Luna rossa sul Poncione di Ganna

La prima uscita del 2018 è stata un'esperienza molto emozionante.
Non ero mai stato sul Poncione di Ganna ed è stato un esordio con il botto grazie a un regalo ricevuto dalla natura: la nebbia avvolgeva la prima parte del percorso ma in cima, sole e luna dialogavano al tramonto sul mare di nebbia sottostante.
Sono un pessimo fotografo ma ciononostante credo che le immagini parlino da sole. 
Un grazie particolare a Emiliano per averci regalato l'occasione di vivere una simile bellezza.

Poncione
Dopo un San Silvestro febbricitante e in tono minore l'Anno Nuovo parte con un doppio botto sulle montagne di case... dopo il primo giro (bellissimo) con Alessandro GAQA sopra Cuasso al Monte, ricevo un invito "volante" da Ewuska e Franco Makoto, ai quali propongo (anche vista l'ora) il Poncione di Ganna. Sapevo che lassù avremmo "goduto" di tanta bellezza, ma la realtà ha davvero superato ogni più rosea fantasia.
Spettacolo indimenticabile, e forse irripetibile, quando dietro il Legnone sbuca una "cosa" che, non potendo essere un UFO, si rivela essere una splendente Luna piena.

Perchè cercare terre lontane? Il Paradiso è qui.