San Fedelino- Alto Lario (pre-gita)


Publiziert von morgan , 12. November 2017 um 21:03.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:17 Oktober 2017
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 950 m
Abstieg: 950 m
Strecke:19,8km

Escursione al tempietto di San Fedelino, situato in un ambiente solitario e suggestivo lungo il corso del fiume Mera prima di sfociare sul Lago di Mezzola. Lo scopo di questa gita solitaria è quello di visionare il percorso in vista della gita che avevo messo in programma nel calendario del CAI di Laveno Mombello. Ho programmato una traversata da Sorico, ultimo borgo a nord sulla sponda ovest del Lario, a Casenda sul piano della Val Chiavenna lungo il tracciato dell'antica Via Regina, via percorsa già in epoca medioevale dai viandanti che attraversato il Passo dello Sluga si dirigevano a Roma. Il percorso a piedi lo conosco già essendo già stato a San Fedelino dai due versanti. Mi manca il tratto da San Miro a Dascio. L'aspetto che più mi interessa è quello del posteggi di partenza e arrivo e la valutazione dei tempi per gli spostamenti in auto. Dopo aver valutato, e scartato, la possibilità di fare un tratto sulla ciclabile lungo il lago opto per la partenza dal parcheggio libero nei pressi della scuola materna di Sorico (213). Inizio il cammino raggiungendo ed attraversando la statale. Seguendo le indicazioni per S.Miro percorro una strada rossa parallela alla statale che porta a prendere l'acciottolato che, diventato scalinata, porta al Santuario di San Miro (314). Proseguo su stradina sterrata che, pianeggiante, confluisce nella strada asfaltata verso Albonico. Percorro un tratto di asfalto per deviare a destra su pista sterrata che, in dolce discesa, porta al borgo di Dascio (203), raggiungibile in auto. Dopo un giro lungo il porticciolo riprendo la via, risalendo su una delle mulattiere che riporta sul percorso della Via Regina. Salgo al Sasso di Dascio (277), punto di eccellente vista panoramica sul Pian di Spagna, per proseguire su ampia strada sterrata. Superate le ultime abitazioni la via diventa sentiero e scende per superare il ponte delle Valene, ponte in sasso sul torrente dell'Acqua Bianca. Dopo una ripida salita la via scende per superare il ponte di legno sul torrente dell'Acqua Marcia. Ora la via sale più decisamente e, superati alcuni punti panoramici su grossi massi levigati arrivo al Sas del Mort (492), punto più alto di giornata. Qui inizia la ripida discesa su terreno reso insidioso dalla presenza di foglie e terreno friabile. Arrivo al bivio dove vi sono le due possibilità per raggiungere San Fedelino, la via diretta in 20' per esperti e la via normale in 1 ora. Opto per la prima. Un tratto in piano porta alla terrazza panoramica del Salto delle Capre (329), affacciato sul pozzo di Madrone. Il sentiero prosegue tra tratti rocciosi che necessitano l'appoggio della mani e sulla ganda, residuo di un'antica cava, tra massi instabili. Raggiunto il piano, devio a destra per andare a visitare la baia con la spiaggia e il pontile per l'attracco delle barche. Torno indietro e vado al Tempietto di San Fedelino (200). Per il ritorno decido di percorrere l'altra via, per visionare entrambe le opzioni. Risalgo lungo il corso del fiume Mera. Due scale metalliche, una in salita e l'altra in discesa, consentono di superare uno scoglio roccioso. Arrivo al bivio delle due vie dove, ignorata la via per Casenda,  risalgo sullo scalone della Regina, imponente e antico muro di sasso che sostiene la scalinata. Risalgo ai ruderi dell'Alpe Teolo (319) e ritrovo il bivio della discesa. Trovata la via dell'andata la seguo risalendo al Sas di Mort e proseguendo fino a Dascio dove proseguo diretto raggiungendo un bivio nel bosco. Lasciata la via di andata prendo la direzione del ponte del Passo. Arrivo sulla strada statale al Ponte del Passo (204). Attraversatala procedo sulla pista ciclabile per Sorico. Il primo tratto è una passarella lungo la strada poi si sposta sull'argine del fiume per risalire alle scuole di Sorico, riportandomi al punto di partenza.
Tempi di percorrenza: 1h a Dascio, 2h30' a San Fedelino, ritorno 2h30' totale tempo impiegato 5h00'.
Meteo: bello, limpido.
Note: avevo portato la macchina fotografica ma, dopo lunga inattività, aveva la batteria scarica e le foto le ho fatte col telefonino. Peccato perché la giornata meritava ma, tutto sommato, anche gli scatti col telefonino non sono male.
Nel pomeriggio mi sposto in auto a Casenda per vedere il punto di arrivo della prossima gita. 

Tourengänger: morgan
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (6)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 12. November 2017 um 21:17
Belle foto, gran telefonino...

morgan hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. November 2017 um 20:28
Grazie! La giornata meritava. Il lago di Dascio, al sorgere del sole, era veramente spettacolare

numbers hat gesagt: Bravo!
Gesendet am 13. November 2017 um 11:26
Interessante questo giro, magari da abbinare a qualche estensione.

Mario

morgan hat gesagt: RE:Bravo!
Gesendet am 14. November 2017 um 17:34
Grazie! Il giro fatto andata e ritorno sono comunque 20km

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 14. November 2017 um 00:20
Concordo con Mario ... interessante giro e descrizione minuziosa ... cosa volere di più ? ... grazie e complimenti !

ciao Giorgio

morgan hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. November 2017 um 17:37
Grazie! E' stata un'escursione per preparare l'uscita CAI. Nel frattempo ho raccolto le informazioni da fornire ai partecipanti


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