Piz Martum (2039 mt.)

Parto in piena notte perche' devo lavorare al pomeriggio e cosi' alle 5 inizio a camminare ... c'e' gia' luce sufficiente. Ho parcheggiato in un' ampia area subito dopo un rudimentale cartello di divieto di transito.
L' idea e' quella di andare alla Capanna Brogoldone ma giunto al bivio per Piz Martum poco dopo quota 1860 dove la neve oggi e' gia' continua un albero tagliato copre il sentiero: risulta obbligato prendere per Piz Martum ... tanto e' tutto nuovo per me. Anche se innevato il sentiero non da problemi sempre ben individuabile: piu' difficoltoso quando aumenta la pendenza ... opto per seguire i tratti meno ripidi e ormai "in cresta" ritrovo i segnavia. Alle 7 sono in cima dove mi fermero' 75 minuti per "scaldarmi" (poco sole e un po' di vento) . Bel panorama verso Val Calanca, Leventina e Piana di Magadino; ben individuabili diverse cime di confine tra Mesolcina e Alto Lario. Discesa per lo stesso itinerario fino a quota 1860 dove prendo per Palazi: bel sentiero, meno ripido e quindi piu' lungo. Da Palazi in breve al parcheggio. Bella gita da ripetere con il Piz Molinera (oggi troppa neve e poco tempo a disposizione) e magari il Pizzo di Claro (come suggerito da alcune firme sul libro di vetta)