Una salita sul Monte Salmone
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Il Monte Salmone partendo da Aurigeno è un bel pezzo (1200m di dislivello). Però ne vale la fatica perchè i sentieri che partono della Valle Maggia per raggiungere il Monte Salmone sono bellissimi e selvaggi.
Da Aurigeno, il sentiero attuale parte tra Aurigeno e Terra di Fuori. Esiste però un vecchio sentiero che parte pure dal paese di Aurigeno ed attraversa la diga protettrice del villagio. Il sentiero sale a zig-zag nei boschi per raggiungere il sentiero attuale presso l'oratiorio che si trova all'orlo della Val di Lareccio (a quota 654 metri).
A partire di questo punto, il sentiero entra nella valle e ne sale la sponda destra. Il sentiero corre sempre in alto sopra il Ri di Dentro. Dopo due canaloni, il sentiero scende qualchi metri per attraversare un terzo canalone et risalire sull'altro lato. Là, il terreno è molto ripido et il sentiero sale a zig-zag.
Puoi, corre di nuovo salendo sopra il Ri, passa davanti un altro oratorio e raggiunge, dopo un lungo tratto sottoboschi il Passo della Garina. Tutto questo tratto di sentiero è meravigliosamente descritto nel romanzo di Max Frisch "L'uomo nell'Olocene".
Dal Passo della Garina, si sale i pendi sopra il passo per passare davanti baite (Legunc e Forcola). Da questi posti, la vista sul Gridone e il Ruscada sono magnifiche.
Sopra la Costa d'Urleng, l'uso delle mani e di tanto in tanto richesto. Dopo, il sentiero raggiunge Pizen che si trova all'inizio della lunga cresta pianeggiante che da sul Monte Salmone.
La vista sul Locarnese di questo punto è stupenta.
La discesa su Càpoli è ripide ma non difficile. Da Càpoli, si scende su Aurigeno sengendo i cavi d'una piccola teleferica (non menzionata sulla carta)
Da Aurigeno, il sentiero attuale parte tra Aurigeno e Terra di Fuori. Esiste però un vecchio sentiero che parte pure dal paese di Aurigeno ed attraversa la diga protettrice del villagio. Il sentiero sale a zig-zag nei boschi per raggiungere il sentiero attuale presso l'oratiorio che si trova all'orlo della Val di Lareccio (a quota 654 metri).
A partire di questo punto, il sentiero entra nella valle e ne sale la sponda destra. Il sentiero corre sempre in alto sopra il Ri di Dentro. Dopo due canaloni, il sentiero scende qualchi metri per attraversare un terzo canalone et risalire sull'altro lato. Là, il terreno è molto ripido et il sentiero sale a zig-zag.
Puoi, corre di nuovo salendo sopra il Ri, passa davanti un altro oratorio e raggiunge, dopo un lungo tratto sottoboschi il Passo della Garina. Tutto questo tratto di sentiero è meravigliosamente descritto nel romanzo di Max Frisch "L'uomo nell'Olocene".
Dal Passo della Garina, si sale i pendi sopra il passo per passare davanti baite (Legunc e Forcola). Da questi posti, la vista sul Gridone e il Ruscada sono magnifiche.
Sopra la Costa d'Urleng, l'uso delle mani e di tanto in tanto richesto. Dopo, il sentiero raggiunge Pizen che si trova all'inizio della lunga cresta pianeggiante che da sul Monte Salmone.
La vista sul Locarnese di questo punto è stupenta.
La discesa su Càpoli è ripide ma non difficile. Da Càpoli, si scende su Aurigeno sengendo i cavi d'una piccola teleferica (non menzionata sulla carta)
Tourengänger:
genepi

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