Con solo qualche ora in mattinata a disposizione opto per un giro sul Monarco con Bruno e Tuono (il cane).
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Dall' Agriturismo San Gemolo Q480 (parcheggiare dopo 50m in direzione Ganna, in prossimità della sbarra) si sale su mulattiera sconnessa fino al Passo del Vescovo Q620 (25’). La zona è parecchio innevata ed in ombra. Seguendo gli evidenti cartelli per il Monarco ingaggiamo il sentiero 3V che però ci costringe ad un ampia circonvallazione prima di salire al colletto antistante il Monarco. (25’ – 50’). In pochi minuti siamo sul Monarco Q858 dove è presente una chiesetta ed un bel balcone panoramico verso S e W.
Riprendiamo il cammino verso il Passo del Vescovo, questa volta su una traccia diretta (almeno in linea d’aria) ma purtroppo un po’ abbandonata al suo destino.. un po’ di segnali sugli alberi si intravedono ma l’orientamento è elementare. Raggiunto il Passo del Vescovo (45’ – 1h35’) puntiamo al bivacco Bee e Broggini Q640 , dato che Bruno non l’ha mai visto. La strada è tutta in piano.
Giunti alla zona del bivacco e della falesia (30’ – 2h05’) ne approfitto per dare un occhiata alle interessanti vie. Alcune sono veramente toste, da attrezzare, altre hanno un’antiquata chiodatura. La grossa guglia principale della falesia è contraddistinta dalla targa “Campanile Vanoni”. Su di essa si svolgono alcuni difficili tiri tra cui il “Tetto Berra Mario” e la “Fessura Vanoni Enrico”. Dietro il campanile si scorge una scaletta metallica per la discesa. Un altro interessante cartello metallico indica tale “Canalone Ronchetti”, assolutamente da ispezionare alla prossima uscita in zona. Chiuso il momento “indiana jones” ritorniamo in breve alla macchina per il sentiero/direttissima che scende dal bivacco all’agriturismo San Gemolo (25’-2h30’).
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