Scopi m.3190

(Agosto 2012)

Classica salita allo Scopi dal Passo del Lucomagno. Pernotto all'Ospizio del passo, raggiunto comodamente nel pomeriggio: un tranquillo giro del Lai Sankta Maria (T1) serve come antipasto, in vista della ripida salita del giorno seguente. Fortuna vuole che durante una bella e improvvisa grandinata mi ritrovo a due passi dell'UNICO luogo riparato intorno al lago, una sorta di cantiere-ricovero per pastori poco prima della diga nord.
Il giorno successivo sono sufficienti poco più di due ore per raggiungere la non bellissima cima dello Scopi, tramite una bella e ripida cresta, deturpata da costruzioni e aggeggi orribili, ma sicuramente utili. Anche se il panorama è parzialmente coperto, e i nuvoloni s'appressano, quel poco che si vede nei dintorni è davvero magnifico, dal Lai Sankta Maria alla cime circostanti, tra le quali spicca su tutte l'ardita punta del Piz Valatscha. Le nuvole e il freddo improvviso mi costringono a non fermarmi molto, ma alla fine il tempo tiene, e quando torno al Passo il sole risplende ancora.
Non sarà certo, lo Scopi, uno dei posti più belli che abbia visto, ma nel complesso si tratta di una zona stupenda, meritevole di altre future visite.