Chamanna da Grialetsch (2'542 m.s.m.)
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All’ultimo siamo riusciti a contattare Rita (responsabile UTOE B’zona) e ad iscriverci alla seconda e ultima uscita di due giorni del corso d’alpinismo, per fortuna c’era ancora qualche posto libero! Responsabile per il corso di quest'anno la guida alpina Massimo Bognuda.
Sabato 3 luglio 2010 ritrovo alle ore 7.00 nel parcheggio del Pasinetti a Gorduno, consegna del materiale tecnico, riduzione dei mezzi di trasporto al minimo indispensabile e poi spostamento verso il Canton Grigioni. Tappa caffè a Tiefencastel, tappa per recupero cartine a Davos e verso le 11.00 arrivo a Dürrboden, piccola località situata a 2007 metri di quota nella bella e lunga Dischmatal.
Un attimo di meditazione prima di caricare il pesantissimo sacco sulle spalle e poi via sotto un sole cocente verso la Chamanna da Grialetsch 2’542m di proprietà del CAS S. Gallo, che abbiamo raggiunto 1 ora e 30 minuti più tardi dopo essere passati accanto anche al bel lago Furggasee.
Il sentiero che conduce alla capanna attraversa i pascoli salendo alla destra orografica del fiume Furggabach ed è ben marcato (T2). La Chamanna da Grialetsch è costruita appena aldilà della Fuorcla da Grialetsch accanto a due piccoli laghetti senza nome e dal terrazzo si gode di un’ottima vista panoramica sul Vadret da Grialetsch e le cime della zona, la più attraente è forse la vetta del Piz Sarsura Pitschen.
Arrivo a destinazione attorno alle 12:30, orario giusto per buttarsi sui panini e su una birra fresca! Peccato che al nostro arrivo il sole sia sparito dietro grossi nuvoloni. Oretta di relax per testare le strettissime cuccette del dormitorio e verso le 14:30 ritrovo all’esterno della capanna pronti con imbrago, moschettoni, cordini e cordoni in vista di una rinfrescata di memoria su come incordarsi, eccetera, eccetera…
Verso le 17:30 rientro in capanna, “vietato” lavarsi ma obbligatorio regolare i ramponi in modo da non perdere troppo tempo il giorno seguente. Tramonto poco appagante a causa della nuvolosità. Cena al contrario molto soddisfacente con minestra, insalata, puré, brasato e yougurt. Nonostante la piacevole compagnia alle 9:30 via a letto, sveglia prevista alle 4.30, colazione ore 5.00, partenza per l’ignoto fissata alle ore 5.30!
Come volevasi dimostrare è stata una notte da incubo trascorsa senza chiudere occhio anche se sorprendentemente non è stato necessario utilizzare i tappi per le orecchie in quanto nessuno s’è messo a russare = MIRACOLO!!!
Ulteriori foto delle due giornate sono visibili sul sito personale dell'UTOE Bellinzona al seguente collegamento: http://www.utoe.ch/index.php?id=507&tx_ttnews[tt_news]=372
Per ulteriori informazioni su questa gita vedi: Ariafina: Grialetsch - Scalettahorn
Sabato 3 luglio 2010 ritrovo alle ore 7.00 nel parcheggio del Pasinetti a Gorduno, consegna del materiale tecnico, riduzione dei mezzi di trasporto al minimo indispensabile e poi spostamento verso il Canton Grigioni. Tappa caffè a Tiefencastel, tappa per recupero cartine a Davos e verso le 11.00 arrivo a Dürrboden, piccola località situata a 2007 metri di quota nella bella e lunga Dischmatal.
Un attimo di meditazione prima di caricare il pesantissimo sacco sulle spalle e poi via sotto un sole cocente verso la Chamanna da Grialetsch 2’542m di proprietà del CAS S. Gallo, che abbiamo raggiunto 1 ora e 30 minuti più tardi dopo essere passati accanto anche al bel lago Furggasee.
Il sentiero che conduce alla capanna attraversa i pascoli salendo alla destra orografica del fiume Furggabach ed è ben marcato (T2). La Chamanna da Grialetsch è costruita appena aldilà della Fuorcla da Grialetsch accanto a due piccoli laghetti senza nome e dal terrazzo si gode di un’ottima vista panoramica sul Vadret da Grialetsch e le cime della zona, la più attraente è forse la vetta del Piz Sarsura Pitschen.
Arrivo a destinazione attorno alle 12:30, orario giusto per buttarsi sui panini e su una birra fresca! Peccato che al nostro arrivo il sole sia sparito dietro grossi nuvoloni. Oretta di relax per testare le strettissime cuccette del dormitorio e verso le 14:30 ritrovo all’esterno della capanna pronti con imbrago, moschettoni, cordini e cordoni in vista di una rinfrescata di memoria su come incordarsi, eccetera, eccetera…
Verso le 17:30 rientro in capanna, “vietato” lavarsi ma obbligatorio regolare i ramponi in modo da non perdere troppo tempo il giorno seguente. Tramonto poco appagante a causa della nuvolosità. Cena al contrario molto soddisfacente con minestra, insalata, puré, brasato e yougurt. Nonostante la piacevole compagnia alle 9:30 via a letto, sveglia prevista alle 4.30, colazione ore 5.00, partenza per l’ignoto fissata alle ore 5.30!
Come volevasi dimostrare è stata una notte da incubo trascorsa senza chiudere occhio anche se sorprendentemente non è stato necessario utilizzare i tappi per le orecchie in quanto nessuno s’è messo a russare = MIRACOLO!!!
Ulteriori foto delle due giornate sono visibili sul sito personale dell'UTOE Bellinzona al seguente collegamento: http://www.utoe.ch/index.php?id=507&tx_ttnews[tt_news]=372
Per ulteriori informazioni su questa gita vedi: Ariafina: Grialetsch - Scalettahorn
Communities: Hikr in italiano, Hütte / Cabane / Capanna / Chamanna
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