Chamanna Segantini mt 2731 + Lej Muragl mt 2715- anello da Punt Muragl

La meteo non è eccezionale prevedendo piogge nel pomeriggio. Vado in Engadina meta il piz Padella...giunto a S. Moritz il Padella è completamente avvolto da dense nubi mentre il versante della capanna Segantini è abbastanza sgombro.. Va bene risaliamo per la prima volta quest'anno il sentiero che passa dal Unterer Schafberg. Pensando di fare un anello lascio l'auto a Punt Muragl e mi incammino verso Pontresina per incrociare il predetto sentiero..devo camminare anche su asfalto perché non c'è od io non riesco a trovarlo un sentiero diretto Punt Muragl-Pontresina. Dopo alcuni errori (non prendere la via Chantasch a Muragl) arrivo al sentiero. Nei pressi del bivio per la chiesa di Santa Maria c'è un bello spiazzo sovrastante il paese adibito a relax per i turisti e dotato di 3 o 4 sdraio per il solarium (!)...attrezzature in perfetto stato e tutto pulitissimo e dotato di cestino per rifiuti e... penso all'Italia dove il vandalismo rovina le cose pubbliche e non posso non pensare come questo luogo sarebbe stato deteriorato. E' così piacevole incontrare bei posti (ed in Italia sono tanti) ad uso pubblico tenuti benissimo e soprattutto da coloro che li utilizzano che non capisco soprattutto in Italia la "filosofia" e gli obiettivi dei cosidetti vandali o incivili utilizzatori...La giornata è un continuo passaggio di nuvole e poco sole ma almeno non piove e le nuvole sono abbastanza alte sì da permettere un sufficiente panorama. Inutile dire che il sentiero comodo e poco faticoso è come sempre in Engadina tenuto e manutenzionato benissimo. Piacevolmente salendo nel bel bosco di conifere arrivo al ristoro dell'Unterer Schafberg famoso per la morte del pittore Segantini. Camminando ho incontrato 5 ragazzi olandesi che più giovani avevano un passo più veloce ma anche effettuavano più soste al punto che con il mio passettino da senior sono tranquillamente arrivato quasi mezz'ora prima di loro... Passo dai paravalanghe dove altre volte osservavo numerosi stambecchi ma oggi niente...Arrivo al bivo con il sentiero degli stambecchi che porta all'alp Languard....sopra incombe la mole sfasciumata del Las Sours (anticima del piz Muragl) e vedo che il sentierino d'accesso da me più volte asceso c'è ancora (non c'è niente da dire in Engadina il tempo si ferma...). Arrivo alla capanna e saluto il gestore Angelo che ben conosco. Solita minestra d'orzo ed un bicchiere di vino rosso  e scambio piacevolmente qualche parola..Lui è guida alpina e maestro di sci nella zona di Corviglia...Mi racconta che in inverno quest'anno ha fatto 120 uscite di cui 80 di scialpinismo e conclude che la stagione è stata  ottima (purtroppo io non potrò mai essere un suo cliente perché non scio ma Angelo sarebbe un compagno guida di mia completa fiducia...). Ancora mi comunica che qualche giorno dianzi è stato lì Otto la generosissima guida di Samedan ex gestore della capanna e che io ben conosco! Mi fa un bellissimo regalo donandomi una foto di Otzi scattata appunto pochi giorni fa...Mi riprometto al termine  della gita di andarlo a trovare..Salutato Angelo e la gentile moglie Suzanne scendo verso Muottas Muragl ma giunto al bivio per la forcla Muragl risalgo il viottolo per arrivare al lej Muragl: bellissimo e sgombro da neve mentre il percorso per la forca è tutto nella neve....Da sopra il lago guardo il vallone ancora pieno di neve salito quest'anno con le ciaspole dagli amici hikriani  per arrivare in cima al Piz Muragl : è una bella e tosta salita e quindi complimenti a loro (come mi sarebbe piaciuto essere insieme ma data la differenza d'età e di  passo sarei stato d'intralcio). Breve sosta con foto e poi seguo il largo sentiero che arriva all'albergo Muottas Muragl. Voglio andare a trovare a Samedan la guida Otzi ed allora niente sosta e scendo velocemente lungo la pista per slittini e poi il bel sentiero che nel bosco arriva a Punt Muragl. Non mi fermo mai nemmeno a fare foto e d'altra parte il percorso di discesa e l'ambiente lo conosco ormai molto bene. Esce anche un bel sole per una mezz'oretta ma ormai sono preso dalla decisione di andare a Samedan.... e finalmente dopo i tentativi degli anni scorsi riesco ad incontrare Otzi ed anche se sono passati anni dal nostro primo incontro a ringraziarlo del disinteressato e non richiesto aiuto fornitoci....purtroppo non abbiamo avuto molto tempo per parlare poiché essendo sua moglie gravemente malata egli era impegnato ad assisterla....Ciao Otzi ed ancora tante grazie ed auguri per tua moglie.Nonostante il cielo non libero da nubi ho fatto molte foto ed anche ripetitive... e mi scuso ma quando sono in Engadina è così... Ora dovrò rifare questa uscita poiché Pinuccia ha mostrato desiderio di venire anche lei od  alla Segantini oppure al lago...