Pizzo Leone (1659 m) - SKT


Publiziert von tapio , 25. Januar 2015 um 08:58.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:23 Januar 2015
Ski Schwierigkeit: WS+
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Gridone 
Aufstieg: 850 m
Abstieg: 760 m
Strecke:16 km. Dettaglio: Costa (820 m) – Crumiaga (979 m) – Cassina (1028 m) – Porera posteggi (1103 m) – Pozzuolo (1181 m) – risalita diretta del pendio in direzione N – P.1306 – Alpe di Naccio (1395 m) – Croce P. 1499 – Urione (1596 m) – Pizzo Leone, cresta E con sconfinamento a N – Pizzo Leone (1659 m) – Pizzo Leone, discesa dalla cresta S e poi raccordo con la via di salita – ritorno per la stessa via – ai Grotti di Crumiaga ( ~ 910 m) mi viene offerto un passaggio fino a Costa (820 m)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Cannobio – Brissago – Ronco sopra Ascona – Gruppaldo - Costa
Kartennummer:map.geo.admin.ch

Per una volta mi concedo il lusso di constatare l’evoluzione meteo guardando fuori dalla finestra e decidendo all’ultimo momento, cioè dopo le otto del mattino: nonostante le previsioni parlino di un inizio di giornata nuvoloso con dissolvimento della cappa grigia nel corso del pomeriggio, quello che ho davanti agli occhi è inequivocabile. Con pericolo tre al di sopra dei duemila metri, ma con neve che nei giorni scorsi ha raggiunto anche le basse quote, la scelta del Pizzo Leone viene naturale (beh, non poi così tanto, visto che su hikr, a fronte delle 56 uscite – finora – con questa meta, ce n’è una sola con gli sci, a firma cappef).

Pazienza se altrove c’è polvere: per le montagne più alte e “alpine” spero ci sarà occasione anche più avanti; il Pizzo Leone o lo si fa oggi oppure tra due giorni potrebbe essere troppo tardi.

E comunque un po’ di portage non me lo leva nessuno perché salendo in auto, suggestionato anche dalle teorie del Gabuzzi (“in inverno la strada è spazzata fino a Calzo, 799 m”) oltre che da una strada largamente coperta da una patina di ghiaccio, decido di fermarmi a Costa (nelle ultime tre uscite, un nome ricorrente…) e di sorbirmi quindi 300 m di dislivello nonché 3 km lineari in siffatta guisa, fino al parcheggio sopra Porera (posteggio vuoto ma naturalmente, al mio ritorno nel pomeriggio, pieno di auto).

Qui inforco gli sci e, come segnalato nella scheda sintetica, dopo aver apportato una variante rispetto alla via classica proprio sopra la Cappella di Pozzuolo (non molto consigliabile, difficoltà del tipo PD+ su ginestre selvagge) arrivo alla base del Pizzo Leone dove decido di salire per la cresta più vicina, la Est. Anche questo tratto, sebbene non sia quello suggerito dal Gabuzzi, che raccomanda la cresta S, presenta delle (pur brevi) pendenze al limite dell’AD (cioè si possono tenere gli sci ma facendo molta fatica e grazie ad una neve che “tiene”).

In ogni caso riesco a salire con gli sci ai piedi, ed una volta raggiunta la breve cresta, per passare senza pericoli, sono costretto a fare qualche passo anche sul versante delle Centovalli (Nord), dove si capisce bene la differenza tra un pendio battuto dal sole ed uno a bacio.

Grazie a questo espediente raggiungo la croce di vetta, ma non prima di aver ispezionato una possibile alternativa per la discesa, che trovo immediatamente dal versante opposto (pochi passi verso le cresta W, poi S e poi, girando a sinistra, raccordo con la via di salita).

In vetta, nonostante la quota non certo elevata, non fa troppo caldo a causa del vento,  per cui rimango giusto il necessario e poi scendo. Qualche bella curva vicino ai Monti di Naccio, ma ormai la neve è quella che è; però c’è, e non è poco.

