Punta del Pizzo e Cima Altemberg
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Per concludera la salita alle cime dell'alta Val Strona mi mancava la Cima Altemberg ma per solcare nuovi sentieri, decido di salirla dal versante della Val Sesia, per la precisione da Rimella in Val Mastellone. Come spesso accade, l'arrivo in questi borghi della Val Sesia mi suscita tanta curiosità sulla vita del passato, considerate le innumerevoli bellezze artistiche/architettoniche che caratterizzano molti borghi di questa valle ... dovrò trovare qualche libro da leggere per approfondire.
Giunti all'abitato walser di Sella proseguo in direzione del borgo di San Gottardo, da cui transitammo per l'avventurosa salita al Monte Capio di qualche anno fa. Prima dell'abitato imbocco il sentiero 548 per la Bocchetta di Rimella (o Bocchetta di Campello) che guadagna quota morbidamente. Giunto al Passo, dopo la pausa, proseguo lungo il sentiero segnato che percorre la cresta e superanndo solo un brevissimo tratto attrezzato giungo senza difficoltà alla Punta del Pizzo di quota 2232.
Da qui si ha una buona visuale sul proseguimento della cresta, con ben evidenti i tornanti che solcano gli ultimi metri per giungere in vetta all'Altemberg. Transito dalla seconda cima della Punta del Pizzo e raggiungo in discesa la Bocchetta della Vacche da dove, continuando lungo la cresta, poco dopo il sentiero scende per andare a congiungersi con quello proveniente da Campello Monti. Quindi di nuovo in salita si riguadagna la linea di cresta ed affrontati gli ultimi tornantini si giunge in vetta (probabilmente esiste anche una possibilità di seguire più fedelmente la cresta evitando la breve discesina).
Dalla cima, tanto per cambiare, il panorama è offuscato dalle nebbie ma spunta vicino la Cima del Lago che invoglia ad un proseguimento più avventuroso ma oggi sono in fase "no ravano" e riesco a non farmi tentare. Riesco, ma con più difficoltà, anche a resistere alla tentazione di raggiungere direttamente la Sella di Vegliana per una discesa alternativa, dopo aver visto un pastore camminare lungo la cresta di collegamento con la Cima Altemberg.
Ritorno quindi alla Bocchetta delle Vacche per scendere con il comodo Sentiero 547 verso Rimella ma giunto quasi sopra all'Alpe Scarpiola non riesco a resistere alla terza tentazione di puntare in libera su pratoni per giungere più o meno direttamente il Monte Schtuz dopo aver effettuato qualche sali scendi lungo la dorsale per evitare dei tratti rocciosi. Il Monte Schutz non è propriamente una cima ma più che altro un buon punto panoramico sui dintorni, compresi molti piccoli borghi.
Dalla cima, seguendo sempre la linea di dorsale anche quando il sentiero sembra scomparire, scendo fino a Villa Superiore dove ritrovo i segnavia più ufficiali che mi permettono di rientrare a Rimella.
Giunti all'abitato walser di Sella proseguo in direzione del borgo di San Gottardo, da cui transitammo per l'avventurosa salita al Monte Capio di qualche anno fa. Prima dell'abitato imbocco il sentiero 548 per la Bocchetta di Rimella (o Bocchetta di Campello) che guadagna quota morbidamente. Giunto al Passo, dopo la pausa, proseguo lungo il sentiero segnato che percorre la cresta e superanndo solo un brevissimo tratto attrezzato giungo senza difficoltà alla Punta del Pizzo di quota 2232.
Da qui si ha una buona visuale sul proseguimento della cresta, con ben evidenti i tornanti che solcano gli ultimi metri per giungere in vetta all'Altemberg. Transito dalla seconda cima della Punta del Pizzo e raggiungo in discesa la Bocchetta della Vacche da dove, continuando lungo la cresta, poco dopo il sentiero scende per andare a congiungersi con quello proveniente da Campello Monti. Quindi di nuovo in salita si riguadagna la linea di cresta ed affrontati gli ultimi tornantini si giunge in vetta (probabilmente esiste anche una possibilità di seguire più fedelmente la cresta evitando la breve discesina).
Dalla cima, tanto per cambiare, il panorama è offuscato dalle nebbie ma spunta vicino la Cima del Lago che invoglia ad un proseguimento più avventuroso ma oggi sono in fase "no ravano" e riesco a non farmi tentare. Riesco, ma con più difficoltà, anche a resistere alla tentazione di raggiungere direttamente la Sella di Vegliana per una discesa alternativa, dopo aver visto un pastore camminare lungo la cresta di collegamento con la Cima Altemberg.
Ritorno quindi alla Bocchetta delle Vacche per scendere con il comodo Sentiero 547 verso Rimella ma giunto quasi sopra all'Alpe Scarpiola non riesco a resistere alla terza tentazione di puntare in libera su pratoni per giungere più o meno direttamente il Monte Schtuz dopo aver effettuato qualche sali scendi lungo la dorsale per evitare dei tratti rocciosi. Il Monte Schutz non è propriamente una cima ma più che altro un buon punto panoramico sui dintorni, compresi molti piccoli borghi.
Dalla cima, seguendo sempre la linea di dorsale anche quando il sentiero sembra scomparire, scendo fino a Villa Superiore dove ritrovo i segnavia più ufficiali che mi permettono di rientrare a Rimella.
Tourengänger:
Andrea!

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