Dallo Sparavera al P.zo Formico...chiuso l'anello...quasi!


Publiziert von cristina , 19. Februar 2019 um 16:19. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:16 Februar 2019
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A4 uscita Bergamo. Seguire per Val Seriana. Svoltare a dx per Gandino. Posteggio alle scuole.

Dopo essere stati qui per ben due volte e aver visto da poco a nulla, oggi torniamo con l’intenzione di fare l’anello abortito le due volte precedenti a causa del maltempo. http://www.hikr.org/tour/post140103.html e http://www.hikr.org/tour/post138880.html)

Lasciata l’auto a Gandino, come le volte precedenti, saliamo al Monte Sparavera e quindi proseguiamo per il rifugio Malga Lunga.

Fino allo Sparavera niente neve, poi la situazione cambia ma per il momento la neve tiene e ghiaccio ce n’è veramente poco.

Lasciato il rifugio prendiamo la deviazione per la Croce della Cornalunga. Il sentiero vaga nel bosco e cercare di non perderlo non è semplice fino a quando riprende a salire e diventa di nuovo evidente. A pochi metri dalla cima....ricordo esserci già stata! Facciamo una breve sosta dopo di che proseguiamo in cresta e con vari sali scendi raggiungiamo la Baita Monte Alto. La cresta è pulita ma appena la lasciamo finiamo nella neve, fortunatamente ancora portante. Raggiunta la Baita Monte Alto seguiamo il cartello “Panoramica” pensando a un sentiero fuori da bosco invece si sale semplicemente un mottarozzo probabilmente il Monte Alto. Scendiamo quindi a riprendere il sentiero ben innevato e raggiungiamo Campo d’Avene. Ora è la volta del Monte Fogarolo. Il percorso ufficiale gira attorno per raggiungere la cima dal versante opposto. Notiamo però una traccia che sembra percorrere la dorsale, proviamo a seguirla, la direzione è giusta e quindi riusciamo a risparmiarci un giro inutile.

Giunti in cima rimaniamo in cresta. Cresta interamente innevata, facile ma da percorrerere con attenzione. Con numerosi sali scendi giungiamo alla F.la Larga. Un’occhiata all’orologio e vediamo che possiamo permetterci anche la salita al Formico dove faremo sosta pranzo.

Torniamo alla F.la Larga e ci dirigiamo verso il Bivacco Baroncelli, questa volta la visibilità c’è e c’è anche una traccia di passaggio. Poco dopo Malga Guazza la neve finalmente termina. Giungiamo al Bivacco e quindi scendiamo verso Barzizza. La volta precedente non avevamo notato la deviazione che ci avrebbe permesso di evitare buona parte di asfalto. Questa volta invece, giunti all’omettone invece che svoltare a dx proseguiamo diritti. Scendiamo tramite un ripido sentiero, probabilmente la frana ha portato via la prima parte dello stradello che indicava il GPS ed è stato creato questo ripido sentiero che più in basso va a ricollegarsi allo stradello. Da qui per sterrata e poi asfalto torniamo al posteggio.


Tourengänger: cristina, Marco27
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (3)


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Menek hat gesagt:
Gesendet am 19. Februar 2019 um 18:40
un giretto da aperitivo...

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 21. Februar 2019 um 08:24
... al terzo tentativo direi che è andata alla grande ... che giornatona !

ciao Giorgio

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. Februar 2019 um 09:32
Chi la dura la vince...è proprio il caso di dirlo!


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