Piz Nair e Piz Padella....di corsa!
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Oggi volevo fare un tremila, la scelta è ricaduta sul Piz Nair che non avevo mai salito.
Dopo la pausa caffé di Chiavenna, mi viene l'idea (malsana!) di partire da Samedan, andare sul Piz Nair e salire anche sul Piz Padella, un'altra cima mancante....
Parcheggio sotto la chiesa di San Peter e parto verso Cristolais, Margun e Corviglia, fermandomi ogni tanto per fotografare la splendida flora colorata ed anche la fauna (marmotta).
La giornata è bella ma ventosa, il sentiero per salire il Piz Nair (3.059m) è abbastanza irto ma senza difficoltà, la fatica è ampiamente ripagata per il panorama che si gode dalla cima, situata di fronte alla cima maestosa del Piz Julier.
Riparto alla volta della Forcola Schlattain (2.877m) e prima di raggiungere il Lej Alv (2.525m) già si sente il profumo di trucioli di pino distribuiti lungo il sentiero che costeggia il lago; questo sentiero veniva utilizzato per allenarsi da grandi campioni del mezzofondo (Sebastian Coe).
Dopo aver percorso un giro del laghetto scendo leggermente di quota fino a Glüna e decido di seguire le indicazione per la Fuorcla Valletta (altrimenti bisogna scendere a Margun e risalire) e raggiungo la stazione a monte degli impianti a Las Trails Fluors (2.752m).
Il sentiero scende fino al bivio per il Piz Padella (2.532m), la salita è semplice con un solo tratto con catene, anche il Piz Padella (2.857m) è fatto!
Anche da questa cima si gode di un bel panorama, si vede anche il lago Bianco al passo del Bernina.
Discesa verso Margunin, Alp Munt e ritorno a Samedan, bellissimo giro anche se prima del Piz Padella ho preso una forte storta alla caviglia che non mi ha più permesso di correre.
Dati tecnici:
Lunghezza: 24,8km
dislivello: 1.845 m
Dopo la pausa caffé di Chiavenna, mi viene l'idea (malsana!) di partire da Samedan, andare sul Piz Nair e salire anche sul Piz Padella, un'altra cima mancante....
Parcheggio sotto la chiesa di San Peter e parto verso Cristolais, Margun e Corviglia, fermandomi ogni tanto per fotografare la splendida flora colorata ed anche la fauna (marmotta).
La giornata è bella ma ventosa, il sentiero per salire il Piz Nair (3.059m) è abbastanza irto ma senza difficoltà, la fatica è ampiamente ripagata per il panorama che si gode dalla cima, situata di fronte alla cima maestosa del Piz Julier.
Riparto alla volta della Forcola Schlattain (2.877m) e prima di raggiungere il Lej Alv (2.525m) già si sente il profumo di trucioli di pino distribuiti lungo il sentiero che costeggia il lago; questo sentiero veniva utilizzato per allenarsi da grandi campioni del mezzofondo (Sebastian Coe).
Dopo aver percorso un giro del laghetto scendo leggermente di quota fino a Glüna e decido di seguire le indicazione per la Fuorcla Valletta (altrimenti bisogna scendere a Margun e risalire) e raggiungo la stazione a monte degli impianti a Las Trails Fluors (2.752m).
Il sentiero scende fino al bivio per il Piz Padella (2.532m), la salita è semplice con un solo tratto con catene, anche il Piz Padella (2.857m) è fatto!
Anche da questa cima si gode di un bel panorama, si vede anche il lago Bianco al passo del Bernina.
Discesa verso Margunin, Alp Munt e ritorno a Samedan, bellissimo giro anche se prima del Piz Padella ho preso una forte storta alla caviglia che non mi ha più permesso di correre.
Dati tecnici:
Lunghezza: 24,8km
dislivello: 1.845 m
Tourengänger:
gebre

Communities: Hikr in italiano, Trail running
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