Traversata Rif. Laghi Gemelli 1968 m - Rif. F.lli Calvi 2015 m

Quello che doveva essere un week end estivo, è poi stato il solito fine settimana  molto instabile.

Riceviamo sms da Andrea per fare qualcosa insieme sabato, sembra che sabato scorso abbia messo fine alla stagione scialpinistica e ora deve rifarsi la gamba alla camminata.

Facciamo un giro di telefonate per aver info sulle condineve in quel della Val Brembana, per le cime partenza prestissimo ci dicono, ancora parecchia neve poco sopra i 2000 e molto marcia. Ok lasciamo perdere e facciamo un giro tanto per far muovere le gambe.

La giornata sembra splendida e sembra impossibile che già dalle 14,00 diano acqua.

Saliamo al Rifugio Laghi Gemelli, fino a qui niente neve, ma poco sopra la situazione cambia. Proseguiamo per il lago Colombo ma senza raggiungerlo. Scendiamo nel vallone e deviamo a sx per raggiungere il lago del Becco ritornando sul sentiero di salita al Rifugio Laghi Gemelli.

Poco sotto svoltiamo a dx sul sentiero delle Orobie per il Rifugio Calvi.

Il sentiero con qualche sali scendi a mezza costa raggiunge il Lago di Sardegnana, una salita un poco più lunga e nuovamente giù, dove riprende il tratto a mezza costa. Traversiamo qualche bella slavina, le solite, e risaliamo sulla strada per il Rifugio Calvi.

Ormai le montagne sono completamente coperte. Il progetto di toccare sia il rifugio Calvi sia il Longo svanisce, la scelta riamane a quale dei due andare, le prime gocce ci fanno scegliere il Calvi a 50 minuti.

In pochi minuti le gocce si trasformano in pioggia, copriamo gli zaini e fuori gli ombrelli.

Nonostante sia passata da poco la una in molti stanno già scendendo, ci si saluta e ci si guarda con aria sconsolata.

Facciamo sosta al rifugio mentre fuori piove a catinelle.

Appena accenna a smettere ci avviamo e poco dopo comincia a grandinare, Andrea guarda sconsolato la navetta di servizio, ma noi passiamo senza battere ciglio.

Tra uno scroscio e l’altro arriviamo finalmente a Carona.

Non se ne può proprio più!