Como - Bolettone, 1317 e Boletto, 1236 - No carbon - Per Albavilla, Alpe del Vicerè


Publiziert von Nevi Kibo , 15. November 2011 um 23:18.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:12 November 2011
Wandern Schwierigkeit: T1 - Wandern
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 4:15
Aufstieg: 1350 m
Abstieg: 1350 m
Strecke:Como - Camnago - Passeggiata Voltiana - Tavernerio - Albavilla - Alpe del Vicerè - Bolettone - Bocchetta di Molina - Boletto - Piazzale CAO - San Maurizio - Brunate - Como

 

Da molto tempo non salivo in cima al Bolettone. L’ultima volta era stata una corsa serale, parecchie estati fa, con Pancho.

Con Pancho, ci sono tornato, questa volta sulle due ruote.

Perso in partenza lo Schiep che ci molla all’ultimo momento, causa problemi alle coperture della mbk, (ma non ne hai due?), ci avviamo, intorno alle dieci, verso Albavilla. Risaliamo il corso del Cosia lungo via Pannilani e viriamo per Camnago dove, per evitare un po’ di asfalto, imbocchiamo la Passeggiata Voltiana, vecchio percorso della tramvia per Tavernerio, ottimamente convertito in un verde, piacevolissimo tratturo di un paio di chilometri.

Ritornati su strada percorriamo la pedemontana che da Tavernerio, attraverso Albese con Cassano, porta ad Albavilla, dove comincia la salita vera e propria: 6 km di bella strada nei boschi che, con un balzo di 500 metri, porta ai 900 metri dell’Alpe del Vicerè.

Da qui, basta asfalto, basta automobili e ... basta bicicletta! Appena la mulattiera si impenna, sconnessa, Pancho scarica tutta la sua primordiale muscolarità sui pedali e sbbrrranggg: frattura scomposta del cambio. 

Esaurito tutto l’alfabeto dalla C alla ZZ, non si perde d’animo e comincia a spingere. E io con lui. Mi rendo infatti subito conto e, più tardi, me lo confermerà persino IrobikerSchiep, che di pedalabile c’è poco; in circa due chilometri e mezzo si sale di 400 metri.

Il vantaggio è che, quantunque spingendo la ferraglia, la pratica si sbriga in fretta: prima delle 12 e 30, superato il rifugio, chiuso, siamo in vetta.
Torna protagonista la bicicletta. E son dolori! Il viaggio verso il Boletto è dapprima allietato da una piacevole, morbida discesa
 erbosa, ma poi, superata la colma che fa da anticima al Bolettone, il pendio si fa impegnativo ed il terreno molto meno confortevole. Nel punto più ripido, mentre mi interrogo affannosamente su come mettere i piedi a terra senza danni, a bici praticamente ferma, mi produco in uno spettacolare killer loop con distribuzione sul territorio di telfonino, gps, pile del gps, zainetto e casco (colpevolmente legato allo zainetto anzichè al suo posto). Raccattate le suppellettili e inventariati i danni in poche escoriazioni, un discreto dolore alla mano sinistra e sbrego alla manopola destra della mtb, riparto e raggiungo Pancho che avendomi già distanziato a causa delle soste fotografiche, non si è accorto di nulla.
Superata la Bocchetta di Molina, lo ritrovo che mi aspetta ai piedi della cresta nordest del Boletto.
Aggiriamo il Boletto a nord per portarci sulla bocchetta opposta, ai piedi della breve cresta ovest. Questo tratto di mulattiera presenta tratti pianeggianti ed in leggera salita, poco adatti alla bici... "per sola discesa" di Pancho; così mi avvantaggio un po' e alla bocchetta lascio bici e casco per raggiungere di corsa la cima del Boletto. Anche qui non capitavo da parecchi anni.
Ridiscendo e inseguo Pancho che è di nuovo davanti e mi ha pure fregato la bicicletta lasciandomi il rottame in cambio. Storia breve, però, perché subito dopo c'è la "sosta birra" alla Baita Bondella allietata da un sole ancora caldo.
A seguire, la familiare picchiata su San Maurizio, Brunate e Como.
Giro semplice e abbastanza rapido che impegna una mezza giornata; ideale da abbinare, avendo tempo, con una buona mangiata in una delle baite lungo il rientro dal Boletto.
A noi il tempo scarseggiava un po' ma in cambio abbiamo avuto la fortuna di incocciare in una giornata migliore assai di quanto pronosticato dai meteo.

P.S.: mi permetto di segnalare che sulla mappa Hikr, a mio modesto avviso, l'indicazione Baita Carla è sbagliata, essendo quello il point della Baita Bondella. Anche l'etichetta Monte Boletto è parecchio scentrata rispetto alla cima, ma questa è un'imprecisione dovuta a Google Earth.


Tourengänger: Nevi Kibo


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Geodaten
 8395.kmz

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