Valganna integrale (o quasi)
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Il maltempo concede finalmente una tregua e rieccomi, dopo un po' di tempo, alle prese coi monti di casa e una gran voglia di camminare. Il progetto iniziale era ancora più ambizioso, poichè comprendeva anche il Monte Piambello, ma alla fine ho deciso di lasciarlo fuori dal mio progetto valgannese "integrale", che mai avevo tentato prima, comprendendo sia il versante orientale che quello occidentale. Mi son dunque "accontentato" delle cime principali: Poncione di Ganna, a seguire Minisfreddo, San Bernardo e Rho d'Arcisate, saltando il Crocino per non allungare troppo i tempi e puntando direttamente al Passo del Vescovo. Sceso alla fattoria San Gemolo passavo all'attacco del versante ovest, tramite la sempre suggestiva Valvassera, oggi particolarmente degna del suo nome (Wasser) in quanto i suoi mille ruscelli scorrevano impetuosi. Raggiungevo così il Chiusarella, e infine il Monte Martica, cima sulla quale mi soffermo più a lungo, in quanto culmine della giornata. Il ritorno a Ganna avviene tramite il versante nord di quest'ultima cima, passando dai Valicci.
Bella e piacevole giornata nei "miei" posti, che mai stancano o lasciano delusi. Unico "fuori programma" la salita da Ganna al Poncione, la quale iniziata dal sentiero principale per il Passo del Tedesco si è poi svolta su una traccia secondaria, che tramite una bella pietraia di porfido in ambiente selvaggio mi ha portato direttamente sul colle tra quest'ultimo e il Poncione: essendoci ancora il terreno fradicio e umido per le ultime piogge, si è trattato dell'unico passaggio un po' insidioso (T4) della giornata, poichè in seguito mi son limitato a seguire i percorsi classici.
Il tempo totale è comprensivo delle pause, e il dislivello è solo in parte indicativo, in quanto non tiene conto dei saliscendi tra Poncione e Rho e tra Chiusarella e Martica.
Bella e piacevole giornata nei "miei" posti, che mai stancano o lasciano delusi. Unico "fuori programma" la salita da Ganna al Poncione, la quale iniziata dal sentiero principale per il Passo del Tedesco si è poi svolta su una traccia secondaria, che tramite una bella pietraia di porfido in ambiente selvaggio mi ha portato direttamente sul colle tra quest'ultimo e il Poncione: essendoci ancora il terreno fradicio e umido per le ultime piogge, si è trattato dell'unico passaggio un po' insidioso (T4) della giornata, poichè in seguito mi son limitato a seguire i percorsi classici.
Il tempo totale è comprensivo delle pause, e il dislivello è solo in parte indicativo, in quanto non tiene conto dei saliscendi tra Poncione e Rho e tra Chiusarella e Martica.
Tourengänger:
Poncione

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (4)