Vorder Glärnisch (2328)

Anche oggi in giro da sola.
Decido di partire presto e alle 7.40 ho già infilato gli scarponi, preparato i bastoncini e chiuso la macchina. Parto con una temperatura di 3°C. Un breve tratto in piano su strada e poi il sentiero, che è marcato da subito bianco e blu, inizia a salire. E si sale, si sale e si sale …. a me solitamente piace iniziare cosi … ma forse reduce del giro fatto ieri ho l'impressione di non ingranare la marcia giusta…
Si sale ancora … sempre in ombra (ma sulle vette circostanti il sole è già arrivato)  su sentiero misto terra e roccia.
Si raggiunge una spaccatura nella roccia dove un cartello invita a non fare rumore per evitare di svegliare il drago.. Siccome sono sicura che chi sta ora leggendo il resoconto ama la natura e non gli schiamazzi non è necessario che io spieghi cosa fare nell'eventualità che il drago si svegliasse!!!
Da qui iniziano i tratti con corde fisse, alcuni punti non sono particolarmente difficili altri richiedono qualche attenzione. Si arriva alla località Gleiter  e si prosegue ….. si sale e si sale, ci si arrampica e si sale…..ogni tanto si attraversa qualche ruscello al momento privo di acqua e …. si sale! Alle 9 entro in una zona baciata dal sole, che meraviglia! E si sale ancora un po' ogni tanto a zig zag, ogni tanto  in ripida salita.
Non riesco a vedere la croce ma so di non essere molto lontana. Alle 10.40 sono in vetta. Credevo di essere la prima della giornata ma dal libro di vetta risulta che qualcuno mi ha preceduto. Che dire, lo spettacolo è incredibile e riesco a godermelo in solitudine per circa 20 minuti poi iniziano ad arrivare a piccoli gruppetti altri escursionisti.
Decido che sia giunto il momento si scendere, bastoncini alla mano scendo grata a me stessa si averli portati! Giunta a Gleiter mi fermo a meditare …. non vorrei ripercorrere quanto fatto salendo ma vorrei seguire il sentiero che si vede tagliare la montagna. Ci penso un po' perché a vederlo da lontano fa un po' paura ma mi faccio un po' di coraggio e decido di andare a vedere e se non mi convince tornerei sui miei passi. Beh da lontano sembrava più stretto e pericoloso, sicuramente non è adatto a chi soffre di vertigini! Circa una decina di minuti mozzafiato e poi si raggiunge un cancello che si dovrebbe tenere chiuso per non far entrare il lupo (!!!), io l'ho trovato aperto e così l'ho lasciato. Ora che le pecore non sono più a queste altezze credo che lascino il lupo libero di scorrazzare!!!!
Il sentiero non è più esposto ed è piacevole, non scende ripido. Sono nel bosco e il soli rumori  sono quelli dei miei passi e delle foglie che cadono. Il sentiero passa per l'alpe Mittelstafel (1450m), per Vorder Schlattalpli e Tschingel e raggiunge Hinter Saggberg. Dalla cima ho impiegato 2 ore e mezza.
La temperatura è di soli due gradi in piu' di quando sono partita.
 
Considerazioni:
Come detto mi sembrava di non carburare a dovere oggi, nonostante la cima l'abbia raggiunta in tre ore (non in quattro come indicava il cartello) ho fatto fatica. Sarà forse stato perché nello zaino avevo dimenticato qualche sassolino ricordo di ieri? o forse perché non sono riuscita a lasciare a casa alcuni pensieri …?
Boh oggi è andata cosi!
Escursione da fare solo in caso di bel tempo