Pizzo del Forno: Da Crego per il Passo Camella


Publiziert von ciolly , 15. September 2013 um 18:37.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum: 2 September 2013
Wandern Schwierigkeit: T5- - anspruchsvolles Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 2200 m
Abstieg: 2200 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Gravellona Toce-Domodossola-Uscita Antigorio/Formazza-Premia-Deviazione a dx per Crego
Kartennummer:Kompass 89 -Domodossola- 1:50000

-Da Guida Alpi Lepontine (R.Armelloni)-
"Vetta dalla forma trapezioidale, importante nodo orografico.
Formato dall'incontro di quattro creste, i suoi fianchi sono dirupati e rocciosi a N e O, erboso e comodamente accessibile quello SE."


La spiegazione non aggiunge molto altro e anche per quanto riguardi i percorsi di salita al Pizzo del Forno, l'unico segnalato è quello più facile dal Passo di Fria, mentre il Passo Camella è solo nominato... c'è, è la tra il Forno e il Bronzo, ma come arrivarci?
Cercherò il passaggio giusto... e pur sempre un Passo... dimenticato, molto dimenticato ma pur sempre un Passo.

Crego ore 6,30: Inizialmente procedo per la segnalata mulattiera che sale agli alpeggi di Aleccio e una volta raggiunta la gippabile (1h) avanzo seguendola in direzione Aleccio-Bee.

Dove la strada inizia decisamente a scendere l'abbandono e continuo col pianeggiante sentiero, segnalato b\r, che s'inoltra verso il Rio d'Alba e, dove questo si divide, procedo con l'indicazione (tracce) Alpe Peccia.
In prossimità dei ruderi dell'Alpe Corte Peccia le tracce praticamente scompaiono ma ormai il bosco si è fatto più rado e si riesce bene ad intuire la via migliore per prosguire.

Senza mai allontanarmi troppo dal rio (meno arbusti) salgo fino al limite dello stretto croso che preferisco superare sulla destra sfruttando una valletta parallela delimitata in alto da due evidenti rocce e un grosso larice secco.

Raggiunte le giavine, il Rio d'Alba si divide in due distinti canali, uno, protetto alla base da un muro di rocce verticali, che sale direttamente alla sella del Passo Camella e uno, più logico ed evidente, che esce a destra del Pizzo di Bronzo poco sotto la cima.

Non avendo a disposizione alcuna spiegazione scelgo la variante destra che dal basso pare più facile, logica e sicura così, senza alcun problema, raggiungo i finali pendii erbosi del Pizzo di Bronzo ed in breve la cima.

Il Pizzo del Forno è lì davanti in bella evidenza e lo raggiungo in poco più di mezz'ora seguendo grossomodo la cresta restando sul versante di Matogno (SE).

(GPC)Grandioso Panorama Circolare: Formazza e Valmaggia, Ossola e Sempione, Vigezzo e Valgrande Monte Rosa e Mischabel e tanti,tanti altri ancora...

Al ritorno preferisco la classica Fria-Forcoletta-Aleccio, aggiungendoci anche una visita (tocca e fuga) al Pizzo Corte Freddo.


Crego ore 15,15: E anche questa è andata! 

 


Tourengänger: ciolly
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (8)


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massimo61 hat gesagt:
Gesendet am 15. September 2013 um 20:09
bello grandioso in un ambiente selvaggio
Ciao Massimo61

tignoelino hat gesagt:
Gesendet am 15. September 2013 um 21:14
Bella, Adriano. Ambienti fantastici.
sembra che ci rincorriamo!!!
roby

adrimiglio hat gesagt:
Gesendet am 16. September 2013 um 11:45
Ciao Adriano

salire il P.so di Camella dal versante antigoriano non è da tutti...quindi complimenti, veramente bravo.
Una curiosità il "Ferz" da dove l'hai salito? direttamente dalla Forcoletta o ti sei abbassato sul versante del lago di Matogno?

Adry.

ciolly hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. September 2013 um 19:25
Ciao Adriano

Per salire il Ferz (Cortefreddo) dalla Forcoletta, bisogna traversare sotto la parete sul versante di Matogno portandosi ad una facile cengia erbosa che permette di uscire senza problemi sulla dorsale più facile.
C'è da perdere un po' di quota sia all'andata che al ritorno, 40-50 mt (x2).
Esiste un enorme liscia piodata sotto la cima, e qualche passo sopra bisogna per forza farlo, ma la pendenza non da' preoccupazioni, almeno quando è tutto asciutto.
Con rocce bagnate logicamente il rischio aumenta.

Adry (ciolly)

adrimiglio hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. September 2013 um 15:12
E' quello che descrive l'Armelloni ?

Adry

veget hat gesagt:
Gesendet am 17. September 2013 um 18:46
Ciao Ciolly
giro fantastico Bravo sopratutto percorrere il lato Formazzino, poco battuto, non manchi mai di stupire!!!
Saluti
Eugenio

ciolly hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. September 2013 um 20:00
Ciao Eugenio
Ho fatto solo una variante alla classica via Aleccio-Forcoletta,un po' di selvaggio ma nulla di difficoltoso.

Ciao, Adriano

bigblue hat gesagt:
Gesendet am 17. September 2013 um 21:58
.........pur che non sia nella Hikr-rete da un po ma il Maghetto Ciolly non molla un colpo.......e che colpi...booom.....per caso hai trovato una schiena nuova? se mi dici marca e modello la compro:-)....."l' erba" quella per forza mi ci vorrebbe per fare tutta sta roba. Comply Adry.....you are a real wild wild boy!
Un bacetto al Maghetto
BBPia


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