Monte Gambarogno (1734m)- Val Veddasca

Escursione ad anello sul Gambarogno, panoramica cima della parte ticinese della Val Veddasca. Lasciamo la macchina nel parcheggio di Indemini (979) e iniziamo il cammino sul sentiero che si alza dal paese. Procediamo nel bosco fino alle rocce attrezzate della Falesia di Indemini (1188) dove incontriamo un bivio. Svoltiamo a destra sul sentiero che sale a tornanti sul fianco della montagna. Proseguiamo quindi sulla via, ora pianeggiante, che taglia la costa della montagna, superando una pineta e alcune vallette. In prossimità del Neggia, quando il sentiero si abbassa, lo abbandoniamo tagliando nel bosco. Evitiamo la discesa con successiva risalita raggiungendo la costa che sale alla cima. Sulla neve saliamo lungo la pista da sci fino a raggiungere la croce della cima est del Gambarogno (1687).Procediamo nella neve, a volte portante a volte no, e arriviamo  all'ometto di vetta del Gambarogno (1734). Dopo una breve sosta riprendiamo la marcia. Seguiamo la linea della panoramica cresta affacciata da un lato sul lago e dall'altro sulla Val Veddasca. Perdiamo quota in cerca di una via agevole di discesa e, sempre in cresta oltrepassiamo il tratto sassoso della gana di Sant'Anna. Giunti in prossimità delle rocce dei Sassi Gialli (1521) incontriamo un ometto di pietre che ci indica la via di discesa. Abbandoniamo la cresta scendendo sul versante NO, su 20cm di neve bagnata. Tagliamo nel bosco, fuori sentiero, fino a raggiungere la radura con la chiesa-rifugio di Sant'Anna (1342). Sull'evidente sentiero innevato, ci portiamo verso il versante sud della montagna, privo di neve. Ritroviamo il bivio della Falesia di Indemini (1188) e, sul sentiero percorso in salita, torniamo ad Indemini (979) concludendo la gita.
Partecipanti: Dario, Andrea, Luca.
Tempi di percorrenza: salita 2h15', discesa 1h30' totale 3h45'
Lunghezza del percorso: 9,0km.
Meteo: bello, limpido.
Note: avevo dimenticato di avviare il GPS. Il tracciato l'ho disegnato manualmente