Una Scala Santa per il Monte Comana!

Piove si, piove no… ma no c’è il Sole sul Lago di Como. E allora via verso Brienno, Isi e Mauro C. hanno organizzato sto giro interessante  a bassa quota che cerchiamo di portare a casa senza colpo ferire.

Non starò li a fare la descrizione del sentiero sino a Pian d’Erba, vi rimando ad una bella relazione dettagliata dell’amico danicomo :      http://www.hikr.org/tour/post90258.html  che mi toglie da ogni impiccio, posso solo confermare che la salita ci ha messo a dura  prova, uno per il grado di umidità che c’era nell’aria e due, per il sentiero gradinato che ci ha accompagnato per oltre metà del viaggio, un vero incubo personale amplificato dall’acqua che scendeva da ogni parte del pendio.

Sicuramente questo è un posto bello, ma consigliato in un periodo più fresco e non dopo una forte pioggia come è capitato a noi, insomma meta raggiunta ma la prossima volta sistemiamo il tiro!

Da aggiungere c’è poco altro, se non che vi consiglio di prolungare l’escursione sino al Monte Comana, cima bassa ma con una bella vista sul Lago, e come prevedibile assolutamente senza nessuna anima viva se non gli ungulati che qua abbondano. Da Pian d’Erba basta seguire la palina direzionale e inoltrarsi su una sorta di comoda cresta, si oltrepassa l’Alpe di Comana e seguendo l’evidente sentiero, giungete alla meta in 30 minuti di rilassante cammino. Come da waypoint, la discesa è per il medesimo sentiero.
Nota 1): Giro che sicuramente merita se affettuato in una stagione fresca, la storia trasuda in ogni gradino che si affronta e la vegetazione è fitta e variegata. Con più tempo a disposizione avremmo potuto allungare il percorso. In generale classifico T2 il giro ma visto l'impegno che bisogna mettere in campo, un T3 non guasta per nulla.


Nota 2): Cose a caso & dilemmi della vita:

Ennesima fiducia sull'Italicum, Inzaghi d'ora in poi si affiderà  a Renzi!

Anche il marò Girone dall'India ha avvertito il terremoto che ha devastato il Nepal. Poi ha fatto una dichiarazione: ve l'avevo detto che i pescatori sono morti per lo Tsunami!

Italia e crisi: siamo talmente messi male che persino il Nepal ci ha inviato gli aiuti...

Nota 3): Anche qua Eric ha voluto dire la sua, io la leggo adesso con voi...                                                                               

                                                                                        SCALA.

Io parto quando è presto e accendo il mio bengala,

 puntando  verso Brienno e non in Guatemala,

con tutta la mia calma e a passo di koala.

Scala,

sistemo sti gradini col picco, secchio e  pala,

salendo verso i Piani e non per la Valmala,

ma sbaglio il mio tragitto porcaccia la maiala.

Scala,

il sole sta scendendo diciamo che già cala,

preparo i miei vestiti come se fossi ad un gala,

Dottore faccia presto prepari una gran fiala.

Il sentiero è un po’ ‘na merda l’ha detto il caposala, e in fondo mi domando: che cazzo è sta Scala?

A la Prochaine!     Menek und Olmo