Pizzo Cortefreddo o Corno del Ferso da Giovera
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Finalmente è arrivata la settimana di ferie autunnali dedicata esclusivamente alle escursioni; la prima scelta cade su una delle pochissime cime che mi mancano della “mia” zona Valle Isorno/Valle Agarina: la Cima di Cortefreddo, chiamata dagli indigeni “ Ul Ferz” toponimo confermato da una carta topografica che ho trovato del 1952 dove viene chiamata Corno del Ferso.
Parcheggio l’auto a Giovera e m’incammino lungo la splendida mulattiera che taglia tutto il versante della Valle Isorno, la sua percorrenza è di ampio respiro, per la visuale, per l’insignificante dislivello e per le buone condizioni del sentiero che annualmente viene percorso dagli armenti che salgono in Valle Cravariola.
L’unica insidia che necessita attenzione è la presenza di vipere, infatti alla Colmine piana sul bordo della traccia un movimento nell’erba richiama la mia attenzione, si tratta di un aspide di medie dimensione che mi avverte della sua presenza con un paio di soffi per poi rintanarsi velocemente.
All’alpe Loccia inizia la salita che attraverso il sentiero degli Scopelli conduce alla Cappella della Croce, caratterizzata da un panorama grandioso, un luogo magico che raggiungo sempre molto volentieri.
Da questo sito è ben visibile la mia meta, dove memorizzo la via di salita, quindi scendo i direzione nord-est perdendo 50 m di quota, poco prima della fontana abbandono il sentiero per iniziare la dolce salita sui pascoli dove non esiste traccia umana, poi con un evidente traverso guadagno la cresta.
Proseguo la salita su forte pendenza 36° sempre su percorso libero, il terreno è in prevalenza erboso intercalato da chiazze di fine detrito fino alla cima, che raggiungo senza problemi.
Inizio così la discesa tornando sul sentiero, tappa obbligatoria Lago di Matogno, poi la sottostante Alpe Lago a salutare l’amico Ilario che mi delizia con un eccellente risotto con i funghi.
Ora non mi rimane che ripercorrere una decina di Km che mi separano dalla partenza.
Escursione stupenda grazie anche alla giornata meteorologicamente perfetta.
DATI GPS: Dislivello 1150 m sviluppo planimetrico 20 Km.

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