Pizzoni- Monte Nudo e Crocetta- Valcuvia

Passeggiata sulle cime della Valcuvia, cime di modesta quota ma che offrono belle panoramiche sul lago e sulle alpi. Con il poco tempo a disposizione cerco una gita vicino casa alla ricerca di qualche buono scatto in una limpida mattina estiva. A causa dei recenti temporali l'aria è più fresca e limpida. Quando arrivo a Vararo (755) ci sono 9°C e, lasciata l'auto nel posteggio, inizio il cammino tra le vie di paese. Devio sulla variante 3V che si alza dal borgo e su sentiero boschivo, che si immette temporaneamente sulla strada, arrivo al passo Barbè (874). Piego a sinistra sul sentiero di cresta che, su facili roccette, conduce alla panoramica croce di vetta del secondo dei Pizzoni di Laveno (1018). Proseguo su vari saliscendi al terzo pizzone (1035) e alla cima boscata del Monte La Teggia (1106). Scendo brevemente allo scollinamento stradale del Passo Cuvignone (1046). Ci sono due vie che portano al Monte Nudo: la via normale, su strada, pista tagliafuoco e sentiero e la via di cresta su vari saliscendi con passaggi su facili rocce e tratti boschivi. Pur essendo più breve la via di cresta necessita di un tempo di percorrenza maggiore. In occasione della giornata di manutenzione sentieristica, lo scorso 6 maggio. con il CAI di Laveno avevamo tracciato e segnato la prima parte di questa via visto che la seconda era già segnata. Il giorno della Messa in Vetta del 28 maggio, messa che organizziamo annualmente, avevo posto provvisoriamente un cartello di cartone indicante la via di cresta. Vedo che il cartello c'è ancora e lo seguo. Dal Passo salgo alla vicina e panoramica cima senza nome. Scendo sul versante opposto dove c'è il basamento del vecchio impianto sciistico e risalgo alla Punta (1102) anch'essa senza nome, ma molto panoramica. Ridiscendo nel bosco e, dopo un traverso sul pendio, vado a riprendere la via di cresta che corre, il primo tratto, parallela alla tagliafuoco. Arrivo al punto dove le due vie si collegano ma proseguo sulla via di cresta che si distacca progressivamente dalla tagliafuoco. Dopo vari punti panoramici arrivo alla croce di vetta del Monte Nudo (1235). La discesa la faccio lungo la via normale con la breve deviazione del Monte Crocetta (1117). Arrivato sulla strada prendo il sentiero della Val Buseggia che mi riporta a Vararo. 
Tempo di percorrenza: 3h01'
Meteo: bello, limpido, passaggi nuvolosi.
Note: Panoramico giro già percorso tante volte. La novità è il sentiero di cresta. Sentiero che necessita di perfezionamento come segnaletica in alcuni punti.