Monte Capio 2172m - Pizzo del Crac 2060m e Cima Penninetto 2045m da Campello Monti
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Oggi mi onora della sua presenza un trattore che dovrò inseguire per tutto il giorno: mio papà.
Partiamo dal parcheggio gratuito di Campello Monti e seguiamo le indicazioni per la nostra meta, la da per 3h 10min; attraversiamo il torrente Strona sulla sinistra e seguiamo la mulattiera/ gippabile che ci porta fino all'alpeggio di Pennino grande dove un cavallo ci osserva guardingo.
Proseguiamo su bel sentiero segnato fino a La balma, dove è caratteristico un locale dove probabilmente riponevano il formaggio a stagionare, sotto un enorme masso; nei dintorni ci sono anche delle vecchie miniere, dove credo (visto la roccia rossa) potessero estrarre del ferro.
Da questo alpeggio i segni appaiono sbiaditi e lasciano spazio a numerosi ometti che ci portano a ridosso della parete rocciosa del Capio; qui c'è un bivio, a destra si va al Passo del Crac e noi andiamo a sinistra, dopo un traverso panoramico arriviamo al Passo dei Rossi 2056m, dalla parte opposta sale il sentiero dai pratoni Valsesiani. Aggiriamo gli speroni rocciosi (sempre su sentiero) a sinistra e saliamo al Monte Capio su un bel pratone che ci porta in vetta. La cima è bifida e presenta due cime, per salire anche sulla seconda bisogna scendere leggermente aiutati da una cordina di metallo e risalire la parte opposta su una crestina esposta. In cima ad ambedue le vette vi è presente il libro di vetta e sulla prima anche una campanella.
Scendiamo al colletto e ci infiliamo in un canalino attrezzato lato valsesia dove bisogna prestare un minimo d'attenzione ma in condizioni asciutte si supera senza problemi; una volta giù abbandoniamo il sentiero che porta all'Alpe Pianello per seguire una traccia con segni sbiaditi che dopo una cengia molto esposta ci porta sotto il versante del Pizzo del crac; abbandoniamo la traccia e saliamo i pratoni con percorso a vista arrivando sull'elevazione più alta del Pizzo del Crac a 2060m, che deve il suo nome dall'omonimo passo che si trova appena sotto.
Da qui proseguiamo in cresta, aggirando i punti più difficili a destra e poi a sinistra di un torrione roccioso fino ad arrivare alla base dell'ultima cima di giornata; la saliamo aggirando le rocce a destra (lato Valstrona) e dopo una salita bella ripida siamo in vetta anche alla Cima Penninetto a 2045m. Scendiamo dalla parte opposta direzione Bocchetta di Campello o di Rimella e poi tramite sentiero ben segnato chiudiamo l'anello ritornando a Campello Monti dove ci concediamo una birretta fresca anche se di fresco oggi ce n'è stato abbastanza.
Bell'escursione che merita il viaggio lungo e le strade da urlo della Val Strona. Fino al Monte Capio escursione adatta a tutti (T2), dalla discesa del canalino alla Bocchetta di Campello in alcuni punti c'è da stare attenti (T3+)
Tempo di salita al Monte Capio senza pause: 2h 30min
Tempo totale in movimento: 4h 30min
Sviluppo: 10.9 Km
Dislivello totale + e -: 1163m
Partiamo dal parcheggio gratuito di Campello Monti e seguiamo le indicazioni per la nostra meta, la da per 3h 10min; attraversiamo il torrente Strona sulla sinistra e seguiamo la mulattiera/ gippabile che ci porta fino all'alpeggio di Pennino grande dove un cavallo ci osserva guardingo.
Proseguiamo su bel sentiero segnato fino a La balma, dove è caratteristico un locale dove probabilmente riponevano il formaggio a stagionare, sotto un enorme masso; nei dintorni ci sono anche delle vecchie miniere, dove credo (visto la roccia rossa) potessero estrarre del ferro.
Da questo alpeggio i segni appaiono sbiaditi e lasciano spazio a numerosi ometti che ci portano a ridosso della parete rocciosa del Capio; qui c'è un bivio, a destra si va al Passo del Crac e noi andiamo a sinistra, dopo un traverso panoramico arriviamo al Passo dei Rossi 2056m, dalla parte opposta sale il sentiero dai pratoni Valsesiani. Aggiriamo gli speroni rocciosi (sempre su sentiero) a sinistra e saliamo al Monte Capio su un bel pratone che ci porta in vetta. La cima è bifida e presenta due cime, per salire anche sulla seconda bisogna scendere leggermente aiutati da una cordina di metallo e risalire la parte opposta su una crestina esposta. In cima ad ambedue le vette vi è presente il libro di vetta e sulla prima anche una campanella.
Scendiamo al colletto e ci infiliamo in un canalino attrezzato lato valsesia dove bisogna prestare un minimo d'attenzione ma in condizioni asciutte si supera senza problemi; una volta giù abbandoniamo il sentiero che porta all'Alpe Pianello per seguire una traccia con segni sbiaditi che dopo una cengia molto esposta ci porta sotto il versante del Pizzo del crac; abbandoniamo la traccia e saliamo i pratoni con percorso a vista arrivando sull'elevazione più alta del Pizzo del Crac a 2060m, che deve il suo nome dall'omonimo passo che si trova appena sotto.
Da qui proseguiamo in cresta, aggirando i punti più difficili a destra e poi a sinistra di un torrione roccioso fino ad arrivare alla base dell'ultima cima di giornata; la saliamo aggirando le rocce a destra (lato Valstrona) e dopo una salita bella ripida siamo in vetta anche alla Cima Penninetto a 2045m. Scendiamo dalla parte opposta direzione Bocchetta di Campello o di Rimella e poi tramite sentiero ben segnato chiudiamo l'anello ritornando a Campello Monti dove ci concediamo una birretta fresca anche se di fresco oggi ce n'è stato abbastanza.
Bell'escursione che merita il viaggio lungo e le strade da urlo della Val Strona. Fino al Monte Capio escursione adatta a tutti (T2), dalla discesa del canalino alla Bocchetta di Campello in alcuni punti c'è da stare attenti (T3+)
Tempo di salita al Monte Capio senza pause: 2h 30min
Tempo totale in movimento: 4h 30min
Sviluppo: 10.9 Km
Dislivello totale + e -: 1163m
Communities: Hikr in italiano, Montagne di Casa
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