La Graciosa.....un nome, una garanzia!
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Sono ammutolito…..Sulla strada per Orzola, dove ci imbarcheremo per La Graciosa, osservo il mare e le sue onde gigantesche infrangersi sugli scogli neri. Belle da vedere, uno spettacolo, se non fosse che devo salire sul battello (mi viene la nausea solo a pensarci!). Va bé….non posso tirarmi indietro, affronterò quella mezz’ora di traversata lasciandomi “sgigottare” stoicamente!
Giunti al porto di Orzola, mi si avvicina un signore che ci indica un parcheggio gratuito per chi si imbarca per La Graziosa……..Ecco, queste sono quelle piccole grandi cose che mi piacerebbe succedessero anche da noi…..un’utopia!
Saliamo sulla barca in quattro gatti e partiamo. Il mare fa paura e si balla di brutto, ma lo stomaco rimane al suo posto…..mi sto quasi divertendo, anzi, mi diverto proprio!
Superata Punta Fariones diventa tutto più tranquillo e in breve approdiamo a Caleta del Sebo, unico paese dell’isola, a parte il minuscolo villaggio di Pedro Barba. Noleggiamo le bici e partiamo per la Playa de Las Conchas, una delle più belle spiagge al mondo.
Siamo controvento, ma la bellezza del luogo mitiga la fatica. Arrivati alla spiaggia posiamo le bici e ci scateniamo con le foto…..è un posto bellissimo, peccato sia pericoloso fare il bagno. Poi saliamo alla Montaňa Bermeja, lungo un breve e ripido sentiero. Dalla cima il panorama è notevole, e pure il vento, perciò una banana, qualche foto e torniamo alla base, dove riprendiamo le bici e proseguiamo verso la Playa del Ambar, dove ci fermiamo per il picnic.
Prossima meta il piccolo e incantevole villaggio di Pedro Barba, dove Lella vorrebbe fermarsi a svernare….e non solo! Quattro passi fra le bianche casette e poi via, questa volta finalmente col vento dietro e, superato un colle, tutta in discesa!
E’ ancora presto quando arriviamo alle spalle di Caleta del Sebo, perciò proseguiamo fino alla Playa del Salado dove ci sediamo al riparo del vento e ci godiamo in solitudine l’ultima mezz’ora ascoltando il vento e il mare.
continua............


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