Quasi (Q2553) Piz Arbeola (Q2600)


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 4. Juli 2016 um 15:35. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Misox
Tour Datum: 3 Juli 2016
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Arbeola-Molera   CH-GR   Gruppo Zapporthorn 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1030 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per il Gottardo uscire a Bellinzona Nord - San Bernardino. Salire fino a S.Bernardino, prima del traforo uscire a destra e quindi subito a destra. Si passa sotto l'autostrada, si raggiunge la stazione della funivia, si gira dietro la stazione dove si trova un grande parcheggio. Le indicazioni sono sul posto.

   
 

Per un pelo ... anzi per una lingua di troppo

 

Le previsioni sono ottime, e si decide di andare in esplorazione al S.Bernardino, stiamo inziando a conoscere meglio questa zona.

La prima idea era di andare a vedere di persona il rifugio Pian Grand, ma la voglia di Cima … è tanta, quindi progettiamo la salita al Piz Arbeola.

Partenza dal parcheggio per gli impianti al S.Bernardino (quelli a lato del traforo), e destinazione Pass di Passit.

Cielo blu intenso, tempo magnifico, venticello fresco che non guasta … e quando mai manca il vento al S.Bernardino?

Al passo incontriamo un giovane francese che ha dormito in tenda, ed in solitaria prosegue il suo cammino verso Nufenen, ci chiede se meglio passare dalla Val Vignun o dal passo di Curciusa.

Ci fermiamo al pass di Passit qualche minuto ad ammirare i due laghetti, il paesaggio che si apre verso la Calanca, ma anche la nostra meta, che appare abbastanza lontana, e che mostra una lingua di neve in un passaggio chiave proprio sotto la vetta.

Proseguiamo verso il Pass de la Cruseta, dove gli amici mi attendono, e da qui seguendo il filo di cresta, o meglio poco sotto per evitare i grossi blocchi di roccia, saliamo faticosamenta verso la cima.

Arrviamo al punto cruciale, l’attraversamento del residuo di neve, la neve è poca, molto molle e scivolosa, proviamo a percorrerla ma la tenuta degli scarponi è decisamente poca, anche ad aver portato i ramponcini non sarebbero serviti a molto …

Sotto di noi la lingua di neve prosegue ripida-ripida, ed anche ad avere coraggio di attraversarla c’e’ una seconda lingua, ancora più ripida e con il vuoto poco sotto.

Siamo a Q2553, proprio sotto la vetta, mancano 50mt, forse 15min …



 

Assieme decidiamo di rinunciare, rischiare ed essere così vicini non ne vale proprio la pena, forse con una corda …

Scendiamo per un percorso diverso, anche perché la salita sui blocchi aveva alcuni passaggi esposti e poco simpatici da fare a ritroso.

Scendiamo seguendo il bordo della lingua di neve, qualche ometto di sassi ci indica che quella era probabilmente la via migliore anche per salire, ma prima non li abbiamo notati.

Cosa si fa?

Una prima idea era tornare al Pass de la Cruseta e scendere il tratto con catene e fare il traverso fino alla Bocca de la Rogna, ma anche il traverso tra le due bocchette presenta una bella lingua di neve, quindi decidiamo di rinunciare ad altre velleità e scendiamo la cresta NE dell’ Arbeola.

Senza sentiero e ben 400mt da perdere, verso la conca glaciale della Fopela, fino a circa Q2100 dove alle 12:20 decidiamo di pranzare e dedicarci al relax più completo.

Quasi due ore di “svacco” completo, in ambiente selvaggio e spettacolare … una goduria.

Alle 14:05 decidiamo di tornare, scendiamo ancora in libera per altri 200mt fino ad incontrale il sentiero ufficiale che sale all’Alpe Arbeola ed al rifugio Pian Grand.

In breve diamo all’Alpe Ocola, altro gran bel posto, quindi discesa verso il lago d’Isola, e su sterrato torniamo al parcheggio.

