...al SOSTO (2221 m) non sosto...

zar...erano un paio d'anni che buttavo l'occhio a questa stupenda piramide brulla e la giornata mi sembrava propizia...
La meteo favorevolissima (addirittura caldo), l'innevamento assente e la perfetta solitudine che si conviene ad un duello...
Non c'è molto in giro...prendo un pò da Angelo & Ele ed un pò da tapio e mi organizzo...so che non sarà una "passeggiata di salute" ed, in più, mi rendo la cosa maggiormente impegnativa partendo da Olivone.
Mi avvio dai piedi della "bestia", dai prati di Marzano (dietro il paese).
Il sentiero è ottimamente marcato e non si badi all'apparente dicotomia fra direzione visiva del monte e senso opposto di marcia...
Sostanzialmente si lascia il Sosto alle spalle e ci si incammina, verso dx, nei boschi della Cima Sgiu...
Giunto in località Garnaira, a quota 1536 m, prendo, finalmente, a sx e, percorrendo un piacevole tratto a mezzacosta, al bellissimo gruppo di baite di Compietto. 
Di lì, con poco sforzo, al P.sso Muazz dove trovo la famosa fontana e l'attacco, anche questo molto visibile, dell'ultima estenuante e ripidissima salita alla vetta.
A parte la greve fatica già accumulata ed ancora da farsi, con la dovuta cautela vista l'esposizione e la pendenza, tutto sembrava procedere bene fino all'attacco delle placche roccioso sommitali... 
Persasi la traccia nello sfasciume detritico, a quota 2155 m, quando mancavano ormai solo 70 stramaledettissimi metri alla cima, pur provando una, due, tre volte, non sono stato più capace di trovare le prese giuste e la via da seguire...non c'è stato verso...mi sono piantato là come un salame!!!
E pensare che ce l'avevo a portata di mano...niente...
Mi sono seduto, una lacrima di sconforto e stizzoso nervoso (più per sfogare l'adrenalina), tre foto al panorama ed a casa...
HAI VINTO TU !!!!

Note:
_da Olivone è una bellissima escursione ma bella pesante ed impegnativa...la salita come la discesa;
_non è una scampagnata;
_tecnicamente nulla di trascendentale e fino alle placche è solo durissima salita;
_poi, sul "cappello di roccia", mani e piedi e fondo assai franosetto...come se quei maledetti intagli fossero al contrario rispetto l'appiglio di salita...

Forse, semplicemente, non era e/o non ero in giornata....peccato...

Ciao a tutte/i...
Luca