Alpe Torta (2214 m)

Prima racchettata della stagione in una bella giornata autunnale con lo splendore dei larici color oro.

Tentativo di salita alla Capanna Cristallina interrotto a 2280 m di quota, per assenza di tracce, con 27 cm di neve fresca.

Inizio dell’escursione: ore 8:40

Fine dell’escursione: ore 14:40

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1022 hPa

Temperatura alla partenza: 4°C

Temperatura al rientro: 16°C

Isoterma di 0°C alle 9:00: 3600 m

Velocità media del vento: 0 km/h

Sorgere del sole: 7:54

Tramonto del sole: 18:23

Sono le giornate ideali per gustarsi i colori autunnali dei larici: con l’avanzare dell’autunno la clorofilla che in primavera e in estate aveva tinto di verde gli aghi va scomparendo per far posto ai carotenoidi, pigmenti che li vestono di accesi gialli prima della caduta. 

Il giallo dei larici spicca sul verde degli abeti, sull’azzurro del cielo e sul bianco della prima neve caduta, come spesso succede da queste parti, a metà ottobre.

La scelta dell’escursione odierna è caduta proprio sulla Val Torta grazie alla presenza di larici e della neve che ho potuto vedere grazie alla webcam della Capanna Cristallina.

Nonostante la camminata inizi ad un orario umano, il versante di salita rimane a lungo in ombra. Per contro, il versante sinistro della Val Bedretto mi regala subito dei panorami bellissimi, rallegrati dal sole. Ovunque cada lo sguardo, a dominare la scena sono sempre i larici.

Com’è noto a molti, la superficie boschiva del Canton Ticino è assai elevata: con 148'500 ettari di bosco, pari al 52,8% della superficie cantonale, il Ticino è il cantone più densamente boscato a livello federale (Fonti: Inventario forestale nazionale svizzero (IFN3, 2004/2006), WSL (Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio, Birmensdorf).

In Ticino la presenza di latifoglie (58,3%) è superiore a quella delle conifere (41,7%). Le principali specie arboree presenti sono l’abete rosso (21,5 %), il faggio (20,1 %), il castagno (18,3%), il larice (13,9 %), la betulla (5,8 %) e l’abete bianco (4,8 %). Fonte: Annuario statistico ticinese, 2014.

Il sentiero sale nel bosco sul versante orografico sinistro del Ri di Cristallina. Più volte si incrocia la strada sterrata, che partendo da Fontana, o dalla località Tre Croci (1303 m), in 4,1 km permette agli autorizzati di raggiungere comodamente l’alpeggio. È un bosco di Finferli: i tre escursionisti che mi precedono mi mostrano orgogliosi un sacchetto pieno di freschissimi Gallinacci.

Non hanno le racchette da neve; io le monto a circa 1950 m di quota, dove la neve supera i 25 cm di spessore. Dopo alcune decine di metri decidono di tornare a valle. Io affronto il tratto più ripido che sale fino alla quota 2150 m, dove la valle subisce una netta curva verso ovest. Non è ancora passato nessuno, fatta eccezione per qualche camoscio e una volpe. Devo battere la traccia: operazione che a volte è molto piacevole, altre volte risulta assai faticosa. Dopo tre ore di cammino, alle 11:45 raggiungo un dosso a circa 2280 m di quota. La Capanna Cristallina è ancora molto lontana. Avrei sicuramente le energie per raggiungerla, ma vista l’ora, decido di desistere e di optare per l’Alpe Torta, un corte dell’Alpe di Cristallina. Il toponimo è decisamente azzeccato. Torta deriva infatti dal latino “Tortus”, con significato di zone con avvallamenti che formano una curva, scavate da corsi d’acqua, con un tragitto a gomito.
 

Protezione della natura - Natur- und Heimatschutz - Protéction de la nature - Protecziun da la natira.
Tallero d’oro prodotto con latte intero biologico svizzero e cacao del commercio equo.
L’edizione 2015 della vendita del tallero è dedicata ai prati fioriti. 

Poco sotto incrocio cinque escursionisti svizzero tedeschi che salgono con le ciaspole verso la Capanna Cristallina, dove pernotteranno. Fossero arrivati un’ora prima, avrei trovato la traccia battuta…

La discesa su Ossasco sarà frequentemente interrotta dal richiamo irresistibile delle foto, per immortalare degli stupendi quadri autunnali.

Prima racchettata della stagione nella Val Torta. Per l’ennesima volta la Val Bedretto non mi ha deluso.

Tempo di salita: 3 h 05 min (quota 2280 m)

Tempo totale: 6 h

Tempi parziali

Ossasco (1313 m) – Alpe di Cristallina (1800 m): 1 h 10 min

Alpe Cristallina (1800 m) – Punto 2150 m: 1 h 15 min

Quota 2150 m – Quota 2280 m: 35 min

Quota 2280 m – Alpe Torta (2214 m): 30 min

Alpe Torta (2214 m) – Ossasco (1313 m): 2 h 05 min

Coordinate Alpe Torta: 685.164 / 148.403

Dislivello in salita: 967 m

Sviluppo complessivo: 11,0 km

Difficoltà: T2 / WT3

Copertura della rete cellulare: buona