Rifugio Peller 2022 m e Monte Peller 2319 m
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Andiamo a trovare l’amico del Rifugio Peller, rifugio che ormai con il Dorigoni possiamo paragonarli al Tavecchia di Introbio in quanto a familiarità e ospitalità.
La mega dormita sognata si è risolta in 4 ore di sonno grazie ad una delle poche feste paesane, musica a palla (chiamare musica un BUM BUM costante è una parola grossa!) dalle 22,00 alle 2,00. In sostanza una flebo di caffè al bar e poi via per Malè.
Solita salita dalla Località Regazzini. Nei pressi del rifugio incontriamo il rifugista che sta scendendo a recuperare dei ragazzi, saluti e a questo punto gli diciamo che ci vedremo più tardi.
Saliamo al Monte Peller lungo il ripido sentiero EE attrezzato con qualche catena.
Giunti nei pressi della vetta non si vede un tubo a causa della nebbia, sappiamo che la cima vera e propria dovrebbe essere davanti a noi, più o meno. Proseguiamo diritti per un poco e…ops la montagna è finita, eh si da un lato ampi prati, dall’altro si precipita a valle per 400 m.
Seguiamo il bordo del precipizio fino ad intravvedere una traccia nell’erba, poi uno squarcio nella nebbia ci fa vedere il traliccio della cima che raggiungiamo velocemente.
Spuntino e poi decidiamo di scendere verso la Croce del Peller, cosa non semplice nella nebbia. Essendo già saliti da questo lato, scendiamo a memoria, individuiamo la conca solitamente piena di neve, dove anche questa volta vediamo delle pernici che passeggiano sulle chiazze rimaste.
Pian piano dalla nebbia appare la Croce del Peller da dove con sentiero ora evidente scendiamo al Pian della Nana e quindi a Malga Tassulla. Anche qui zero marmotte, e la spettacolare fioritura di questa zona ancora latita.
Saliamo al P.so della Forcola, quindi Malga Clesera dove invece di scendere direttamente deviamo sulla forestale che in circa 45 min ci riporta al Rifugio Peller.
Anche se il sole va e viene preferiamo stare fuori a mangiare. Dentro c’è troppa gente e troppo caldo. Scambiamo qualche chiacchiera con il gestore, troppo occupato oggi, primo giorno che riesce a lavorare da quando ha aperto. Con la promessa di tornare prima che richiuda, ci salutiamo e torniamo a Malè.
DATI GPS
Dislivello 1779 m
Km 27,50
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