Lungo il Sanagra dopo la tempesta di Natale- Val Menaggio
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Passeggiata sotto la pioggia alla mattina di Santo Stefano per vedere la situazione del torrente Sanagra dopo la tempesta di Natale.
Lascio la macchina presso il cimitero di Loveno dove finisce la strada asfaltata e si diramano due sterrate tra i prati di Piamuro (374). Attrezzato con ombrello parto sulla pianeggiante pista in direzione del Mulino Nogara. Devio a destra entrando nel parco della villa Bagatti-Valsecchi e scendo al ponte di Tobi (357). Faccio una breve deviazione su un sentierino franoso che conduce alla galleria del "bagno della contessa". La galleria è allagata ma riesco comunque a raggiungere la terrazza affacciata ad una cascata. Tornato a Tobi, attraverso il ponte e risalgo al borgo di Cardano (396). Su sentiero scendo ai ruderi del Mulino del Boggio e, costeggiando il torrente arrivo al ponte del Mulino Nogara (393). Attraverso il ponte portandomi alla sinistra orografica del torrente e ne risalgo il corso. Passo accanto alla Fornace Galli e alla "Vecchia Chioderia" (415), ora agriturismo con annesso allevamento di trote e fattoria. Arrivato al ponte del Mulino Carliseppi (458), attraverso ancora una volta il Sanagra e, su sentiero, raggiungo la gola tra le alte pareti di roccia del Sass Corbèe (500). Risalendo una gradinata incisa nella roccia mi porto a monte dei grossi massi tra i quali scorre il corso d'acqua. Potrei proseguire per Madri o per Barna ma non ho più tempo, perciò decido di rientrare. Lungo il percorso dell'andata torno al punto di partenza evitando la deviazione che passa da Tobi e Cardano.
Partecipanti: Dario.
Tempi di percorrenza: 2h06'
Lunghezza del percorso: 7,8km.
Meteo: pioggia.
Lascio la macchina presso il cimitero di Loveno dove finisce la strada asfaltata e si diramano due sterrate tra i prati di Piamuro (374). Attrezzato con ombrello parto sulla pianeggiante pista in direzione del Mulino Nogara. Devio a destra entrando nel parco della villa Bagatti-Valsecchi e scendo al ponte di Tobi (357). Faccio una breve deviazione su un sentierino franoso che conduce alla galleria del "bagno della contessa". La galleria è allagata ma riesco comunque a raggiungere la terrazza affacciata ad una cascata. Tornato a Tobi, attraverso il ponte e risalgo al borgo di Cardano (396). Su sentiero scendo ai ruderi del Mulino del Boggio e, costeggiando il torrente arrivo al ponte del Mulino Nogara (393). Attraverso il ponte portandomi alla sinistra orografica del torrente e ne risalgo il corso. Passo accanto alla Fornace Galli e alla "Vecchia Chioderia" (415), ora agriturismo con annesso allevamento di trote e fattoria. Arrivato al ponte del Mulino Carliseppi (458), attraverso ancora una volta il Sanagra e, su sentiero, raggiungo la gola tra le alte pareti di roccia del Sass Corbèe (500). Risalendo una gradinata incisa nella roccia mi porto a monte dei grossi massi tra i quali scorre il corso d'acqua. Potrei proseguire per Madri o per Barna ma non ho più tempo, perciò decido di rientrare. Lungo il percorso dell'andata torno al punto di partenza evitando la deviazione che passa da Tobi e Cardano.
Partecipanti: Dario.
Tempi di percorrenza: 2h06'
Lunghezza del percorso: 7,8km.
Meteo: pioggia.
Tourengänger:
morgan

Communities: Hikr in italiano
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