Sentiero Bonacossa parte meridionale (Cadini di Misurina)
|
||||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Da Misurina (m.1752) con la seggiovia raggiungiamo il Rifugio Col de Varda (m.2115). Il sentiero 117 sale diagonalmente su ghiaione alla Forcella Misurina (m.2395), da cui il panorama spazia dal Sorapiss alla più lontana Marmolada. Gli ultimi metri erano un po’ ripidi, sfasciumosi e agevolati da una corda fissa.
Con l'aiuto di corde fisse scendiamo per roccette nel vallone del Ciadin de la Neve dal cui fondo, a circa 2250 metri, risaliamo aiutati da qualche breve scaletta alla Forcella del Diavolo (m.2380). Qui appaiono i versanti sud delle Tre Cime di Lavaredo mentre dalla parte opposta il Cristallo e la Croda Rossa d'Ampezzo.
Dalla Forcella del Diavolo perdiamo nuovamente quota e attraversato un tratto che nel periodo della gita era disagevole per una frana arriviamo con traverso su ghiaione, alla fine in leggera salita, al rifugio Fonda Savio. Siamo sul Passo dei Tocci (m.2367), ai piedi della Torre Wundt e della Cima Cadin del Rifugio. Fin qui abbiamo seguito sempre il sentiero 117.
A sud la vista si apre sul vallone del Ciadin del Nevaio, chiuso dalle vette più alte del gruppo: Cima Eotvos, Cadin di San Lucano (m.2839), Cadin di Nord-Est. A nord invece appaiono due delle cime più alte delle Dolomiti di Sesto: la Croda dei Toni e la Cima Undici.
Il sentiero Bonacossa prosegue verso nord, fino al Rifugio Auronzo. Noi invece, dopo un sostanzioso pranzo al Fonda Savio, scendiamo a sinistra col sentiero 115 nel vallone detto Ciadin dei Tocci e poi entrati nel bosco pieghiamo a sinistra sempre sul 115 fino raggiungere la strada asfaltata per il Rifugio Auronzo in un punto poco sopra Misurina. Lungo la sponda est del lago torniamo al punto di partenza.
Con l'aiuto di corde fisse scendiamo per roccette nel vallone del Ciadin de la Neve dal cui fondo, a circa 2250 metri, risaliamo aiutati da qualche breve scaletta alla Forcella del Diavolo (m.2380). Qui appaiono i versanti sud delle Tre Cime di Lavaredo mentre dalla parte opposta il Cristallo e la Croda Rossa d'Ampezzo.
Dalla Forcella del Diavolo perdiamo nuovamente quota e attraversato un tratto che nel periodo della gita era disagevole per una frana arriviamo con traverso su ghiaione, alla fine in leggera salita, al rifugio Fonda Savio. Siamo sul Passo dei Tocci (m.2367), ai piedi della Torre Wundt e della Cima Cadin del Rifugio. Fin qui abbiamo seguito sempre il sentiero 117.
A sud la vista si apre sul vallone del Ciadin del Nevaio, chiuso dalle vette più alte del gruppo: Cima Eotvos, Cadin di San Lucano (m.2839), Cadin di Nord-Est. A nord invece appaiono due delle cime più alte delle Dolomiti di Sesto: la Croda dei Toni e la Cima Undici.
Il sentiero Bonacossa prosegue verso nord, fino al Rifugio Auronzo. Noi invece, dopo un sostanzioso pranzo al Fonda Savio, scendiamo a sinistra col sentiero 115 nel vallone detto Ciadin dei Tocci e poi entrati nel bosco pieghiamo a sinistra sempre sul 115 fino raggiungere la strada asfaltata per il Rifugio Auronzo in un punto poco sopra Misurina. Lungo la sponda est del lago torniamo al punto di partenza.
Tourengänger:
andrea62

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (2)