Piz Moesola, Cima NE (2904 m)
|
||||||||||||||||
Ne avevo bisogno.
Era tanto, troppo tempo che non andavo in montagna.
In montagna come intendo io.
In solitaria, cercando il percorso, lottando.
Ho perso la grinta di qualche anno fa,
ora, i pendii erbosi e innevati mi fanno un po’ paura,
ma la voglia di montagna c’è !
Così, mi scelgo una meta facile, veloce, ma stimolante.
Mi sento un po’ agitato, prima di partire.
Ho paura di dimenticarmi di mettere via qualcosa nello zaino.
Fino a qualche mese fa lo facevo in automatico
era sempre lì, pronto a partire con me.
Non so quanta neve troverò.
Vorrei portare le ciaspole, ma non ricordo dove le ho messe.
Vabbè, siamo a metà giugno, non ci sarà così tanta neve..
Guardo la cartina, ma non la porto con me.
Le previsioni danno bel tempo, un paio di giorni fa.
Ed infatti, c’è bello, lungo il percorso in macchina
ma avvicinandomi alla partenza vedo sempre più nubi.
Dopo pochi passi incomincia a nevischiare.
E più vado avanti, più la neve diventa fitta.
Non mi perdo d’animo, la montagna è così.
Ruvida, infida, ma anche così piena di bellezza !
Punto alla cima, dritto per dritto.
Niente via scialpinistica.
Tocco la roccia, per blocchi
mi rampono, provo un canalino, torno indietro
provo un’altra via, sempre guardando giù, alle mie spalle.
Sono sulla spianata.
Lentamente, continuo la salita.
È diverso da una gara..
il peso dello zaino e dei vestiti mi fa sentire la fatica..
La visibilità è quasi nulla.
Raggiungo lo sperone dell’anticima.
Mi faccio una foto, sgranocchio qualcosa, poi vado avanti.
Dovrei calarmi verso un colletto, poi risalire fino alla cima.
È lì davanti, la vedo, ma non ho voglia di rischiare.
Sicuramente sarà semplicissimo, ma
la mia cima l’ho fatta, il panorama sarebbe lo stesso, nullo.
Ho riprovato il contatto con la montagna.. per oggi basta così !
Sono felice, torno indietro.
Mi butto su quella che reputo essere la via scialpinistica.
Se in salita non avevo quasi pestato neve, ora è l’esatto opposto.
Scendo così, senza orientarmi.
Sono circondato dal bianco e dalla nube.
Ma non mi fa paura.
Prima o poi, in un modo o nell’altro, raggiungerò la strada.
Kommentare (21)