Piz Duan
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Giornata fantastica oggi al Piz Duan. Sole sole e ancora sole, zero vento caldo nel primo pomeriggio.
Si parte da Casaccia, parcheggio vicino al piccolo skilift. Si percorre la stradina ghiacciata in alcuni punti fino all'imbocco della Val Maroz, prestare attenzione ad alcuni traversi esposti sul torrente alla mattina presto con neve ghiacciata. Appena entrati in Val Maroz tenere una linea il più possibile alta sulla sinistra orografica, attraversando alcuni resti di valanga. Importante partire presto in questi giorni di caldo, non tutti i versanti hanno scaricato quindi al ritorno importante il timing. Oltrepassato Maroz Dent puntare diritti fino a Magnocca, sulla sx si lascia l'evidente canalone NE che farò in discesa. Si sale un ripido pendio fino ad infilarsi in una stretta valletta, e per bei pendii si arriva fino al lago della Duana. Con un traverso si arriva all'attacco del pendio finale che porta ad una selletta ma non è finita, di nuovo un altro traverso porta all'attacco della pala finale e con rampanti questa mattina si arriva in cima con gli sci.
Panorama da togliere il fiato sulla Bondasca (tracciata), Badile, Cengalo, e poi girandosi a 360 gradi il Piz Platta, il vicino Gletscherhorn (salito domenica scorsa) e altre infinite vette.
La discesa, dopo aver aspettato un po' in cima per far smollare la neve, è divertente su neve ventata la prima parte e poi nel canalone NE spettacolare con farina pesante ma sciabilissima e con ancora zone vergini da firmare. Lo scotto da pagare è la Val Maroz completamente piatta con leggere salitelle e con il caldo di oggi ti mette a dura prova. Tre grosse valanghe sono cadute nel frattempo sulla traccia di salita (questa mattina non c'erano) per cui tenersi a centro valle con traccia bassa a fianco del torrente.
Anche sul versante di Magnocca ho visto in diretta alle ore 13:00 tre slavinette partire sull'itinerario di salita per cui consiglio sicuramente il canale NE per la discesa.
Si parte da Casaccia, parcheggio vicino al piccolo skilift. Si percorre la stradina ghiacciata in alcuni punti fino all'imbocco della Val Maroz, prestare attenzione ad alcuni traversi esposti sul torrente alla mattina presto con neve ghiacciata. Appena entrati in Val Maroz tenere una linea il più possibile alta sulla sinistra orografica, attraversando alcuni resti di valanga. Importante partire presto in questi giorni di caldo, non tutti i versanti hanno scaricato quindi al ritorno importante il timing. Oltrepassato Maroz Dent puntare diritti fino a Magnocca, sulla sx si lascia l'evidente canalone NE che farò in discesa. Si sale un ripido pendio fino ad infilarsi in una stretta valletta, e per bei pendii si arriva fino al lago della Duana. Con un traverso si arriva all'attacco del pendio finale che porta ad una selletta ma non è finita, di nuovo un altro traverso porta all'attacco della pala finale e con rampanti questa mattina si arriva in cima con gli sci.
Panorama da togliere il fiato sulla Bondasca (tracciata), Badile, Cengalo, e poi girandosi a 360 gradi il Piz Platta, il vicino Gletscherhorn (salito domenica scorsa) e altre infinite vette.
La discesa, dopo aver aspettato un po' in cima per far smollare la neve, è divertente su neve ventata la prima parte e poi nel canalone NE spettacolare con farina pesante ma sciabilissima e con ancora zone vergini da firmare. Lo scotto da pagare è la Val Maroz completamente piatta con leggere salitelle e con il caldo di oggi ti mette a dura prova. Tre grosse valanghe sono cadute nel frattempo sulla traccia di salita (questa mattina non c'erano) per cui tenersi a centro valle con traccia bassa a fianco del torrente.
Anche sul versante di Magnocca ho visto in diretta alle ore 13:00 tre slavinette partire sull'itinerario di salita per cui consiglio sicuramente il canale NE per la discesa.
Tourengänger:
saldeg

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Kommentare (2)