Prati magri della Val di Blenio.

Oggi decidiamo per una gita tranquilla e rilassante. Meta la Val di Blenio con i suoi prati magri che, in questa stagione, saranno senz'altro ricchissimi di varietà floristiche da osservare.
Partiamo con tutta calma e dopo aver parcheggiato nei pressi di Bigoria scendiamo verso Piera e prendiamo la stradina che sale a Dotra. Fidandomi della carta, invero piuttosto datata, al primo tornante imbocchiamo il sentiero che se ne distacca e lo seguiamo per un buon tratto, non sembra molto frequentato ed infatti poco dopo giungiamo ad un punto in cui il Ri di Piera se lo è "mangiato" letteralmente.
Torniamo sui nostri passi e percorriamo un altro tratto della stradina asfaltata finchè sulla sinistra, ecco il cartello segnaletico che ci indica Oncedo.
Saliamo nel bosco finchè sbuchiamo nei pascoli sottostanti Oncedo, stanno raccogliendo il fieno, la vista intorno è bellissima nonostante un po' di foschia.
Ad Oncedo decidiamo di non salire direttamente a Dotra ma di fare un giro più ampio e circolare, così riprendiamo la strada e saliamo fino a Marzanei, da dove seguiamo le indicazioni per Simou e attraversiamo dei magnifici prati in cui la biodiversità è veramente incredibile: in in metro quadro vi sono decine di specie diverse e,nel metro quadro accanto ve ne sono ancora altre!
Saliamo al Piano di Léigra e poi svoltiamo verso il Passo Cantonill, io salirei anche al Pizzo Rossetto: non manca molto, ma Anna oggi è decisamente fuori forma per cui ci fermiamo sotto un larice e, vista l'ora, diamo fondo alle cibarie.
Poi ci dirigiamo verso Anveuda e , da qui, al Piano di Porta e quindi a Dotra, dove vista la presenza di una capanna e di un grotto, le persone sono veramente una folla, riempiamo la borraccia e ci allontaniamo velocemente scendendo verso Oncedo lungo la bella mulattiera lastricata,  da qui ripercorriamo il sentiero fra i pascoli e poi nel bosco fatto stamane fino a ritornare all'auto.

Gita ideale per vedere un'incredibile varietà di fiori e bei panorami. Poca gente in giro ed una grande tranquillità,, ad eccezione di Dotra dove invece c'erano moltissime persone.