Tra la Via Emilia e il West... Parco del Beigua.


Publiziert von Menek , 28. Januar 2015 um 14:17. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Ligurien
Tour Datum:25 Januar 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Strecke:Giro ad anello (come da waypoint) di km 14,900 per un dislivello di 1258 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano A7 direzione Genova, dopo Tortona seguire A7 per Ventimiglia. Uscita casello Arenzano poi Sciarborasca.

Menek66

Liguria protagonista, Liguria stretta tra una focaccia e la mitica farinata di ceci, Liguria con il santuario dei Cetacei ma anche montagne, di quelle che non ti aspetti, montagne che a volte sono imperiose e si stagliano severe contro i flutti del mare… Liguria…

Ancora una volta,  è il tempo a determinare la scelta della mia escursione, perché il tempo si sa, rende tutto meno statico e  prevedibile, e  uno come me che  ha un’atavica avversione nel  calpestare  neve, cerca e sceglie lidi che sulla carta dovrebbero essere meno invernali, meno tipicamente alpini, sperando non tanto in un sole di stampo africano, ma nemmeno di trovare un vento “bregagno” come l’abbiamo trovato oggi.

Ed ecco allora che mi trovo  con cristina e Marco27, un nostro primo incontro che nelle intenzioni e promesse primordiali, doveva essere dalle parti dei Corni di Canzo, nel Triangolo Lariano … quindi da tutt’altra parte…  ma  se ti ostini a cercare il “triangolo”, a volte, resti con una spanna di “leingua”!

Sfuggito ad una ciaspolata con Amadeus, mi ritrovo qua  nel Parco del Beigua, visto molte volte in televisione ma mai visitato di persona , un balcone naturale che abbraccia i paesi della costa, e più a sud, con una giornata ideale, la Corsica ti si para davanti agli occhi.

Quando partiamo da Sciarborasca il cielo è sereno e  la temperatura gradevole, un tempo che ti invoglia a camminare, e io m’immergo subito in questo territorio, seguendo quella gran coppia di camminatori che passo dopo passo martellano salite, no, non gente che va di fretta e non osserva la Natura, ma persone ben allenate, a tal punto, che mi domando come mai il mio masochismo non abbia un limite… e cammino.

E cammini su per un sentiero piuttosto ripidino, calpestando prima delle roccette affioranti e poi una sorta di crèuza acciottolata, e sali, guadagni metri sino a portarti sotto il Monte Rama, ma quando pensi di affrontare il verticale sentiero che ti si para davanti, ti senti dire: Domenico che dici se prima facciamo il Camullà?  Dico sticazzi caro Marco, è la prima imboscata?

Mi dico che siamo solo alla prima ora di cammino, non posso lamentarmi già adesso, e allora sù, ci si alza di quota facendo passaggi di I° grado tra perfide roccette, sino a sbucare sulla bella e panoramica cima, dove il vento comincia a farti assaggiare di che “pasta” è fatto.

Le foto certo, come no, ma anche menare le “tolle” da questo stravento… perdendo quota e ritornando sul sentiero col segnavia romboidale, e mentre scendi, il Rama sembra sempre più alto di quello che effettivamente è. Ma insomma, sono venuto sino qua e non affronto il muro che mi si para davanti? Non sia mai! Con Marco sempre a tirare il gruppo, risaliamo il versante est del Rama, facciamo qualche passaggino esposto corredato di neve e ghiaccio, e puntiamo verso la  cima  tra folate di vento che potrebbero farti perdere l’equilibrio. E freddo. Merda, ma dove sono finito?

Di neve ce n’è, ma è il connubio ghiaccio/vento che preoccupa. Pragmaticamente ti domandi: ma se cado da qui? Cado e basta… oppure, mi ritrovo a suonare il “piffero” agli Angeli, che non è proprio un mio sogno...ma poi diciamocelo, fare quel tipo di solfeggi proprio non sono capace. E allora vaffanculo  e spingo, poco sopra di noi c’è la vetta e guai a mollare ora, anche perché, Marco e Cristina sono tosti e a loro questo vento pazzesco, gli sembra poco più di un peto d’Usignolo.

