Giro attorno al Sasso San Martino- Lario

Improvvisata escursione pomeridiana con lo scopo di smaltire l'abbondante pranzo pasquale. Dopo mangiato Stefano mi propone una passeggiata nei dintorni. Gli chiedo di accompagnarmi al vicino Monte Crocetta, da cui si gode una delle migliori viste del centro Lario. Partiamo direttamente da casa (280) attraversando proprietà private e immettendoci sulla strada statale. Dopo un centinaio di metri ad un tornante lasciamo la statale per prendere la strada dell'ospedale. Dal parcheggio dell'ospedale prendiamo un sentiero, non segnato, che entra nel bosco. Il ripido tracciato raggiunge le trincee della Linea Cadorna costruite su questa montagna. Arriviamo alla Chiesetta degli Alpini (496) e alla vicina croce di cemento del Monte Crocetta (496). Le trincee del Monte Crocetta fanno parte del sistema di difesa "Occupazione avanzata Frontiera Nord", più comunemente noto come Linea Cadorna, costruito durante la Prima Guerra Mondiale. Questa area è stata recuperata dagli alpini che hanno pulito le trincee, ricostruito parti dei muri. Cartelloni guidano il visitatore alla scoperta dei vari manufatti. Il Monte Crocetta, in realtà, non è una cima a sé stante ma una sporgenza alla base del massiccio roccioso del Sasso San Martino, ma vista da Menaggio, assume l'aspetto di un monte. Proseguiamo su un sentiero, non segnato, che raggiunge le case isolate dei Monti di Pastura, terrazza panoramica sul Lario. Arriviamo su un tracciato percorribile con i fuoristrada ricavato dalle strade militari della Linea Cadorna. Decidiamo di proseguire su questo percorso che aggira il Sasso San Martino e, dopo alcuni stretti tornanti, arriva sulla sella tra il Sasso e il Dossone. Il tempo volge al brutto: si vede chiaramente che sulla sponda opposta del lago sta piovendo. Decidiamo comunque di proseguire iniziando la discesa verso Griante. Scendiamo alle baite di Pilone (747) e proseguiamo sul sentiero che si abbassa zigzagando sulla costa spoglia della montagna. Sbagliamo il bivio per la chiesa di San Martino e scendiamo in direzione di Rogaro. Nel frattempo la pioggia ci ha raggiunti. Arrivati sulla strada asfaltata la seguiamo brevemente poi, ad intuito, prendiamo una mulattiera che arriva a Griante (249). Proseguiamo su vie di paese e strade arrivando sulla statale in riva al lago. Lungo la strada prendiamo la direzione di Menaggio. Arrivati alla galleria teniamo la destra su una mulattiera che porta in località Pastura dove troviamo la ciclabile, ricavata dall'antica linea ferroviaria che ci riporta a casa.
Partecipanti: Dario, Stefano.
Tempi di percorrenza: 2h50' tutto il giro (2h33' di marcia).
Lunghezza del percorso: 10,5km
Meteo: Nuvoloso, poi pioggia intensa, poi pioviggine.
Note: La traccia GPS non è reale nella seconda parte del percorso (l'ho lasciata così com'è). Il percorso fatto in salita dall'ospedale di Menaggio a Pilone segue il tracciato della "Marathon Trail Lago di Como", competizione podistica di 115km e 6500m di dislivello, con partenza da Como e arrivo a Menaggio giunta quest'anno alla quarta edizione.