Al posteggio di Porera tolgo gli sci e me li carico nuovamente sullo zaino. Quando sono ormai vicino all’auto, ai Grotti di Crumiaga mi viene offerto un passaggio che accetto volentieri, anche se ormai sono quasi a destinazione.

Chissà che questa uscita al Pizzo Leone rimanga l’unica per quest’anno sopra le acque del Verbano? L’anno scorso era andata molto diversamente, ma attualmente le condizioni meteorologiche non consentono di farsi tante illusioni. Ciò c’ha a esser, convien sia. Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza.

 


Tourengänger: tapio


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Kommentare (14)


Kommentar hinzufügen

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 25. Januar 2015 um 09:51
...di doman non c'è certezza.... ma le tue foto sono certamente stupende: COMPLIMENTI...!!!

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Januar 2015 um 14:47
Grazie mille Angelo e Eleonora, siete molto gentili! La verità è che tra lago, montagna e neve, non è un grande sforzo premere il pulsante..., è già tutto lì davanti!
Ciao, Fabio

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Januar 2015 um 15:04
...ma la luce giusta la cercano le belle fotografie e... il fotografo premi pulsante... :-)

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Januar 2015 um 15:42
... sempre che la meteo sia quella giusta :-)

Spero di poter ammirare presto anche le vostre, di fotografie!

Ciao, Fabio

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 25. Januar 2015 um 22:56
Bello il Leone, belle le foto, belli i panorami.
Cosa vuoi di più?

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Januar 2015 um 08:32
Come già capiatato l'anno scorso, il pericolo tre ha finito spesso per favorire delle uscite dai sorprendenti risvolti paesaggistici. E il Pizzo Leone non ha fatto eccezione!

Ciao, Fabio

Felix hat gesagt:
Gesendet am 26. Januar 2015 um 07:43
bellissime foto!

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Januar 2015 um 08:32
Grazie mille!

Fabio

veget hat gesagt:
Gesendet am 26. Januar 2015 um 14:48
Ciao Fabio,,
Complimenti!!! Straordinaria skialp pressoché "fuori porta". (per te....)....
Vedere questo Pizzo, quando è "pronto" per salirlo con gli sci.... e, il che avviene di rado. In quel caso bisogna prenderlo al volo, prima che il riverbero del lago.... renda ingestibile la neve per la sciata... (a mio parere, vedi Todem )
Chissà quante belle "idee" ti passeranno..... dopo le ultime nevicate.
Buona Continuazione

Eugenio

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Januar 2015 um 17:23
Ciao Eugenio, grazie mille! Nonostante il Pizzo Leone sia così vicino, non mi era mai venuto in mento di salirlo con gli sci: sono state le condizioni del momento a suggerirmelo!
Le "belle idee" fuori porta necessitano tutte di un ulteriore rinforzo di neve: la crosta comincia già a disturbare. Ma sembra che ancora qualcosa verrà...
Ciao, buona continuazione,

Fabio

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 26. Januar 2015 um 15:34
Bellissime foto e bello il Pizzo leone...che guardo sempre di fronte a casa mia. E' una mia classica meta invernale.....che farò prossimamente!
Ciao
Amedeo

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Januar 2015 um 17:27
Ciao Amedeo, grazie mille! Sì, infatti avrai visto quanti palloncini ho messo "in onore di Luino"... Bella meta davvero e, a quanto ho potuto appurare, molto in voga tra i ciaspolatori!

Ciao, Fabio

gbal hat gesagt:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 15:07
Chiusura d'avventura con la Canzone di Bacco ma sappiamo che a parte la tua birretta che è un must, non ti riguardano le libagioni "a canna" ma piuttosto le belle gite vissute appieno.
Bravo (mi aggiungo anche io x le belle foto)

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Januar 2015 um 16:09
Ti ringrazio, Giulio. Con quella chiusura volevo sottolineare anche come non sappiamo cosa ci riservi il domani (senza entrare nei massimi sistemi, solo in merito all'evoluzione meteorologica delle stagioni). Comunque qualcosa faremo: se non ci saranno le gite sul Lago Maggiore, vorrà dire che andremo da un'altra parte...

Ciao, Fabio


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