Ganna - Brinzio - Valico Pizzelle.

Camminata in compagnia dell'amico Matteo, cercando di contrastare il continuo perdurare di giornate piovose e grigie che hanno lasciato il segno in questa prima decade del mese di Novembre. Interessante giro a quote basse che a fine giornata risulterà essere comunque allenante e soddisfacente, mantenendo un minimo di spirito d'iniziativa.

A Ganna 450 mt nei pressi della storica chiesa Badia di Ganna, lasciamo l'auto e, ci incamminiamo seguendo l'evidente segnavia numero 15 per Brinzio. Si passa accanto ad un campo sportivo da calcio raggiungendo un ponte in legno che attraversa il torrente Pralugano, corso d'acqua che fà da tramite tra il lago di Ganna e l'area naturale della Torbiera Pralugano. Qui si estende un altro piccolo laghetto compreso in una conca tra i versanti del complesso montuoso della Martica e il Mondonico. Poco più avanti raggiungiamo un punto in cui si diramano una serie di itinerari: verso sinistra Ex Miniera, nel mezzo il sentiero 15 per Brinzio e, verso destra viene indicato il sentiero Pralugano e Bedero Valcuvia. Ci accorgiamo che la palina segnavia numero 15 per Brinzio è spezzata e quindi potrebbe trarre qualcuno in inganno: segnalo questo a titolo informativo.

Noi per allungare la gita decidiamo di proseguire a destra per poter ammirare la Riserva Naturale del Pralugano: area lacustre e paludosa molto suggestiva, delimitata da ampie distese prative letteralmente devastate dal passaggio di mandrie di cinghiali. Tutta questa tratta è ben munita di passerelle in legno molto utili e funzionali, soprattutto in questo periodo assai piovoso. Quando il sentiero si porta verso il ciglio della strada, una secca svolta a sinistra ci invita ad invertire il senso di marcia. Camminiamo su ampio sterrato che presumiamo sia un sentiero parallelo all'itinerario numero 16 che unisce Bedero Valcuvia alla Martica. Ad ogni modo proseguendo in salita ci ricongiungiamo facilmente al segnavia numero 15. Ora non resta che continuare in salita seguendo l'abbondante segnaletica raggiungendo il valico Valicci 644 mt e, di conseguenza scendere senza possibilità di errore a Brinzio 505 mt.

A Brinzio 505 mt transitiamo all'interno del piccolo borgo caratterizzato dalla pavimentazione acciotolata rosso porfido fino alla piazza della chiesa. Attraversiamo la strada provinciale e seguiamo il segnavia numero 304 per il Valico Pizzelle 923 mt che raggiungeremo comodamente in un ora circa camminando all'interno di un meraviglioso bosco di castagni e faggi. Al valico visto l'aumentare della pioggia e l'intensificare della nebbia decidiamo di non proseguire perché non avrebbe nessun senso raggiungere una delle vette del magnifico Campo dei Fiori in una giornata così buia.

Per la discesa ci riportiamo a Brinzio 505 mt e, questa volta, senza digressioni, percorriamo nella sua totalità il sentiero di collegamento numero 15: Ganna - Brinzio, passando dal "Punto Panoramico" nei pressi di un sentiero roccioso (oggi una saponetta) ben protetto da una staccionata in legno. Rieccoci a Ganna 450 mt: fine di una bella gita!

NOTE: Sentieri agevoli e segnalati.