Castel de Lèves e Monte Colla da Valbrona (LC)


Publiziert von rambaldi , 30. Dezember 2014 um 19:56.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:26 Dezember 2014
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 900 m

Proseguo l'esplorazione dei sentieri della costiera degli ulivi che salgono seguendo diverse vie da Onno alla conca di Crezzo. Dopo la mulattiera marcata 3 e i sentieri, in parte attrezzati, marcati 7 e 6, ho in programma di risalire il sentiero 5. L'itinerario in realtà sbuca ben più a nord della conca, precisamente al campeggio Alpetto di Civenna.

Vista l'ora, è ancora buio, non sto a scendere in auto ad Onno e parto direttamente da Valbrona in modo da camminare su asfalto, lungo la strada secondaria che porta alla frazione San Giorgio, in attesa della luce, senza problemi di orientamento. Il ritorno da Crezzo a Valbrona sarà inoltre più rapido.

 

Arrivando da Valbrona incrocio a San Giorgio la mulattiera che scende dalla conca di Crezzo, marcata con il segnavia 3. Sosta d'obbligo al punto panoramico situato poco prima dell'inizio della mulattiera. Sono a picco sul ramo lecchese del Lario, il vento da nord è impetuoso, la vista è spettacolare: spazia da Oliveto Lario a Bellagio.

Le cime innevate dell'alto Lario Occidentale lentamente si colorano di rosa. Lo scenario è incantevole ma sto congelando, mi incammino rapidamente verso Onno. Arrivo al porticciolo al levare del sole, mi serve giusto un po' di luce per iniziare l'escursione vera e propria.

 

Per esperinza so che devo risalire i vicoli del centro del piccolo borgo fino a raggiungere la rete para massi dove si trova un cartello segnaletico con raffigurati i vari sentieri. Per arrivare all'inizio del sentiero 5 proseguo verso destra lungo la via val Ferrero, nome di una delle valli che attraverserò.

Proseguo in piano fino ad incontrare sulla sinistra una mulattiera delimitata da un muro a secco ove è verniciato il segnavia n° 5. Proseguo in salita, la vegetazione, Alloro prevalentemente, ha invaso la mulattiera ed è più comodo camminare lungo un sentiero parallelo fino ad un'ulteriore biforcazione. A sinistra parte il sentiero marcato con il segnavia 7 mentre a destra proseguono con traccia comune gli itinerari 5 e 6.

 

Da qui il percorso diventa più pulito, si iniziano ad attraversare in successione alcune valli, si risalgono cenge e canali, il panorama si apre sul Lario e sul Castel del Leves. Occasionalmente si incontrano segnavia in vernice, ormai sbiaditi, alcune placche metalliche con indicati toponimi e più recenti ometti in pietra.

Bisogna però mantenere costantemente attenzione al sentiero, in alcuni punti sparisce ogni segnalazione e la traccia è molto labile. In particolare nell'attraversare una valle vi è sul fondo una placca metallica con scritto 'Funtanen'. L'indicazione trae in inganno sulla direzione da mantenere. Infatti il sentiero pare proseguire più evidente a destra della placca, aggirando la valle, in realtà non si deve scendere ed attraversare ma salire a monte, lungo una traccia meno evidente.

 

Superate con attenzione queste piccole difficoltà, ma pienamente appagato della bellezza dell'itinerario, arrivo ad un ultimo bivio, ora nel bosco, decisamente poco evidente. A sinistra prosegue il bel sentiero attrezzato (alcune catene sono però malmesse) che risale la severa val de Vasena lungo una cengia esposta ma sufficientemente larga per camminare senza rischi. A destra prosegue il mio itinerario che mi aspetto meno spettacolare ma più facile.

 

All'inizio il sentiero 5 prosegue, senza traccia, nel bosco. Non ci sono più tratti esposti od attrezzati, incontro subito due segnavia rossi che sembrano appena stati verniciati. Proprio quando penso di aver ormai terminato le difficoltà mi devo ricredere. Trovo un ultimo piccolo ometto mal messo che parrebbe segnalare di risalire un canale mentre a destra sembrerebbe partire un sentiero più evidente. Provo prima il sentiero che aggira la valle a mezza costa, si perde però in una zona dirupata. Torno quindi al canale risalendo delle tracce poco evidenti sino ad incrociare quello che sembra un sentiero, molto labile, che si mantiene a mezza costa. Probabilmente a sinistra (sud) si ricongiunge al sentiero 6 mente a destra (nord) dovrebbe proseguire verso Civenna.

