Pizzo Cortefreddo / Cima del Ferzo 2499 m

Si tratta di cime che normalmente vengono salite da Agarina (Valle Isorno), dove mostrano il loro lato più accessibile, al colmo di estesi pendii erbosi dalle pendenze contenute. Tutt'altro aspetto presenta il versante antigoriano: severo e poco invitante, striato da esili cenge che contornano precipizi vertiginosi, è tagliato...

-Da Guida Alpi Lepontine (R.Armelloni)- "Vetta dalla forma trapezioidale, importante nodo orografico. Formato dall'incontro di quattro creste, i suoi fianchi sono dirupati e rocciosi a N e O, erboso e comodamente accessibile quello SE." La spiegazione non aggiunge molto altro e anche per quanto riguardi ipercorsi di...

Finalmente è arrivata la settimana di ferie autunnali dedicata esclusivamente alle escursioni; la prima scelta cade su una delle pochissime cime che mi mancano della “mia” zona Valle Isorno/Valle Agarina: la Cima di Cortefreddo, chiamata dagli indigeni “ Ul Ferz” toponimo confermato da una carta topografica che ho...

Note metereologiche e di percorso, avvistamenti faunistici: Sereno e freddo con neve fresca al suolo sopra Carvirone (ramponi da Salè). Salita in cima a vista dal sentiero per l'Alpe Canogia con variante al ritorno via Bovarenchio. Visti camosci. Tutti i dettagli nel video allegato.

Note metereologiche e di percorso, avvistamenti faunistici: Poco nuvoloso con clima mite. Salita per Altiaccio, Casarola e il versante NE con discesa per la Bocchetta della Troja, Garnosa e Almaiò. Avvistati due camosci. Tutti i dettagli nel video allegato.

Note metereologiche e di percorso, avvistamenti faunistici: Sereno e fresco. Salita alla Satta del Forno con visita all'Alpe Forno, sbiaditi segnavia in discesa dalla Scatta dei Croselli. Visti stambecchi, camosci, un ermellino e tre cervi femmina. Tutti i dettagli nel video allegato.