Monte San Primo (1686 m) e montarozzi attorno-

Francesco  Non salivo al monte San Primo da tantissimi anni..... forse troppi !!!

Se devo esser sincero, per quasi tutte le escursioni sulle montagne di casa sono un po prevenuto.... Non so..... Boh.... Sarà forse il fatto di trovare troppa gente, troppo traffico, troppo caos, ecc..ecc...

Condizionati dai vari impegni istituzionali di Chiara, mi si propone la salita al monte San Primo..... Ritrovo alla stazione di Asso\Canzo, lasciamo un'auto e proseguiamo per la Colma di Sormano. Giunti al parcheggio  (costo intera giornata euro  6,00, solo con monetine, e non ci sono cambia valute), alle h. 9:00 partiamo, percorrendo tutti i crinali che il tragitto ci offre.
La giornata è bella, calda, da incorniciare!
Dopo una lunga pausa in vetta, concludiamo la giornata scendendo lungo il sentiero principale.

Chiara
Bisogna vedere quel che non si è visto,
vedere di nuovo quel che si è già visto,
vedere in primavera quel che si era visto in estate,
vedere di giorno quel che si era visto di notte,
con il sole dove la prima volta pioveva,
vedere le messi verdi, il grano maturo, la pietra che ha cambiato posto, l’ombra che non c’era.
Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini.
Bisogna ricominciare il cammino. Sempre.
Josè Saramaga

Ennesima volta sul San Primo: in primavera, in autunno, in inverno con la neve, in notturna con le frontali e illuminati dalla luna..... Davvero non le conto più...... Solo ricordo che anche una decina di anni fa, la prima camminata più o meno "vera" che feci dopo un periodo di fermo per la rottura del piatto tibiale, era stata appunto al San Primo..... E la storia si ripete!!!......
E comunque......sarà stata la giornata magnificamente tersa, sarà stato il panorama a 360° delle vette attorno che da un pò non ammiravo, sarà stata la gioia della ripresa.......bhè, io semplicemente all'Alpe di Terra Biotta mi sono commossa :-))))))))))