Altenberg, Pizzo & Capio, Val Strona
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Semel in anno, Val Strona luogo che mi affascina malgrado il deterrente
del viaggio in auto: per lunghi tratti bisogna pregare di non incontrare nessuno.
Con Lucia, da Campello seguiamo l' itinerario per il Lago Capezzone subito
in compagnia della nebbia che farà da padrona per gran parte della gita.
Pausa caffè al rifugio Traglio, il lago non lo vediamo e proseguiamo in direzione
Bocchetta delle Vacche non riuscendo a vedere il bivio per l' Altemberg (peraltro
non segnalato): giunti in bocchetta capisco subito che ho toppato qualcosa.
Per la cresta ovest riusciamo a riprendere il sentiero per la prima meta che
raggiungiamo agevolmente premiati da una schiarita che ci fa almeno vedere
il panorama sul Rosa e i 4000 del Vallese.
Discesi sul sentiero principale torniamo alla Bocchetta delle Vacche e risaliamo
la seconda meta, il Pizzo: so bene che c' è il sentiero di collegamento con la
Bocchetta di Rimella ma nessuna indicazione né di vernice né di ometti, complice
anche la nebbia. Non volendo impegolarmi in qualche casino, opto per ritornare al
Passo delle Vacche per la terza volta e, poco sotto, decido di inventarmi un percorso
alternativo per la Bocchetta di Rimella, cosa che risulta abbastanza agevole incrociando
nei pressi dell' Alpe Calzino il sentiero ufficiale che sale al passo raggiungendolo in
breve tempo. Sono le 15,30, ancora 4 ore di luce, converrebbe sfruttarle, per cui
propongo a Lucia la salita al Monte Capio: Lei è d' accordo, ancora tanta benzina.
Dalla bocchetta guadagnamo rapidamente quota (fin troppa) fino ad arrivare su ciglio
di un precipizio indiscendibile: dobbiamo perdere più di cento metri di dislivello per
riuscire a trovare uno sbocco su di una fatiscente traccia mal segnalata. Finalmente
arriviamo sotto al canale detritico dove la traccia si fa evidente con molti segni di vernice
bianco/rosso: risaliamo i ripidi sfasciumi ed a metà canale delle catene rendono meno
faticoso il nostro procedere uscendo sugli ultimi pratoni che, in breve, conducono alla
cima dove siamo premiati da un po' di sole.
La discesa per il Passo dei Rossi verso Campello dove arriviamo all' imbrunire, dopo le 19.
Ancora un paio di giri nella nebbia e mi do al golf.
del viaggio in auto: per lunghi tratti bisogna pregare di non incontrare nessuno.
Con Lucia, da Campello seguiamo l' itinerario per il Lago Capezzone subito
in compagnia della nebbia che farà da padrona per gran parte della gita.
Pausa caffè al rifugio Traglio, il lago non lo vediamo e proseguiamo in direzione
Bocchetta delle Vacche non riuscendo a vedere il bivio per l' Altemberg (peraltro
non segnalato): giunti in bocchetta capisco subito che ho toppato qualcosa.
Per la cresta ovest riusciamo a riprendere il sentiero per la prima meta che
raggiungiamo agevolmente premiati da una schiarita che ci fa almeno vedere
il panorama sul Rosa e i 4000 del Vallese.
Discesi sul sentiero principale torniamo alla Bocchetta delle Vacche e risaliamo
la seconda meta, il Pizzo: so bene che c' è il sentiero di collegamento con la
Bocchetta di Rimella ma nessuna indicazione né di vernice né di ometti, complice
anche la nebbia. Non volendo impegolarmi in qualche casino, opto per ritornare al
Passo delle Vacche per la terza volta e, poco sotto, decido di inventarmi un percorso
alternativo per la Bocchetta di Rimella, cosa che risulta abbastanza agevole incrociando
nei pressi dell' Alpe Calzino il sentiero ufficiale che sale al passo raggiungendolo in
breve tempo. Sono le 15,30, ancora 4 ore di luce, converrebbe sfruttarle, per cui
propongo a Lucia la salita al Monte Capio: Lei è d' accordo, ancora tanta benzina.
Dalla bocchetta guadagnamo rapidamente quota (fin troppa) fino ad arrivare su ciglio
di un precipizio indiscendibile: dobbiamo perdere più di cento metri di dislivello per
riuscire a trovare uno sbocco su di una fatiscente traccia mal segnalata. Finalmente
arriviamo sotto al canale detritico dove la traccia si fa evidente con molti segni di vernice
bianco/rosso: risaliamo i ripidi sfasciumi ed a metà canale delle catene rendono meno
faticoso il nostro procedere uscendo sugli ultimi pratoni che, in breve, conducono alla
cima dove siamo premiati da un po' di sole.
La discesa per il Passo dei Rossi verso Campello dove arriviamo all' imbrunire, dopo le 19.
Ancora un paio di giri nella nebbia e mi do al golf.
Tourengänger:
tignoelino,
Lucia


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Kommentare (17)