Monte Alben (2019 m) da Cornalba


Publiziert von martynred , 27. März 2016 um 17:56.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:26 März 2016
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS-
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:30
Aufstieg: 1133 m
Strecke:9 km circa
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Cornalba
Kartennummer:Kompass 105

E' venerdì e già mi immagino la domenica a mangiar colomba ed il battito della pioggia sulle finestre.... Assolutamente devo approfittare del bel meteo previsto per Sabato. Così, dopo qualche chiamata e ricerca nel web (ringrazio anche Poge), decido insieme alla mia amica Sara di provare ad arrivare in vetta al Monte Alben, spesso sentito ma mai visto.



Partiamo presto per arrivare a Cornalba per le 8. Parcheggiamo in un posteggio gratuito non molto più avanti la chiesa e seguiamo i cartelli (foto) per la palestra di roccia. Arrivate a dei cartelli che indicano i sentieri della zona, prendiamo la stradina che sale a sinistra fino ad un insegna in legno che indica "M. ALBEN", vicino l'area picnic. Saliamo sul ripido sentiero in mezzo al bosco, osservando le alte e bianche pareti sopra di noi. Il sentiero è sicuramente ben frequentato visto lo sminuzzamento di foglie autunnali sul suolo. Lungo il sentiero si incontra una croce e poco più avanti una grotta con una Madonna dedicata al primo centenario della morte del Don Francesco Zambelli. Il sentiero non è indicato con alcun segnavia, ma è impossibile mancarlo, anche quando attraversa un piccolo bosco di pini. Sbucate fuori da questo boschetto troviamo una carinissima baita, "Baita Cornabusa". Proseguiamo dritto e ci rimettiamo sul sentiero originale, il n.503, che risale da poco più a sud del paese. Questo si apre poi su un pratone già bello bianco dove troviamo dei segnavia che indicano Cornalba e Baite dell'Alben a sinistra, noi svoltiamo a destra, su un masso troveremo l'insegna in legno marchiata MONTE ALBEN. Questo è il sentiero n.502

Attraversiamo questa valle con tanta neve ma con percorso ben tracciato. Da qui passa anche il giro del MAGA, la gara che si tiene a fine estate che tocca le 4 montagne della Val Serina (dalle quali prende il nome): il Menna, l'Arera, il Grem e l'Alben. Giungiamo al termine di questa conca e scendiamo a Casere. Passiamo di fronte alla "Baita Sura". Al suo angolo troverete ben 4 segnavia, noi seguiremo per "Foppi - Barbata" che ci porterà alla base del canale, a quanto letto, più semplice: il canale del ripetitore, dove generalmente scende chi sale dal canale Ilaria o altri più impegnativi. Guardando il Monte Alben (croce a metà cresta abbastanza visibile) questo canale è quello tutto a destra, molto ampio, e sulla sommità si trova per l'appunto il ripetitore. Il canale Ilaria, ben visibile a sinistra, passa fra roccette; 4 alpinisti sembrano esser pronti per salire da qui.

Passiamo di fronte ad un grosso masso dove alcuni simpatici personaggi si divertono a praticare un pò di bouldering e dry tooling. Arriviamo all'attacco del canale del ripetitore e, una volta calzati i ramponi, saliamo seguendo i passi dei precedenti, innumerevoli, alpinisti. Davanti a noi 3 sci alpinisti e circa una decina circa di persone si apprestano a scendere. Terminato il canale proseguiamo a sinistra sulla cresta, a tratti più esposta e ripida, ma nulla di difficile. Ad un certo punto c'è anche un piccolo masso da superare. 

Arriviamo in vetta ed incontriamo Lorenzo e Graziano, saliti dalla parete nord...tempismo perfetto!
Il panorama è molto bello, spazia da nord a sud, da est ad ovest...wow

Scendiamo insieme a Lorenzo e Graziano dallo stesso canale da cui siamo salite. Li lasceremo all'altezza del masso dove prima i simpatici personaggi si stavano esercitando. Personalmente non ho utilizzato la piccozza ne in salita ne in discesa, ma è buona abitudine utilizzarla in discesa, specialmente quando la neve comincia a sciogliersi.
Noi proseguiamo fino alla "Baita Sura", dove  ci goderemo per almeno un ora una pausa al sole... le conseguenze le vedrò tornata a casa dopo la doccia! 
Da qui decidiamo di cambiare percorso e scendere dal sentiero n. 503 che indica "Cornalba - Valloni", dritto davanti la baita. Questo sentiero si rivelerà meno ripido di quello dell'andata, e altrettanto frequentato. Scendendo vediamo la grande "Baita Sota" in sasso, pochi metri dopo ci ritroviamo nel bosco e affiancando, e a volte attraversando, un torrente (ora secco) arriveremo alla strada jeppabile che, svoltando a destra, ci porterà fino in paese. Lungo questa jeppabile si trova l'attacco del sentiero n.503.

 


Ringrazio ovviamente Sara per avermi fatto compagnia, Lorenzo e Graziano per i consigli e l'aiuto, ed infine il tempo, il sole e la montagna, STUPENDO!!!

Tourengänger: martynred
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (5)


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Menek hat gesagt:
Gesendet am 27. März 2016 um 18:42
L'Alben merita sempre...sabato ero nelle vicinaze anch'io. Ciao

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. März 2016 um 19:22
dove sei stato di bello?

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. März 2016 um 21:11
M. Castello e M. Vaccareggio... partendo da Valpiana di Serina. Eravamo proprio vicini...

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 29. März 2016 um 18:18
Bene, brave.
Mi sembra che di difficoltà alla fine non ne avete trovate e c'erano buone condizioni.

Volevo farti (simpaticamente) notare che purtroppo non potrai far rientrare questa salita nelle invernali "ufficiali" ... la primavera è ormai iniziata .... :))))

Siete sempre scese dal canalino o dalla via normale?
Andrea

martynred hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. März 2016 um 19:24
hahahha hai ragione! E' già primavera!modifico subito!
Scese sempre dal canale di salita, l'opzione era fare la cresta e risalire alla cima della Croce, ma la mia compagna non se la sentiva per cui sia scese dalla via dell'andata fino la Baita Sura.


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