Val Pusteria e dintorni ... in sella!
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Dal balcone della nostra camera, affacciato sulla piazzetta dei bus di Dobbiaco, vediamo già di mattino presto gli escursionisti pronti per raggiungere le diverse mete … tutte meravigliose, molte di esse ormai nel nostro zaino dei ricordi, uno zaino pieno di bellezze, di tante e diverse esperienze umane, difficili da dimenticare….
Ora siamo ancora qui, dopo quasi vent’anni, per rivivere il passato da un altro punto di vista: in sella alle nostre bici.
DOBBIACO – CORTINA – CALALZO DI CADORE (1 giorno)
(Ciclabile delle Dolomiti)
Lunghezza: km 68 + 17
Dislivello in salita: m 630
Dislivello in discesa: m 1120
Pista ciclabile che percorre il vecchio tracciato della ferrovia Dobbiaco – Cortina – Calalzo di Cadore.
Fondo in buon sterrato fino a Cortina, poi principalmente asfalto fino alla fine, a parte una breve deviazione su sentiero e un’interruzione dopo Cortina che costringe a pedalare per alcuni chilometri sulla statale.
Percorso molto spettacolare, con viste sulle Tre Cime, Cristallo, Tofane, Cinque Torri, Averau, Sorapiss, Antelao e altro ancora.
Da Calalzo siamo tornati in bus a Cimabanche e da qui in bici a Dobbiaco ( km 17 in discesa).
LIENZ – DOBBIACO – FORTEZZA ( 2 giorni)
(Ciclabile della Drava + Ciclabile della Pusteria)
Lunghezza: km 117
Dislivello in salita: m 1030
Dislivello in discesa: m 965
Piste ciclabili perfettamente mantenute e segnalate … siamo su un altro pianeta! Ambiente bucolico per eccellenza. La risalita della Valle della Drava è dolce e costante, mentre la discesa verso Fortezza presenta qualche bella risalita e dopo Rio di Pusteria, quando ormai sembra fatta, ci si trova davanti la più tosta (ovviamente per noi che non siamo veri ciclisti).
Una volta raggiunta Fortezza c’è il treno che riporta a casa.


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