipio di Crevoladossola rabbocco la borraccia (azione che ripeterò quasi ad ogni fontana) e m’incammino lungo la bella mulattiera scalinata che sale al Borgo Dell’Era/Pinone e prosegue fino ad Enso, il tratto successivo fino a Scezza purtroppo è su asfalto. La prima tappa è raggiunta senza problemi a questo punto la destinazione diventa la Colmine, non ho una gran gamba, ma impostando un giusto passo non ho dubbi sulla riuscita dell’impresa. Dopo un altro breve tratto su asfalto si stacca a sx il sentiero che permette di guadagnare quota velocemente, toccando qualche baita e qualche bancata rocciosa con begli scorci sull’Albiona si ha l’accesso alla località Gorta, la giornata spaziale senza nubi e temperatura gradevolissima induce a qualche pausa fotografica e contemplativa. Adesso inizia il tratto più tosto, molto ripido con un passaggio completamente ghiacciato, meglio tenere alta la concentrazione, è la prima volta che affronto questo punto con queste calzature e devo dire che la differenza è davvero notevole sembra di non avere niente sotto i piedi e l’aderenza e addirittura superiore agli scarponcini, infatti in men che non si dica sono sulla sommità. E’ sempre una soddisfazione arrivare in questo luogo fiabesco il GPS mi segna 13 Km. Dopo le solite foto di rito mi appresto alla discesa, qua cambia la musica in tutti i sensi, si perché una scelta musicale più ritmata mi aiuterà a calare più velocemente, inizia il divertimento. Primo tratto fino a Gorta alla garibaldina risolto un poco più di 10’ poi con ritmo meno indiavolato ripercorro quasi fedelmente il sentiero di salita fino a Scezza, dove attraverso un bel sentiero che non conoscevo arrivo a Simbo, questa zona ormai la conosco come le mie tasche così decido di toccare in direzione nord Bisogno con rientro al municipio già visto in precedenza. Stesso itinerario di rientro successivo fino a pochi metri da casa dove, considerata la forma fisica decido per un’ulteriore allungamento dell’itinerario, così cambio montagna ora mi appresto a solcare le pendici del Moncucco con risalita a Vagna e Vallesone. Direi che per oggi può bastare, ora solo discesa fino ad Anzuno poi tramite il Calvario chiudo questo interessante percorso di 36 Km.

https://www.strava.com/activities/2252306101

Tourengänger: adrimiglio


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden


Geodaten
 44146.gpx File Colmine

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (11)


Kommentar hinzufügen

Menek hat gesagt:
Gesendet am 6. April 2019 um 19:09
Ti sei pappato un power trail ... Ciaux

adrimiglio hat gesagt:
Gesendet am 6. April 2019 um 20:28
Ciao Menek, si una bella sgambata, una gran soddisfazione partire da casa senza toccare l'auto, fino a poco tempo fa non avrei nemmeno immaginato di poterla fare.

cappef hat gesagt:
Gesendet am 6. April 2019 um 21:47
Ciao Adri ...certo che come inizio non è male...azz!!!
Gran bel giro e complimenti per la splendida forma ...i sacrifici hanno dato un ottimo risultato...grande!!!
Ciao...Flavio

adrimiglio hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. April 2019 um 10:31
Ciao Flavio, si hai perfettamente ragione, ti assicuro che è stata dura uscire dall'infortunio al ginocchio ma alla fine la volontà di tornare a fare quello che piace è stata superiore a tutto, adesso facendo i turni al lavoro ho tanto tempo libero che occupo pedalando o correndo/camminando, sto recuperando quello che non ho potuto fare in vent'anni di negozio...grazie mille del tuo commento e spero di rivederti presto.

Adry.

beppe hat gesagt: Complimenti
Gesendet am 7. April 2019 um 05:56
Ciao Adriano super prestazione

adrimiglio hat gesagt: RE:Complimenti
Gesendet am 7. April 2019 um 10:36
Ciao Beppe, grazie tante anche a te, hai visto che alla fine sono tornato a fare quasi quello che facevo prima, sinceramente ora le cime non mi interessano più, preferisco rimanere a quote inferiori tra boschi e sentieri ben visibili, poi vedremo...quest'anno pensavo di rimettere gli sci ma la stagione non è stata delle più indicate o forse mi mancava la voglia, sarebbe bello un giorno rivederci a Matogno.

Adry.

beppe hat gesagt: RE:Complimenti
Gesendet am 7. April 2019 um 10:39
Sarebbe bello sì

Bertrand hat gesagt:
Gesendet am 17. April 2019 um 12:05
Le grand retour d'Adrimiglio...bravo !!!

adrimiglio hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. April 2019 um 12:33
Ciao Bertrand, da quanto tempo che non ci sentiamo, come stai tutto ok?
Gran bel giro quello che ho fatto che tu sicuramente conosci, grazie del commento.

Adry

Bertrand hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. April 2019 um 13:57
Giustamente non le conoscevo ! Ecco un bel progetto di trailrun per questa primavera...buono senza aggiungere il Moncucco...

adrimiglio hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. April 2019 um 12:48
Sicuramente un itinerario che devi fare e che apprezzerai moltissimo, come direbbe Françoise Hardy: Tant de Belles Choses.

Au revoir


Kommentar hinzufügen»