Cima mancata, ma ci siamo arrivati talmente vicini che ci sentiamo di averla quasi conquistata, quindi pochi rimorsi.

Giorgio


 

 
 
   
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)                        

Oggi GiRovagando composta solo da 4 elementi, giornatona di sole per noi inusuale, meta di tutto rispetto che come descritto da Giorgio non raggiungiamo, ma cmq tutto bello, perfetto, davvero una bella domenica in montagna grazie amici.

Cosa altro aggiungere, la vita è un soffio, viviamola intensamente e come diceva Madre Teresa di Calcutta, facciamolo come se il giorno che stiamo vivendo fosse l’ultimo, senza odio, rancore, inimicizia…donando e amando.

Cari lettori di Hikr, dopo queste righe “profonde” mi congedo da voi con un caro saluto e un pensiero alle vittime del terrorismo e per chi crede anche con una preghiera.

 Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.

(Pablo Picasso)

Roberto
 

 
 
   
 

           Vista da Paolo   -    (brown)                        


Giornata di sole spettacolare. Decidiamo di esplorare la zona del San Bernardino, ma i residui di neve son ancora tanti e insidiosi.
Proviamo comunque il Piz Arbeola fino quasi alla sommita'.
Poche indicazioni dal Pas de la Cruseta e salita molto ripida con sassi instabili.
Arrivati di fronte agli ultimi due nevai prima della vetta preferiamo non affrontare questo ostacolo pericoloso e scendiamo a pranzare su un terrazzo spettacolare con una pozza d'acqua gremita di girini e con un'aquila che volteggiava poco distante da noi.
La giornata e' veramente bella , noi queste cose le notiamo, visto che di solito siamo sempre all'umido.... cosi' facciamo indigestione di sole .
Bellissimi posti che sicuramente torneremo a visitare magari con Girovagando al completo.  

Paolo
 

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43)

Che giornata ragazzi, con un sole che spaccava i sassi, poteva essere al massimo, ma dovevamo solo allungare un braccio, e saremmo arrivati in vetta dell' Arbeola.

Mancavano solo attraversare due lingue di neve larghi una trentina di metri, ma con una pendenza del 45/50%, ma se avevo una corda di sicurezza, io ci tentavo, poi uno a uno, ci si poteva passare, comunque prima di tutto bisogna portare a casa la pelle intatta, ci sarà un'altra volta.

Comunque è stata una giornata fantastica, così che siamo scesi sotto ad un pianoro, e li ci siamo messi a pranzare, svaccandoci al sole per un paio d'ore.

Dopo un bel relax, abbiamo iniziato a scendere ammirando dei fantastici panorami, tante le vette famose ancora molto innevate, cercando di metterne qualcuna nella “lista”.

Giunti all'auto un buon the freddo, che abbiamo veramente apprezzato per la gran sete ed il gran caldo, un grazie a Paolo.


Ciao a tutti, belli e brutti


 
 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale :  11,7 Km totali, 7h:40m totali, 5:05m di cammino
Andata :  6,3 Km, 4:10 lorde, 45m soste
 5,5Km, 03:10  35m soste a Q2553
Ritorno :  5,2 Km, 1:45 lorde, 10m soste
Dislivello :  0920 mt di assoluto , 1030mt di relativo
Libro di vetta:  NO
Copertura cellulare:  Buona sul percorso
Partecipanti :

Giorgio, Paolo, Roberto, Barba

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net        escursione # 252  

 

 
 



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Kommentare (27)


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Francesco hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 15:55
....Mahhhhh..... un pezzo di corda da 15 m nel mio zaino non manca mai......Dovevo esserci !!!

Alla fine comunque,Noi si era in 16...impossibile per GVG sopportare una fiera--- ciao ragà.

Tutto è bene cio che finisce bene !!!

