Cima di Biasagn e Capanna Biasagn
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Ritorno alla Capanna Biasagn, questa volta per salire alla Cima di Biasagn
Sottotitolo: “pochi, pazzi … ma buoni”
Non se ne può più di questi weekend sempre sotto l’ acqua.
Le previsioni danno ancora pioggia e forse anche temporali, tra l’ altro siamo impegnati con le famiglie … e la voglia di camminare sale … sale … sale.
Il meteo ci toglie ogni speranza, sembra accanirsi sui nostri weekend …
Rubiamo un giorno di ferie , i malati di montagna, non si fermano … purtroppo perdiamo gran parte degli amici che non possono prendere ferie, ci ritroviamo in tre, io Roberto59 e
Barba43.
Il Barba viene a conoscere la Val Pontirone per la prima volta, noi ci siamo già stati in varie occasioni, ma una visita a questa bella vallata una o più volte all’ anno è … “necessaria”.
Tanto per cambiare, il meteo non promette bene, ieri è stato bello e soleggiato, oggi sicuramente nuvoloso, poi, qualche metereologo prospetta anche un po’ di pioggia.
Alle 7:50 parcheggiamo poco dopo Fontana Q1347, alle 8:10 siamo in cammino, risalendo tra le baite in direzione Alpe Biasagn,
La destinazione di oggi (colpa di una foto di alcuni amici di Merate che ci sono appena stati), la Cima di Biasagn a 2417mt, una bella altitudine per una primavera ancora così nevosa …
Primo tratto tra le baite di Fontana, poi di Sgioranch, Tücetvai e Mazzorino, poi si entra in un bel bosco di abeti, il percorso si fa più irto, il sentiero sempre ben segnalato (bolli) e sempre molto marcato.
A Q1930 si risale un tratto franato, con un paio di tornanti a destra, poi lo si attraversa in alto, tutto senza alcuna difficoltà.
Alle 09:55 siamo alla Capanna Biasagn a 2023mt, ho certamente migliorato rispetto alla scorsa volta, nonostante le fermate, sono contento …
Decidiamo di ripartire per la cima e per 400mt durissimi, dopo una mezz’ora di riposo, dove accendiamo il caminetto nel rifugio per ritrovarlo caldo alla nostra discesa per il pranzo. Alleggeriamo anche gli zaini di quanto non necessario.
All’ orario prestabilito, 10:30, iniziamo il sentiero che prosegue verso monte, il sentiero porta prima ad una bocchetta e poi al Pizzo Quadro Q2300 (vedi la vecchia escursione qui), e scende poi al Pizzo Muncrech.
Noi lo seguiamo fino a sotto un costone, piuttosto ripido 60-70-80%, si raggiunge prima un bastione roccioso con un canale, che si aggira a destra (senza risalire il canale), sopra questo bastione si ritrova un sentiero che conduce in diagonale verso la cresta ed una bocchetta a Q2328.
Il tempo è pessimo, molto nuvoloso e minaccioso. Sentiamo anche dei tuoni, ci fermiamo a discutere … che si fa? Abbiamo preso acqua e neve, ma i fulmini no, quelli proprio NOOOO !
Questi presunti tuoni, sono distanziati da molti minuti, brevi in durata, quasi esplosioni, ho pensato alla frana a Preonzo, magari delle esplosioni pilotate per far cadere materiale.
Non so se erano tuoni o esplosioni, anche le poche ricerche non hanno risposta, di certo ci convinciamo che nonostante il cielo nero, il temporale non ci colpirà … e proseguiamo raggiungendo la cresta, dove troviamo una grande quantità di neve sul versante nord, verso la Val Combra e la Val Malvaglia.
Peccato per la visibilità, ma lo spettacolo è notevole.
Percorriamo la cresta, qualche saliscendi e raggiungiamo l’ anticima, la Cima di Biasagn è a pochi minuti, ma ben coperta da una lingua di neve, proprio nel tratto da salire. Ci proviamo ma una decina di metri sotto decidiamo di non rischiare, siamo arrivati a 2400mt, non è quella decina di metri che ci darà la soddisfazione. Sono le 11:35, e questi 400mt sono stati … intensi ….
Ma la cresta è così sottile che per fermarci ritorniamo sull’ anticima dove possiamo ammirare un po’ il panorama a 360 gradi, fare la foto e coprirci rapidamente per l’ arietta gelida.
Alle 11:45 guardiamo in basso e non proprio vicina la capanna che ci attende calda.
Iniziamo la discesa, prima la cresta, poi il traverso, poi la discesona ripida su tracce di sentiero o poi erba secca ed insidiosa.
Alle 12:25 siamo di ritorno alla Biasagn, il locale è caldo e come avevamo già deciso ci concediamo oltre due ore di svaccamento totale, ce lo meritiamo proprio !
Alimentiamo il camino con la legna, alimentiamo le chiacchere con vino e grappa, peccato essere solo in tre.