Provo a seguirlo.

 

Per fortuna dopo un po' di cammino ricompaiono alcuni segni, arrivo ad un bivio dove il segnavia sbiadito sembrerebbe indicare la direzione meno battuta. Visto che non posso contare sulla cartina (quella che ho della comunità triangolo lariano ignora completamente i sentieri di questa zona e mi è utile solo per individuare i toponimi) seguo la direzione indicata dal bollo. In breve la traccia diventa più evidente e quando ormai non sono più utili inizio a trovare un sacco di altri bolli in vernice rossa.

Il sentiero prosegue ora verso nord, quasi pianeggiante, con ampie viste su Vassena e Bellagio. Si incontra una sorgente e, risalito un breve canale nel bosco, si spunta al campeggio dell'Alpetto, proprio davanti ad una palina segnavia con indicato sentiero del vento Tivano.

 

Mi pare strano ma la palina è messa al contrario di quello che mi aspetterei, è possibile che abbia perso l'orientamento. Provo a farla ruotare ma è ben ancorata al terreno. Indica Civenna - Crevio verso sud e Magrelio - Crezzo verso nord. Il sole però è ben visibile quindi più che la palina seguo il mio orientamento e mi incammino in direzione sud. Il sentiero all'inizio pare ben evidente, si inoltra in un bosco. Compaiono tre Mufloni, fuggono subito allertati del rumore delle foglie che calpesto. Cammino in silenzio cercando di raggiungere i Mufloni e mi ritrovo senza sentiero, non so se perché appunto mi sono distratto o perché effettivamente è sparito.

Il terreno comunque è agevole, proseguo tenendo la direzione del sole e sbuco ai limiti di un recinto dove passa una casareccia.

 

C'è un'altra palina con di nuovo i segnavia Castel del Leves e Crezzo, questa volta nella direzione che mi aspetto. Non mi resta che seguire le indicazioni anche se ormai il percorso è chiaro. Ad un certo punto il tracciato del Tivano abbandona la casareccia e prosegue lungo un sentiero, classificato per E.E., che superata una sella esposta sul vallone di Vasena attacca il versante nord del monte.

La vista sul vallone è impressionante, si vede bene la cengia erbosa che lambisce la parete rocciosa, verticale, su cui passa il sentiero n° 6. Cerco di scattare alcune foto che rendano la severità dell'ambiente, ma il risultato è scadente.

 

A dispetto delle segnalazioni la salita al Castel di Leves, lungo pascoli , è decisamente agevole. Il panorama si apre a nord sul San Primo mentre ad est continuo a vedere imponenti le cime delle Grigne che praticamente mi hanno accompagnato per tutta la giornata.

 

Raggiungo la placca metallica che indica Castel di Leves, non è posata sul punto più alto ma leggermente più in basso, ad est, dove il panorama sulle Grigne è migliore. Scendo lungo il versante sud, seguendo dei segnali abbastanza labili e mi ritrova davanti al monumento - sacrario dedicato ai caduti del ATR42.

 

L'escursione sarebbe finita, ma mentre mi incammino verso la conca di Crezzo noto un cartello che indica albero monumentale: il Castanun de Buncava. Visto che ci sono controllo sulla cartina se non è troppo lontano. In pratica bisogna risalire per un breve tratto le pendici del monte Oriolo (o Colla), poco oltre il rifugio Madonnina.

 

Siamo sul versante nord del monte, dove a parte il castagno monumentale, trovo solo un impianto per telecomunicazioni. Ritorno verso la conca di Crezzo passando per il rifugio Madonnina. Dalla conca riprendo il sentiero 3 che scende ad Onno e Valbrona dove arrivo seguendo le indicazioni per l'alpe di Monte, situata su un balcone panoramico particolarmente adatto per una pausa rigenerante.


Tourengänger: rambaldi
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T3
16 Dez 17
Monte Megna 1050 m · cristina
T4-
6 Apr 14
Castel de Lèves da Onno (LC) · rambaldi
T2
20 Nov 21
Croce di Megna · ivanbutti
T3
19 Mär 17
Monte Megna da Onno (LC) · rambaldi
T2
12 Jun 21
Monte Oriolo · stefano58

Kommentar hinzufügen»