Endlich wieder einmal im Paradies / finalmente nel paradiso
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Wir waren überrascht, dass es so wenig Schnee hatte bei unserem heutigen Anstieg, nachdem wir die ganze letzte Woche via Zugspitzwebcam unsere Berge „kontrolliert“ hatten und es schon mal auf der Krähe-Südseite gar nicht so gut aussah.
Die beste Nachricht für dieses Gebiet zuerst: eine oder mehrere gute Seelen haben tatsächlich den Windbruch am Schützensteig beseitigt, das Sägemehl war heute noch ganz frisch. Freie Fahrt also für die Mountainbiker, von denen heute schon ganz, ganz viele dort unterwegs waren. Die Brücke am Wasserfall ist allerdings immer noch gebrochen und liegt eingeknickt im Bach, wie schon letztes Jahr. Ebenso ist die tiefe Furt ein Stück weiter oben, an der der Weg letztes Jahr weggerissen wurde, immer noch da. Langsam bildet sich aber von selbst eine Art „Weg“ hinunter und wieder hoch:-) Die Mountainbiker müssen hier aber wohl absteigen.
Die Parkplätze am Sägertal, am Scheinberg und an der Kreuzspitze waren heute gut besucht, wenn nicht sogar überfüllt, wie die an der Ammerwaldalm und am Ammerwaldhotel, obwohl der Wetterbericht gar nicht so gut war. Es waren sehr, sehr viele Menschen unterwegs, die meisten auf der Hochplattenüberschreitung. Vom Grat schallte schon wieder das übliche Geplärr herunter. Also muss die Hochplatte ganz gut machbar sein.
Wir hatten erwartet, dass im Köllebachtal noch sehr viel Schnee liegt, aber es gibt nur ein Feld unter dem Roggentalsattel, die anderen kleinen weiter unten sind eigentlich bedeutungslos. Und auch das Feld unter dem Sattel kann man gut auf den steilen Wiesenhängen umgehen, wie auch den Schnee im Aufstieg zur Hochblasse. Trotzdem hatten wir natürlich unsere Eiszacken für alle Fälle im Rucksack. Das kann um diese Jahreszeit nie schaden!
Oben, zwischen Roggentalsattel und Roggentalgabel sieht es ganz anders aus. Da liegt noch die riesige Wächte am Roggentalsattel wie jedes Jahr und im Abstieg zum Roggental noch sehr, sehr viel Schnee. Wir konnten sogar keine einzige menschliche Spur sehen, die über die Wächte nach unten geführt hätten, geschweige denn von unten nach oben. Wo die vielen Leute vom Fensterl dann abgestiegen sind, weiß ich nicht. Im Gabelschrofensattel sieht es bestimmt nicht viel besser aus und im Abstieg nach Norden vom Fensterl auch nicht.
Die Kreuzspitze sah oben in den Felsen im Zoom (siehe Foto) für uns noch nicht besonders verlockend aus wegen der vielen Schneereste, obwohl der Parkplatz gut besucht war.
Wen`s also interessiert, vielleicht sind die Fotos ein wenig hilfreich für die Tourenplanung in dieser Woche? Der Schnee wird ja jetzt von Tag zu Tag weniger.
Ma quanto sei cattivo, Winterbaer! Non puoi pubblicare qui la stessa gita 100 x !
Ma sì, lo so! Ho davvero la coscienza sporca... ma ho pensato .... magari... qualcuno potrebbe esser interessato, come ora siano le condizioni lassù nelle Alpi dell`Ammergau...?
Anche noi eravamo molto sorpresi, che ha così poca neve nella nostra salita di oggi, dopo che avevamo guardato nella Webcam della Zugspitze durante la settimana passata e non sembrava così bene, almeno sui pendici sud della Krähe!
La notizia migliore per questa regione prima: una o più anime buone adesso hanno veramente eliminato gli numerosi alberi caduti sullo Schützensteig dell`anno scorso. La segatura oggi era tutta fresca. Gratuita quindi per gli appassionati di mountain bike, di cui già oggi moltissimi erano in gita lì. Tuttavia, il ponte alla cascata è ancora rotta ed è sempre spezzata nel torrente, come già nell'anno scorso. Allo stesso modo, il guado profondo un po 'più in alto, dove il sentiero è stato spazzato via l'anno scorso, è ancora lì. Lentamente un sentiero verso il basso e in alto è formato per sé dalle escursionisti:-) Tuttavia, gli appassionati di mountain bike qui hanno a smontare bene.
I parcheggi al Sägertal, per il Scheinberg e per la Kreuzspitze oggi erano ben frequentati, se non affollata, come quello all`Ammerwaldalm e all`Ammerwaldhotel. Oggi ci sono state molte, molte persone in giro, la maggior parte sulla traversata dell`Hochplatte. Dalla cresta si ha sentito di nuovo il rumore delle loro voci urlanti. Così credo, che l`Hochplatte al momento dovrebbe esser stata abbastanza ben fattibile!
Avevamo aspettato che nel Köllebachtal fosse ancora un sacco di neve, ma c'è solo un nevaio sotto il Roggentalsattel. Altri piccoli resti di neve in salita al Roggentalsattel sono insignificanti. E il nevaio sotto la sella si può bene girare sui ripidi pendii erbosi, così come anche i resti di neve in salita verso l`Hochblasse. Tuttavia nello zaino abbiamo avuto i nostri microspikes per ogni eventualità. Non fa mai male in questa stagione!
Le condizioni tra il Roggentalsattel e la Roggentalgabel sembrano abbastanza diverse. Finora ci si trova l'enorme cornice come ogni anno e nella valle discendente al Roggentalgabel c`è ancora un sacco di neve. Non potevamo neanche vedere una traccia umana che avrebbe portato dal cornice in giù, per non parlare dal basso verso l'alto. Dove le molte persone discendente dal Fensterl sono scese, non lo so. Nel Gabelschrofensattel certamente non sarà molto meglio e la discesa a nord dal Fensterl avrà sicuramente lo stesso problema della neve.
La Kreuzspitze nella Zoomata (vedi foto) per noi non sembra ancora molto attraente dai resti di neve nelle rocce in alto, anche se il parcheggio era ben frequentato.
Così chi è interessato in questa regione, forse le foto possono essere un po 'utili per magari una gita di questa settimana? La neve sicuramente adesso si sta sciogliendo ogni giorno in più.

Kommentare (9)