Ci siamo! Monte Rama… e faccio una foto, una sola, inquadrando la croce e più in lontananza Zena con i suoi caruggi, poi via, inseguendo i miei soci che nel frattempo stanno cercando un riparo da questo vento polare…  eccheccazzo, ridatemi le mie Alpi!

Non si sta in piedi, fa freddo, aggiungo pile su pile e cappello su cappello… mi sento goffo… vorrei fare una pipì, ma memore di ciò che mi è successo al Bregagnino, rinuncio alla minzione, e così facendo, faccio felice tutte quelle persone che stanno sciamando sul lungomare di Arenzano… non sia mai, che i turisti debbano aprire l’ombrello con una giornata di sole!

Puntiamo al rifugio Prato Rotondo, 1h di cammino… niente che mi preoccupi  se penso che poi mi riscaldo un po’ le ossa osteoporotiche. Per arrivarci in sicurezza calziamo i ramponi. Utilissimi.

Il rifugio brulica di gente, dentro e fuori, dove mangiamo con ste vento? C’è un unico tavolo al sole, è nostro! Mangiamo veloci perché da fermi la temperatura corporea scende precipitosamente, e per dirla tutta, non ci piace nemmeno tutta quella gente arrivata al rifugio in macchina… con i loro bei vestitini firmati e un  abbigliamento tecnico da far invidia a Messner, li guardi straniti, mentre loro orgogliosi  girano come dei pirla intorno al parcheggio. Procopiooo, Eusebiooo, Panaguliiis… questi sono i nomi dei cani che senti chiamare da questi signori, cani anch’essi racchiusi nel loro sangue blu.  Caro Olmo, dura la vita del bastardo ,eh? Io ne so qualcosa…

Si scende, il tempo stringe, sprofondiamo per un lungo tratto nella neve, e una volta fuori dal pantano, tutto diventa magico… boschi di Erica, qualche fiore ed il blu del mare… il sentiero ancora una volta acciottolato, ci porta stancamente alla macchina. Poi, Coca Cola e birra davanti alla spiaggia.

Nota 1: Bel giro ad anello nel Parco del Beigua, Montagne interessanti per conformazione e visuale, i sentieri sono abbastanza segnalati e i percorsi sono infiniti. Credo che verso Aprile o Maggio questi luoghi diano il meglio di se, ma anche in questa stagione, con il cielo terso e senza vento, si può apprezzare il connubio mare/montagna. Un grazie infinito a Marco e Cristina, con loro mi sono trovato benissimo ed è stato un piacere conoscerli… alle volte dietro a dei nicknames si celano persone eccezionali… come del resto sino ad ora mi è capitato di trovare.

Nota 2: Potevo lasciarvi senza i dilemmi della vita & le cose a caso?

E’ vero che il derby tra “comaschi” e “cofemmine” è una partita del cazzo?

Ingiustizie in Costa Smeralda: Chiuso il Billionaire di Flavio Briatore… adesso dove andranno a giocare  a carte i disoccupati sardi?

Contr’ordine: Riaperto il Billionaire… si festeggia a colpi di pane carasau e pecorino del Gennargentu, una cooperativa di schiavi dell’Isola di Tonga servirà ai tavoli. Giustizia è fatta!

L’Italia e l’energia rinnovabile: D’ora in poi ci scalderemo con i peti di Giuliano Ferrara.
 

Nota 3: La poesia intimista di Eric De Flatulance ha colpito il mio cuore… eccone un’altra per Voi.

                                                                                           TANGO.

 

Musica campestre di alto rango,

rifiuto d’ ascoltarla e me la svango,

e metto la mia testa dentro al fango.

Ma Tango,

la canticchiava in coro anche Mango,

credendo fosse un’ode per Milingo,

e scappo, fuggo,  sino a Bussolengo.

Ma Tango,

lo canto nel microfono bislungo,

pensando di elevarmi a gran mandingo,

sognando solo il tanga io  non piango,

e in fondo   mi domando… ma  perché cazzo Tango?

 


Cristina
 

Da mesi si pensava a un giro nei mitici Corni di Canzo per il primo incontro, va beh dai sarà il secondo o il terzo chissà!

