San Fedelino: trail running.


Publiziert von cai56 , 20. März 2015 um 18:02. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:15 März 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:15
Aufstieg: 811 m
Abstieg: 801 m
Strecke:Parzialmente circolare 15 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano lungo la statale 36 oppure da Como lungo la statale "Regina" si raggiunge il Ponte del Passo che attraversa la Mera ai limiti fra Alto Lario e Lago di Mezzola. Si imbocca la stradina sulla riva del fiume e si raggiunge il piccolo villaggio di Dascio. Varie piccole aree di parcheggio.
Unterkunftmöglichkeiten:Alberghi e ristoranti a Dascio.

La meta è notissima: un tempietto romanico del X-XI secolo sulla riva del lago di Mezzola, riserva naturale di importanza internazionale per l'avifauna stanziale e di passo. Il luogo è raggiungibile unicamente da due direzioni: da nord (provincia di Sondrio) attraverso un poco interessante sentiero pianeggiante proveniente da Casenda, frazione di Samolaco; oppure - molto più coinvolgente - da sud (provincia di Como) attraverso un percorso montuoso che parte dalla riva del lago a Dascio. Quasi tutto il tragitto si presta ottimamente al trail running, con ampia scelta fra sterrati velocissimi, single-tracks molto tecnici, scalinate di pietra...il tutto spesso con pendenze da vertical; fa eccezione alla scorrevolezza dell'escursione solo il tratto che scende dal Salto delle Capre al tempietto: dopo un sentierino tortuoso e molto ripido, assai esposto sul fiume sottostante, la traccia scende attraverso la discarica di un'antica cava di granito, dove pietrame e massi instabili consigliano estrema prudenza.

Da Dascio, nei pressi del Hotel Berlinghera, seguendo le indicazioni, si sale per una strada asfaltata che si abbandona al secondo tornante; da qui inizia lo sterrato che, fra rade baite, si porta al bellissimo belvedere del Sasso di Dascio (larghissimo panorama sul Lago di Mezzola e sui Piani di Spagna). Oltrepassato sulla destra un bivio (Num. 1) si prosegue fino alle Case Borzi, dove la strada sterrata termina. Si continua in discesa su di un bel sentiero che scende subito al ponte sull'Acqua Bianca, risale e poi scende di nuovo al secondo ponte, sull'Acqua Marcia; proseguendo in alternanza fra tratti piani e ripide salite, si attraversa un vastissimo castagneto con alberi secolari spesso segnati dal fulmine, sparso di ruderi di baite e muri a secco. Una impegnativa salita gradinata conduce fra pietre e massi di ogni tipo a quanto rimane di un'antica cava di granito; oltrepassata una piccola serie di lisce rocce montonate e un secondo bivio (Num. 2), si raggiunge il punto culminante del percorso 490m, sottostante il poggio roccioso del Brentaletto. Si comincia a scendere velocemente a serpentine nel bosco terroso e ghiaioso con la traccia coperta dalle infide foglie autunnali; si prosegue finchè la pendenza diminuisce in corrispondenza di una sorta di valletta appena accennata: ad un bivio (Num. 3) si seguono le indicazioni che indirizzano sulla destra con percorso che retroverte e punta in maniera scenografica al pulpito roccioso del Salto delle Capre. Ammirato il cupo golfo del Pozzo di Madrone, si prosegue nella discesa lungo il tratto più delicato: una fitta serpentina di curve esposte sul Mera (anche se la vegetazione attenua la sensazione di pericolo) permette di raggiungere un ripido accumulo di massi instabili (residuo di una discarica franata della più antica cava di granito della zona) che scende a picco sulla spiaggetta erbosa dove - addossato alla parete rocciosa - troviamo il tempietto di San Fedelino. Prima di proseguire nell'itinerario è bello andare a visitare la spiaggia del Pozzo di Madrona che abbiamo osservato dall'alto. Tornati al tempietto si imbocca il sentiero che risale il fiume fra gli alberi e i cespugli della riva alluvionale; una spalla di ripide rocce viene oltrepassata al suo vertice risalendola e discendendola tramite due scalinate metalliche. Dopo alcune centinaia di metri si raggiunge la convergenza con il sentiero che avevamo abbandonato per la discesa diretta sulla chiesa: si sale a sinistra lungo una imponente rampa sostenuta da muri a secco ("Lo Scalone") e si procede in traverso con tratti acciottolati fino a raggiungere i ruderi dell'Alpe di Teolo. Sempre salendo nel castagneto si arriva all'ultimo bivio trovato durante l'andata (Num. 3) e si prosegue lungo la via già percorsa fino al bivio Num. 2: qui si abbandona il tragitto conosciuto e si traversa in veloce saliscendi fra boschi fino ad un ponte nei pressi della Baita Bianca. Il sentiero si allarga a pista forestale e subito scende fra le prime abitazioni di Albònico, che si attraversa su asfalto fino a trovare - subito dopo il cimitero - una larga mulattiera acciottolata che scende ripida nel bosco. In breve si raggiunge il bivio indicato col Num.1, in prossimità di Case Borzi, e si prosegue fino a Dascio lungo la via di andata. Per tornare al parcheggio può rivelarsi interessante seguire la pista ciclopedonale proprio sulla riva del lago, con la possibilità di incontrare numerose specie di uccelli acquatici. 

Tourengänger: cai56, chiaraa


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Kommentare (5)


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Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 20. März 2015 um 23:16
Che bel percorso per fare trail, buono a sapersi!
bell'uscita, bravi!

cai56 hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. März 2015 um 09:12
Grazie!
E se volessi allungarlo ancora un po', potresti arrivare fino a Gera Lario lungo la "Strada Regina" con saliscendi ben corribili.
Ciao.

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 21. März 2015 um 11:22
Gran bel percorso e ottimo video... complimenti!

gbal hat gesagt:
Gesendet am 22. März 2015 um 15:55
Chissà se San Fedelino avrebbe mai pensato che un giorno un così bel video e una musichetta così coinvolgente avrebbe documentato questi umili luoghi e pur fascinosi?
Bravi il regista/attore e l'attrice.
Ciao

cai56 hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2015 um 15:50
Da quel poco che si tramanda, sembra che il suddetto e le sue vicende non fossero così intrisi di spirito ludico !!
Grazie. Ciao.


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