Mont Avic mt. 3006 ( mancato )
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Prima volta nel Parco del Monte Avic, abbiamo lasciato la macchina all'ingresso del parco seguendo il sentiero nr. 6, indicazioni per il Lac Gelé, al lago abbiamo preso la direzione del Col de Raye Chèvrere e poco prima di raggiungerlo abbiamo girato a destra seguendo degli ometti, passando vicino a delle pozze d'acqua, fino al conoide dove si incontrano delle tracce di sentiero che salgono all'intaglio della cresta del Mont Avic (qui cominciava a piovigginare). Una volta raggiunta la cresta il percorso diventa più impegnativo, ci siamo legati e abbiamo cominciato a salire, facendo dove possibile sicurezza, siamo arrivati a quota 2970 e abbiamo desciso di non proseguire per via del temporale che avanzava velocemente.
Peccato, una volta ridiscesi al Lac Gelé, il tempo era migliorato, ma solo momentaneamente, arrivati alla macchina nel pomeriggio il temporale si è sfogato.
Bella salita, il tratto di cresta percorso è formato da piccole placche di roccia buona, consigliamo il casco.
Abbiamo incontrato solo due persone sul sentiero delle miniere, forse a causa della chiusura della strada per un raduno di Abarth.
Peccato, una volta ridiscesi al Lac Gelé, il tempo era migliorato, ma solo momentaneamente, arrivati alla macchina nel pomeriggio il temporale si è sfogato.
Bella salita, il tratto di cresta percorso è formato da piccole placche di roccia buona, consigliamo il casco.
Abbiamo incontrato solo due persone sul sentiero delle miniere, forse a causa della chiusura della strada per un raduno di Abarth.
Tourengänger:
ALE66

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