Alle 14:40, dopo le pulizie, firmato il registro e il versamento in cassa (a proposito le buste erano finite!), iniziamo il rientro, la tabella segna 1:10, sembrano pochini per 700mt e 2.8Km da percorrere.
E’ uscito il sole, impensabile con il grigiume della mattinata, ma finalmente vediamo un po’ di azzurro sulle cime, e di sereno attorno.
Scendiamo tranquilli, ma con passo attento, alle 15:30 siamo a Mazzorino, dove decidiamo per una pausa, con visita alla bella chiesina, con affreschi e decorazioni che meritano veramente.
Pausa anche alla fontana, e due chiacchere con un 88enne che vive a Mazzorino da Maggio a Novembre, un simpatico personaggio.
Nonostante la pausa, ed un bicchiere di buon vino ticinese offerto dal simpatico vecchietto alle 16:20 siamo al parcheggio a Fontana.
Qualche foto alle magnifiche montagne attorno, i massicci Torent Alto e Basso, il Pizzo Magn, la Cima di Biasca, Piz da Termin e l’ imponente Piz Strega con le bastionate rocciose della sua cresta.
Neve abbondante ovunque. Stupende anche le tante cascate che si vedono.
Si chiude una giornata ben spesa, peccato per il meteo della prima metà giornata, ma … poteva anche essere peggio. Quasi 1100mt di dislivello, non sono pochi, ma stavolta non mi sono pesati troppo, anzi ….
Alla prossima, spero in più ampia compagnia !
Vista da roberto59
Non amo molto tornare a breve in posti dove sono gia' stato, ma quando Giorgio mi propone la cima di Biasagn, accetto volentieri anche se questo implica percorrere per un buon 60% lo stesso percorso della salita al pizzo Quadro, volentieri in quanto dentro la capanna non eravamo andati, e poi la cima da raggiungere e' un'altra e in posizione panoramica notevole.
Io avevo proposto considerando il giorno feriale e quindi non le code della domenica, di andare al Resegone, ma giustamente Giorgio mi ricorda che e' una meta che dovremmo fare tutti insieme, per cui vada per la Biasagn.
Il meteo alla fine e' stato benevolo, non ha piovuto per cui gran bella giornata, un ritaglio nella settimana, ferie ben prese, peccato per gli assenti, ma come dicono a Marsiglia "ceste la vie"....a Dover "that' s life" a Pamplona "esta es la vida" a Krefeld "dieses ist das Leben"
Ciao alla prossima
Vista da barba43
Escursione infrassettimanale questa volta,dato che ognuno, questo mese ed anche giugno, ha delle ricorrenze per comunioni ed anniversari.
Rifugio Biasagn con cima relativa,bella escursione molto impegnativa per la pendenza più che altro.
Siamo arrivati alla capanna in meno di 2 ore con soste, entrati abbiamo acceso il camino per scaldare l' ambiente e ci siamo cambiati con indumenti asciutti, abbiamo alleggerito lo zaino e siamo ripartiti per la cima.
Dio mio un tiro di collo verticale su ciotoloni d'erba e qualche sentierino, in poco più di un'ora siamo arrivati in cima, a parte il tempo che era un pò annebbiato, la visuale era a 360 gradi, cresta piena di neve- Foto di rito e poi giù a pranzare, il locale era caldo e il camino scaldava benissimo.
Siamo rimasti per ben due ore, allegramente, discutendo delle prossime uscite, poi sistemato per bene il locale siamo ridiscesi pian piano facendo delle soste nei borghi.
A Mazzorino abbiamo incontrato un caro vecchietto che abitava li ,era un pò seccato che il tosaerba non partiva perchè era ingolfato, però aveva il buon cuore di offrirci un bicchiere di vino nostranello dei vigneti di Biasca, abbiamo chiaccherato un pò della sua vita vissuta, ricordando i tempi passati gli brillavano gli occhi, dopo ringraziando e salutandolo siamo scesi fino al parcheggio.
Ciao a tutti ed alla prossima.
Il solito riassuntino:
Percorso: Parcheggio dopo Fontana, verso Biborgh Q1310, Fontana Q1347, Sgioranch, Q1420, Tucetvai Q1500, Mazzorino Q1545, Capanna Alpe di Biasagn Q2023, Bocchetta a Q2328, Anticima e quasi cima di Biasagn Q2400, ritorno alla Capanna Alpe di Biasagn Q2023 (pranzo), ritorno per la stessa via.
7.86 Km
Tempi di orologio 1:45 alla capanna, + 1:05 alla in vetta, + 00:40 ritorno alla capanna per pranzo
1:10 nette per il ritorno
Dislivello: 1100 mt
Partecipanti: Giorgio, Roberto, Luciano
Altre foto, diario, tracce sul nostro sito (a breve)
Girovagando
www.girovagando.net escursione # 128
Kommentare (8)