Intanto, essendo costretti per dovere a tornare in Liguria e sapendo la poca affinità di Domenico con le ciaspole, gli proponiamo di scambiare i Corni con qualche corno più basso ma altrettanto bello…peccato che due, causa meteo improponibile siano sfuggiti…

Il percorso è stato ben descritto da Domenico, il primo tratto di Direttissima al Monte Rama gli tocca, il secondo glielo risparmiamo anche se, forse vista la situazione della militare, sarebbe stata sì più faticosa ma certamente più sicura. In più momenti abbiamo temuto di ritrovarci in mare, un guanto di Marco sarà arrivato in qualche piatto dei signorotti di Portofino!

In Liguria c’è capitato spesse volte di prendere vento e freddo ma una vento così mai successo. I ramponi sono serviti più che altro per avere un minimo di ancoraggio nel tratto di AVML che dal Rama porta a Prato Rotondo dove non c’è nulla che possa riparare.

La giornata sarebbe stata perfetta se avessimo potuto godercela un poco di più, soste minime e sempre martoriati dall’aria poi…giunti a Cogoleto, un altro mondo…un lieve brezza tipieda, 14°C e noi a pensare a come eravamo combinati solo qualche ora prima. In questa striscia di terra, è proprio vero, che a pochi km di distanza convivono due mondi totalmente agli antipodi.

Beh Domenico speriamo che il prossimo incontro sia più “tranquillo”…


Tourengänger: cristina, Marco27, Menek
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (31)


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GAQA hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 15:09
Ciao Domenico.

Nonostante prediligi escursioni senza neve,bisogna ammettere che ci metti sempre tanta passione, impegno e sempre alla ricerca di "amici di montagna" giusti..
I miei complimenti. A TUTTI E 3 !!!!
Foto alcune a dir poco spettacolari : Mare,sole,neve spazzata dal vento...etc. etc.
Ciao da Alessandro.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 20:16
Grazie Ale! Come tu ben sai, la passione è la base per qualsiasi escursione, non parliamo poi dell'impegno ecc ecc
Per quanto riguarda gli amici, qua su Hikr c'è l'imbarazzo della scelta!
Ciao
Menek

peter86 hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 16:24
Ciao Dome,
questa è una delle zone che preferisco della Liguria, con montagne "vere" a due passi dal mare e lo straordinario panorama Alpi-mare che pochi altri luoghi possono vantare.
Aprile maggio sicuramente è una stagione migliore per non trovare ghiaccio, ma è facile trovare molta foschia e non avere gli stessi panorami limpidi. A maggio poi, salendo dal versante marittimo, potrebbe già esserci troppo caldo!
Complimenti a tutti e tre per il bel giro e le belle foto!
Pietro

GAQA hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 17:28
Ciao Peter.

Effettivamente hai ragione le montagne liguri hanno proprio un bel fascino.Quando per lavoro attraverso con il furgone la Liguria e vedo i suoi monti arroccati in fazzoletto di terra,mi affascinano molto e prima o poi vorrei calpestare qualche bel sentiero di quelle terre ...Belli anche i tuoi giretti liguri che ho letto ..
Ciao Alessandro.

peter86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 10:46
Ciao Alessandro,
molte persone associano la Liguria solo al mare, mentre la bellezza maggiore di questa regione secondo me sono proprio i suoi monti, con il mare a fare da suggestiva cornice. E' incredibile la varietà di ambienti che offre nel raggio di pochi km, passando da ambienti tipicamente mediterranei ad altri quasi alpini. E io di Liguria ne conosco solo metà, mancandomi tutta la parte più a ponente del Beigua che mi è scomoda sia da Milano che da Moneglia.
Ciao
Pietro

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 20:18
Confermo la bellezza dei luoghi... e grazie per la dritta di stampo metereologica!
Ciao
Menek

igor hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 17:38
Bel giro, sono montagne particolari quelle della Liguria ero rimasto colpito anche la scorsa estate e c'erano pure un sacco di vie di arrampicata a picco sul mare bravi ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 20:19
Igor buongustaio!
Ciao
Menek

numbers hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 19:25
Be, l' importante è la buona compagnia, la meta è decisamente secondaria.....
Potere di Hikr che fa incontrare e condividere.