Gesendet am 4. Juli 2016 um 17:11
Ciao Franc hai perfettamente ragione infatti ti ho anche pensato...ho detto ci voleva Franc con la corda...peccato sarebbe stato interessante ciao

igor hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 17:24
Complimenti lo stesso ! Ma una corda è meglio sempre averla qua in certe montagne io la porto sempre ! Può sempre venir utile in qualsiasi situazione ciao Igor

Gesendet am 4. Juli 2016 um 17:26
Ciao Igor parole saggie hai perfettamente ragione.....

Gesendet am 4. Juli 2016 um 17:31
Igor da oggi la metto nel zaino, hai ragione , l'ò dai tempi che portavo mio figlio, anni fà, la controllo se va bene ancora
ciao e grazie

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 17:47
La corda bisogna saperla usare, se no diventa ancor più pericoloso, visto che c'era neve ci volevano anche le piccozze per ancorare la corda. Va bene così, la meta è sempre.....la macchina a valle!
Ciao a tutti (belli e brutti....anche se non ce ne sono...!!)
Amedeo

Gesendet am 4. Juli 2016 um 18:02
Hai ragione Amedeo saperla usare e bene soprattutto.........ma giusto va bene così....ciao uomo....

Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 08:11
Grazie troppo gentile dei Belli....
ciao Ame

zar hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 18:11
...le Vs. escursioni sono sempre un successo...
Ciao cari
Luca

Gesendet am 4. Juli 2016 um 18:12
Sul...cesso ciao bello

paoloski hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 18:12
Io sono uno di quelli che la piccozza la porta 12 mesi all'anno ed anche dove la neve non c'è. Anche perchè una corda senza una piccozza serve solo a cadere tutti assieme.
Comunque meglio mancare la cima e raccontarla!
Buone gite, Paolo

Gesendet am 4. Juli 2016 um 18:13
Ciao Paolo parole saggie le tue buona montagna anche a te ciao

igor hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 19:28
Sono d'accordo in parte,c'é sempre un posto dove far sicura e vedendo le foto o visto delle roccie.....

Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 08:13
Infatti Igor, di far sicure c'è n'era abbastanza, mancava
solo la corda,
grazie ciao

Menek hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 20:17
E si caro Gio, l'importante è non avere rimorsi... ma se penso al tè finale, che tristezza! Non è da voi... :)))

Gesendet am 5. Juli 2016 um 10:23
Caro Menek.....il tè era al limoe e come ben saprai il limone...stringe....ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 10:24
Mi sa che ne hai avuto bisogno! :)

Gesendet am 5. Juli 2016 um 10:26
....esatto l'aria fresca del mattino fa brutti scherzi....

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 10:36
:)))

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 4. Juli 2016 um 23:56
Il Piz d'Arbeola non scappa di certo e vi attende a braccia aperte.

Ciao

Gesendet am 5. Juli 2016 um 10:24
Esatto ciao

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 09:19
Bravi... in tutti i sensi!

Siete stati molto saggi a rinunciare, tanto il bel PIZ ARBEOLA da lì non si muove... e spesso l' avere la sola corda ci fà pericolosamente osare dove, invece, sarebbe giusto tornare indietro.
La prossima volta lo farete con tutte le necessarie sicurezze (corda, imbraghi e picozza) o con assenza di neve e tanti bei vostri sorrisi...

Salutoni...

Angelo

Gesendet am 5. Juli 2016 um 10:24
Ciao Angelo hai perfettamente ragione grazie ciao

cappef hat gesagt:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 15:55
bravi comunque...come dice il saggio: "bisogna portare a casa la pelle intatta, ci sarà un'altra volta." (Luciano)
grandi come sempre!!!
Ciao...Flavio

Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Juli 2016 um 16:41
Grazie Flavio, è vero la cima è li per sempre,
e ci riproveremo.
ciao Luciano

gbal hat gesagt:
Gesendet am 6. Juli 2016 um 18:29
Credo che abbiate scelto la cosa migliore e poi...dopo un'oretta a parlare dei "ma se avessi" il resto del tempo servirà a programmare il prossimo tentativo, quello vincente.
Bravi

Gesendet am 6. Juli 2016 um 18:31
Ciao Giulio hai perfettamente ragione grazie mille ciao


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