Passo d'Agario mt 1552 anello da Arosio
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I nostri amici Piera ed Alberto ci invitano ad andare al rifugio Merigetto da Arosio....anche Pinuccia piace la zona per cui si va. Nota: ad Arosio l'hotel San MIchele è in disarmo mentre invece è aperto l'hotel "Il Castagno" a Mugena appena sotto. Lasciamo l'auto al solito parcheggio prima della sbarra della strada sterrata e ci incamminiamo lungo la stessa verso La Bassa. Al bivio prendiamo a sinistra il sentiero nel bosco che con salita moderata ed un ultimo traverso arriva alla Bassa. Lungo il traverso il cammino è reso un poco insidioso per il ghiaccio che occupa quasi tutta la larghezza del sentiero ma con attenzione arriviamo comunque alla forcella.Dopo breve sosta proseguiamo lungo il magnifico sentiero che attraversa tutto il versante sud del Gradiccioli. Il percorso è molto bello ed appagante anche nell'attraversare tutti i vari canali praticamente asciutti o con pochissima neve e la giornata è pure abbastanza bella con velature e temperatura gradevole. Dopo l'alpe Gem Alberto mi indica un gruppo di camosci che sta pascolando tranquillo sui pascoli soprastanti poco oltre l'alpe e questa è una buona occasione per fotografarli....poi più avanti un altro camoscio nella neve è un poco più vicino e si mette in posa per una bella foto. Considerazione: questa escursione l'abbiamo fatta altre volte nei due sensi ma a parte le famigerate mucche scozzesi non avevamo visto alcun animale selvatico.....ed invece sembra che quest'anno siamo più fortunati nel "safari fotografico". Tutti contenti proseguiamo ed arriviamo poco sotto all'alpe Agario dove comincia un tratto ben innevato e non tracciato...Perché dobbiamo proprio calpestare neve? Decisione unanime: tiriamo su dritto per zolle erbose cercando di evitare il più possibile i rododendri ed ulteriori chiazze di neve. Il pendio è ripido ma con un po' di fatica supplementare arriviamo in ordine sparso al passo d'Agario ed all'omonimo rifugetto con l'interno piuttosto lercio e disadorno (come al solito). Ora stante la differenza di passo tra noi e gli amici, abbiamo perso del tempo. In una trentina di minuti e su percorso ora senza neve avremmo potuto arrivare facilmente al rifugio Merigetto e magari facendo il giro del Monte Pola. Ma i nostri amici devono tornare entro una certa ora per accudire al loro bellissimo e purtroppo "pantofolaio" labrador Jack e giustamente sono in ansia per la perdita di tempo della salita.E' quindi meglio fermarci qui e poi propongo al fine di evitare ancora il ghiaccio trovato di scendere via Coramsù e poi di risalire ad Arosio. Ok, sosta pranzo e poi ripartenza. Si scende nella neve sino a poco oltre l'alpe Agario e poi su comodo sentiero e stradina monotona ma scorrevole sino al ponte Busgnone. Da qui in salita sfruttando tratti del "sentiero del castagno" arriviamo ad Arosio ed in ultimo su stradina finalmente arriviamo al parcheggio. Bella escursione con anche la piacevole compagnia di Piera ed Alberto...
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turistalpi

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