Ciao

P.s. I corni sono sempre li!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 20:20
E' proprio il potere di Hikr... giù il cappello x Stani e Anna!!!
I Corni me li studio questa primavera.
Ciao
Menek

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 21:00
Visto che piano piano ti stai abbituando (alla neve) quando l'invernale al Grignone?.........Daniele66

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 21:16
No, non mi abituo... faccio di necessità virtù caro Daniele! L'invernale in Grignetta? So mia mat!

veget hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 21:28
Ciao Cristina, Marco e Domenico,
che trasferta ragazzi !!!! La compagnia di zio Eolo, mai voluta da nessuno, che a volte si presenta, senza essere invitato. Una "rogna" del quale ne faresti a meno... ma vabbè!! Pazienza!!!!
Il quanto sopra, è stato superato brillantemente dalla vostro primo incontro.... sicuramente foriero di altri.... Ve lo Auguro.... i Corni vi aspettano.
Aggiungo che , le "ghignate" a scena aperta durante la doppia lettura della menekrelazione, + le note+ la poesia, m'impedivano di continuare la lettura in modo regolare...
Non dimentico i Complimenti Meritati..... Uniti a quelli per il modesto e fortissimo Olmo.
Alla prossima.
Eugenio


Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 23:21
Carissimo Eugenio, Eolo ci ha stracciato veramente i coglioni, tra l'altro il vento era freddissimo. Ma con due come Cri e Marco, il freddo non lo senti... martellano come Valentino Rossi! Buone ghignate alla prossima...
Menek

cristina hat gesagt:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 08:31
Io ci riprovo, visto che siamo in tanti ad amare i Corni combiniamo un bel giro tutti insieme!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 10:44
Vediamo che esce Cri... :)
Ma stavolta voi state nel gruppo coperti e allineati!
Ciaooo

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 11:04
Fammi sapere quando andate ai Corni che mi aggrego volentieri....
Ho voglia di... Olmo!
Ciao
Daniele

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 11:24
Stay tuned!

cristina hat gesagt:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 13:43
Noi siamo molto adattabili....basta stare in giro....

ciao ciao

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 19:54
Cavolo ma sto vento non ti molla Domenico!!!!!!!! Complimenti ragazzi!!!!!!Ciao ALE

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 20:06
E' la maledizione del Bregagno! :) Al prossimo giro porto il parapendio...
Ciao
Menek

Amadeus hat gesagt:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 20:13
Menek, visto come mi hai sfan......to; te la sei meritata in tutti i sensi questa bella rimpatriata su neve e ghiaccio.

Hasta siempre!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 10:36
Che stronzo Alex... te possino!
Sempre avanti.

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 13:38
Domenico, stai "sereno".....

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 29. Januar 2015 um 22:35
Il Tango nella milonga argentina è un ballo di gran rango...

Ma è il vento quello che sento...?!

No è Domenico che balla il Tango...... :

con lo Scirocco quando fà l' arrocco...
con il Maestrale quando il ricordo diventa ancestrale...
con il Favonio quando si sente un vero marcantonio...
con il Ghibli quando con classe dribli...
con la Bora quando il tuo Olmo per i prati erbora...
con il Grecale quando l' arcoriano fà il solito discorso fecale...
con la Tramontana quando percorri l' aspromontana...
con il Libeccio quando fai l' inchino con il tuo peschereccio...
con il Pampero quando dalla Pampa espanderai il tuo impero...

Cari saluti... :-)

Angelo & Ele




Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 10:38
Droga pesante anche la tua... :)))

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 17:11
Pure troppo....... :-)

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 09:28
Arrivo anch'io....un po' in ritardo.....ma arrivo!
Una bella sfacchinata la vostra, peccato il vento, ma mi sa che con lui, in Liguria, bisogna sempre farci i conti.....
Vi ho pensati e chissà che in primavera non si possa tornarci insieme in quelle zone.
Un caro saluto a tutti.
Patrizia

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 10:40
Ecco qua la nostra capogita!!! Ciao Patri, so che sei in forma e questo è più importante di tutto.
Per il resto,io una capatina la rifarei volentieri...senza Eolo incazzato!
Un abbraccio.
Menek

gbal hat gesagt:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 14:51
Menek66 un uomo dalle mille esperienze accompagnato dal fido amico Olmo. Questa volta una bella gita (un po' freddina) in compagnia degli ottimi Cristina e Marco27
Bravi

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Januar 2015 um 19:11
Ci provo sempre a farmi del male! :))) Ciao vecio!


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