parco monte Avic "rifugio Dondena m. 2200"
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Difficilmente il sottoscritto ritorna alla stessa meta se non per visionare il loco con veste stagionale diversa!
La meta odierna non era il rifugio Dondena ma bensi il lago Miserin m.2578 ma, come tanti anche io son stato beffato dale pessime previsioni, quindi anzike' raggiungere la piccola frazione di Dondena dove termina la strada,abbiamo optato per un percorso sulla strada Reale con partenza da Champorcher.
Parcheggiate le auto il gruppo sale lunga la strada Reale ,cosi chiamata in quanto costruita dai Savoia per le loro battuta di caccia qs. smodata passione ha portato alla quasi totale estinzione di animali alpini come caprioli,camosci,stambecchi e sterminato completamente l'Aquila reale il grifone e altri volatili di alta quota. Pero' c'è anche un aspetto positivo: il suo amore per la natura diede vita al parco del gran Paradiso." a parer mio poteva tranquillamente cercarsi un altro hobby meno sanguinario".
Il percorso si snoda in gran parte nel bosco costeggiando il fiume Ayasse,sulla via incontriamo anche diversi ruderi"ex case di caccia dei reali" in ca. 2.30 e con 773 m. di dislivello raggiungiamo il rifugio Dondena alle h. 12.30.
L'ospitalita' dei gestori ci permette di rifocillarci nonostanta l'apertura fosse prevista al 5 giugno.
Dopo esserci asciugati e rimpanzati alle h. 14 riprendiamo la strada del ritorno sulla stessa via,il repentino cambio climatico " arriva il sole " ci permette di ammirare le cime circostanti ,dal Monte Glacier alla Rosa dei Banchi ma, purtroppo eravamo gia' scesi di quota e quindi niente foto....... per adesso!!!
La meta odierna non era il rifugio Dondena ma bensi il lago Miserin m.2578 ma, come tanti anche io son stato beffato dale pessime previsioni, quindi anzike' raggiungere la piccola frazione di Dondena dove termina la strada,abbiamo optato per un percorso sulla strada Reale con partenza da Champorcher.
Parcheggiate le auto il gruppo sale lunga la strada Reale ,cosi chiamata in quanto costruita dai Savoia per le loro battuta di caccia qs. smodata passione ha portato alla quasi totale estinzione di animali alpini come caprioli,camosci,stambecchi e sterminato completamente l'Aquila reale il grifone e altri volatili di alta quota. Pero' c'è anche un aspetto positivo: il suo amore per la natura diede vita al parco del gran Paradiso." a parer mio poteva tranquillamente cercarsi un altro hobby meno sanguinario".
Il percorso si snoda in gran parte nel bosco costeggiando il fiume Ayasse,sulla via incontriamo anche diversi ruderi"ex case di caccia dei reali" in ca. 2.30 e con 773 m. di dislivello raggiungiamo il rifugio Dondena alle h. 12.30.
L'ospitalita' dei gestori ci permette di rifocillarci nonostanta l'apertura fosse prevista al 5 giugno.
Dopo esserci asciugati e rimpanzati alle h. 14 riprendiamo la strada del ritorno sulla stessa via,il repentino cambio climatico " arriva il sole " ci permette di ammirare le cime circostanti ,dal Monte Glacier alla Rosa dei Banchi ma, purtroppo eravamo gia' scesi di quota e quindi niente foto....... per adesso!!!
Tourengänger:
Francesco
Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (2)